UPS&DOWNS Gold/Silver week #27

UPS

Gare da play off in Sicilia: Match clamorosi in terra siciliana nella 27^ giornata di Gold. Coi play off che si avvicinano a grandi falcate l’Isola ed i campi di Barcellona Pozzo di Gotto e Capo D’Orlando si trasformano in due arene infuocate e piene di passione che spingono le formazioni di casa a vittorie importanti. Match vietato ai deboli di cuore in casa dell’Orlandina con Mays (25 pt e 5 ass) gigantesco che pare risolvere la pratica prima della fine poi ci pensa il solito Pascolo in doppia doppia (26 pt con 12/13 e 10 rb) ed una tripla di Elder ad avvicinare nel finale l’Aquila che ha anche in mano la bomba della vittoria con Forray. Agonismo puro anche in casa del Presidente Bonina coi suoi che soffrono un primo tempo infuocato di una Tezenis in striscia consecutiva e dal 6/6 alle triple di Carraretto per poi sciogliersi grazie a Fantoni (17 pt e 19 di val) oltre al solito Young (27 pt e 6 rb) che dimostra di essere pronto per la categoria superiore.

Kyle Weaver (Ala, Expert Napoli) – David Brkic (Centro, Expert Napoli): Torna alla vittoria la formazione partenopea allenata da Massimo Bianchi dopo un periodo buio fatto di sconfitte brucianti, voci di scioperi e trasferimenti del big Weaver in direzione serie A a Bologna. Proprio l’ala numero 25 azzurra è il mattatore insieme all’ex Brescia Brkic della vittoria in casa di Trieste. Primo tempo dove ha pesato la tensione sull’Expert ma poi i due assi di Napoli hanno fatto cambiare marcia ai propri colori. Per il nativo di Cesena Brkic ben 29 di valutazione frutto di 21 punti ed 8/11 dal campo. Per l’ex Utah Jazz, Charleroi ed Alba Berlino sono 22 i punti (5/5 ai liberi) e 4 assist in una serata dove Black ha la mira storta (3/11) e con Allegretti inutilizzabile. Ora per i ragazzi del Presidente Balbi serve percorso netto per ambire ad un posto play off.

Santiangeli e la sua Jesi: La tripla sulla sirena che regala la vittoria alla Fileni su Veroli ha il sapore della salvezza. E dire che fino a lì il buon Marco non aveva brillato: 3 punti, 4 rimbalzi e 3 perse. Poi però ti capita ‘quella’ palla e la metti dentro: ciuf e boato ti scoppiano le tempie e l’adrenalina l’ha vinta. Per Jesi significa sostanziale traguardo raggiunto, dando per scontato il successo con Imola. Doppia vittoria, anche su chi aveva criticato la scelta di rinunciare a Goldwire a poche giornate dal termine, tenendosi Hoover. Ma spesso il cuore ha la meglio sulla ragione e Santiangeli (’91-192) ha dimostrato oggi di averne uno bello grande e pulsante.

ENEGAN Firenze/BNB Torrevento: Distanziate di soli due punti (18 per i toscani, 20 per i pugliesi) dopo lo scontro diretto vinto da Firenze lunedì scorso in serale, Enegan e Bnb stanno animando la lotta salvezza. Sancita la cancellazione di Lucca, spacciata Bari, resta ora un solo posto da assegnare a chi dovrà scendere di categoria. I ragazzi di Caja sono lanciatissimi. Vittoria a Vibo Valentia che inguaia Reggio Calabria (ora a quota 22, ma sotto con entrambi negli scontri diretti) e che conferma la bontà della scelta di Ian Young, autore di 21 punti con 3 su 3 da oltre l’arco, arrivato da Imola a stagione in corso. Per BNB, che ora avrà il turno di riposo, pronta riscossa dopo la sconfitta di Firenze. Vittoria corale, del gruppo: assente il realizzatore italo-americano Di Nunno, sono 5 gli uomini in doppia cifra (Elliot 19, Contento 18, Amoroso 16, Petrucci 14, Orlando 10).

