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foto Ufficio Stampa Enegan Firenze

Brandon Wood (foto Ufficio Stampa Enegan Firenze)

BRANDON WOOD (guardia, Pall. Trieste): L’americano in arrivo da Firenze sciorina una prestazione monstre all’esordio con la maglia dei biancorossi, fatta di 31 punti 9 rimbalzi e 5 assist, segnando quasi la metà dei punti della propria squadra. Lo fa in uno dei crocevia della stagione, una sfida salvezza contro Imola che dopo l’infortunio ad Esposito sembra sempre più condannata alla retrocessione. Dopo 5 sconfitte consecutive gli uomini di Dalmasson conquistano una vittoria fondamentale e scoprono un giocatore che sarà determinante nella lotta per la permanenza nella seconda serie.

Maggioli contro Slay - Foto Gino Candolfi

Maggioli (Foto Gino Candolfi)

MICHELE MAGGIOLI (centro, Fileni Jesi) – ANDREA RENZI (centro, Pall. Trapani): Giornata di grandi cifre per i due centri delle formazioni di Jesi e Trapani con le loro formazioni a raggiungere la vittoria grazie alle prodezze dei due totem di passaporto italiano. Il lungo marchigiano a dispetto delle crescenti primavere e dell’infortunio del proprio play bomber Goldwire si carica i suoi sulle spalle segnando a raffica (9/11 e 9/12 ai liberi) infilando il trentello condito da dieci rimbalzi. Il giocatore ligure ora in Sicilia spinge Trapani alla terza vinta di fila con il suo high stagionale di 28 punti probabilmente galvanizzato dalla presenza del miglior giocatore del girone d’andata di fronte quel Tyler Cain lasciato a soli 11 punti e 6 rimbalzi.

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L’esultanza di Malaventura (Copyright © 2014 Azzurro Napoli Basket)

EXPERT NAPOLI: Ritorna alla vittoria la squadra partenopea, e lo fa contro una delle rivelazioni di questo campionato: la GZC Veroli di coach Ramondino. Dopo l’esonero di Demis Cavina alla guida dei campani, la squadra, guidata da Massimo Bianchi, è riuscita a ritrovare il sorriso. Emblematiche le prestazioni di Weaver e Malaventura, che hanno chiuso rispettivamente con 20 e con 16 punti a referto. Risultato che fa morale, oltre che classifica, in casa Expert, che ora proverà a tornare nelle zone di classifica che gli competono, abbandonando i bassifondi.

ALEX LEGION (guardia/ala, Modus FM Roseto) – Roseto centra la terza vittoria nelle ultime 4 partite e si può ritenere ufficialmente fuori dal periodo buio vissuto fino al mese scorso. Artefice di questa rinascita è senza dubbio Alex Legion che nella partita contro Lucca sfodera una prestazione pazzesca facendo esaltare tutti i presenti al PalaMaggetti. Il coach lucchese prova in tutti i modi a fermarlo, alzando e abbassando il quintetto, ordinando il raddoppio su di lui pressandolo in continuazione, ma Legion è inarrestabile, a fine gara il tabellino recita 33 punti e 14 rimbalzi per un totale di 42 di valutazione.

foto di Aurora Pallini, redazione www.rosetosharks.com)

Alex Legion (foto di Aurora Pallini)

FABRIZIO GIALLORETO (Proger Chieti) – MASSIMO FERRI (Mobyt Ferrara) – Della serie Capitani Coraggiosi, sono loro a guidare le rispettive squadre a due successi fondamentali. Gialloreto è l’anima della grande rimonta di Chieti ai danni di Omegna, risalendo dal 25-42 di metà secondo quarto. Gioca un secondo tempo da antologia dove mette insieme 16 punti, di cui 4 missili dall’arco, che risulteranno decisivi. Il capitano della Mobyt guida la capolista ad una vittoria fondamentale, in una serata in cui la sfortuna sembrava essersi accanita ancora con la squadra estense. Regia come sempre perfetta e la ciliegina sulla torta di un 3/4 dall’arco con 16 punti finali, compresi la bomba e i liberi della staffa.

stings_pall. mantovanaDINAMICA MANTOVA – Insieme ad Agrigento e Treviglio la squadra più calda della Silver, con 6 vittorie nelle ultime 8 partite. La squadra di coach Morea va a vincere una partita fondamentale su un campo difficile come quello di Ravenna centrando la sesta vittoria esterna. La squadra virgiliana ha avuto grossi problemi di infortuni a inizio stagione (e continua a giocare senza Ramon Clemente) ed ha faticato tanto tra le mura amiche, ma adesso sembra che le cose stiano andando tutte al loro posto e gli Stings rischiano di essere una mina vagante di questo bellissimo campionato.

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Fotografia di Maurizio Andreola, 2013

Brutta serata al tiro per Fultz (Fotografia di Maurizio Andreola, 2013)

CENTRALE DEL LATTE BRESCIA: La truppa di coach Alberto Martelossi incappa nell’ennesima sconfitta interna, questa volta battuta in volata, di un solo punto, dalla capolista Aquila Trento. Di Bella e compagni pagano la serata non certamente stratosferica al tiro di Slay e Fultz, oltre che un gioco piuttosto prevedibile. Da inizio dicembre i lombardi hanno iniziato a faticare molto, soprattutto in casa, dove sono arrivate la maggior parte delle delusioni. Se i bianco-azzurri vogliono riprendersi la testa del campionato servirà uno sforzo in più da parte di tutti.

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Spizzichini (foto Gianluca Teodorini)

GABRIELE SPIZZICHINI (Mobyt Ferrara) – FABIO MIAN (Moncada Agrigento) – Sono le note stonate delle due capoliste solitarie. Stanno vivendo momenti difficili al tiro, e per il loro ruolo è sicuramente un problema. Entrambi hanno passato una domenica horribilis, in cui Spizzichini ha fatto virgola con 0/9 al tiro, mentre Mian ha prodotto 8 punti ma con 14 tiri. Se il periodo-no di Mian è nascosto dal resto della squadra, la scarsa vena realizzativa di Spizzichini (6 punti nelle ultime 3 gare) si è riflessa anche nell’andamento di Ferrara, che non può prescindere dalla sua produzione offensiva se vuole continuare a sognare in grande.

Affrico-Basket-Firenze-SsdENEGAN FIRENZE – Quattro sconfitte nelle ultime cinque gare, 4 vinte e 6 perse sotto la gestione Caja. Il ruolino di marcia di Firenze non è proprio quello di una squadra in salute, anzi. La rivoluzione del roster continua, con l’inserimento dell’esperto Rancic e mancherebbe ancora un lungo, anche se la sua assenza si è sentita poco contro una delle frontline più forti della Silver, quella di Treviglio. Semmai i problemi sono altrove: 55 punti e 16.7% da 3 per una squadra con tiratori come Simoncelli, Rabaglietti, Swanston e Rancic è veramente poco. E intanto Wood, alla prima a Trieste, ne ha messi 31…

Alessandro Salvini, Davide Bortoluzzi, Francesco Beccio, Fabrizio Quattrini, Ivan Ginevro


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