REMER Treviglio: La formazione bergamasca è sicuramente la squadra del momento in Silver. Quarta vittoria consecutiva, la quinta in sei partite, ottava in trasferta e girone di ritorno in cui i ragazzi di coach Vertemati hanno viaggiato con le marce altissime (solo Agrigento e Mantova meglio di loro ad oggi). I nuovi equilibri trovati con l’arrivo di Borra hanno trasformato la BluBasket in una squadra da quartieri alti, in cui la forza della front-line è ben bilanciata da un backcourt di qualità dove, in questa fase della stagione oltre al solito Marino, si sta distinguendo Filippo Alessandri. Treviglio è ora insieme al gruppo delle seconde e calendario alla mano potrebbe anche ambire a qualcosa di più di un semplice posto nei play-off, anche se lo stile pacato e da formichina della società del Presidente Testa spinge a mantenere sempre i piedi per terra.

DOWNS

Lightouse Trapani: Periodo negativo per la terza siciliana del torneo che cade ancora abbastanza nettamente seppur in casa della lanciatissima Biella terza forza e fresca vincitrice della Coppa Italia. Per la squadra allenata da Lino Lardo si tratta della quinta sconfitta sulle ultime sei giocate con Baldassarre e compagni che paiono smarrire il brio del girone di andata con l’arrivo della primavera e delle sfide che contano. Formazione granata che pareva sulla strada giusta per agguantare un posto play off ora veramente difficile non certo per i soli due punti di distanza ma per un calendario che le metterà di fronte le capoliste Upea ed Aquila oltre alla blasonata ed ambiziosa Torino.

Novi Più Casale: Centrata la salvezza aritmetica con largo anticipo rispetto al pronostico, Casale aveva la concreta possibilità di lottare fino all’ultimo per strappare la qualificazione play off. Purtroppo le quattro sconfitte nelle ultime cinque gare a cavallo della sosta, costringono gli uomini di coach Griccioli alla resa: la sconfitta con Torino ne definisce i contorni marchiati. Tante le energie psicofisiche spese nella lunga volata salvezza, dopo un inizio stagione piuttosto stentato: 2 vinte e 7 perse. Però il traguardo era alla portata dei piemontesi che hanno fallito le 3 trasferte chiave (Veroli, Trapani, Forlì). Ma il dato evidenziato da Griccioli, parla da solo: Casale è 2-0 con le compagini che le stanno dietro, ma 0-2 con tutte, o quasi, quelle che la precedono. Sentenza suonata.

Le caduta delle seconde: Con Agrigento scappata via già da tempo e aritmeticamente vincitrice di questo campionato di DNA Silver, le seconde si ritrovano con le polveri bagnate: tutte sconfitte in questa 27^ giornata. Si ferma infatti la corsa di Mantova, reduce da una lunga serie di vittorie, che trova uno splendido Daman Starring sulla sua strada: 26 punti con 8/8 dal campo. Procede a singhiozzo quella di Ferrara e Matera (polveri bagnate per i tiratori della Bawer, 5/20 da tre punti), troppo esili lontano dalle mura amiche. Ancora uno stop per Omegna cui non bastano i 37 punti di uno scatenato Mike James (15/25 al tiro) per evitare la caduta a Ruvo di Puglia con quel BNB in piena lotta salvezza. Raggiunto il gruppone a quota 30 punti, toccherà a Treviglio sfatare il tabù?

Gli italiani di Ferrara: Anche da queste pagine abbiamo esaltato più volte il grande lavoro del gruppo italiano della Mobyt, che più volte nel corso della stagione si è sostituito agli americani per spingere in alto la squadra di coach Furlani. Nella sfortunata e difficile trasferta di Codogno, però, sono proprio loro ad essere mancati in una serata in cui Mays e Jennings (22+24) hanno fatto il loro e forse qualcosa in più. Tralasciando la prestazione di un Benfatto limitato dai falli a soli 12′ di impiego, i vari Spizzichini, Amici e Ferri hanno messo insieme 9 punti con un 2/18 dal campo che grida vendetta. Conoscendo la classe e il carattere di questi tre giocatori siamo certi che la riscossa per loro, e la Mobyt, arriverà molto presto.

Alessandro Salvini-Michele Coppo-Fabrizio Quattrini

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