Ruggiero

Ruggiero

Stasera, a Scafati, si affrontavano due squadre che pochi mesi fa avevano conquistato sul campo una meritata promozione. Se Legnano aveva mantenuto quasi intatta l’intelaiatura dello scorso campionato, Scafati aveva cambiato di più, con innesti di assoluto valore che, in sede di pronostico pre-gara, facevano pendere l’ago della bilancia dalla parte scafatese.

I tifosi però lo sanno bene che i pronostici sono una cosa, la gara poi è un’altra cosa.

Vediamo quindi cosa poi è successo .

Questi, al fischio d’inizio, i quintetti schierati dai due allenatori: Hamilton, Ruggiero, Ghiacci, Simmons e Bisconti per Ponticiello e Krubally, Arrigoni, Di Bella, Milani e Merchant per Ferrari.

La Givova sembrava partire a razzo ma i ragazzi di Ferrari tenevano botta in scioltezza: Ghiacci & C. proponevano continui allunghi ma i lombardi alla fine erano sempre ad un tiro di schioppo. Al primo intervallo 6 punti separavano le due squadre ( 22 a 16 ) .

Nella seconda frazione la musica non cambiava e Legnano si avvicinava anche di più tanto che Di Bella, sulla sirena, riusciva a confezionare pure il sorpasso sul 37 a 39 .

L’inerzia lombarda continuava anche nella terza frazione. Dopo 2 minuti e mezzo, sempre Di Bella portava avanti i suoi di 10 e faceva scendere un brivido lungo la schiena degli scafatesi.

Krubally segnava con continuità, ma Ghiacci ribatteva da par suo. Se poi ci mettiamo il calore del pubblico scafatese, fino ad allora piuttosto sopito, allora il gioco era fatto.

La Givova rosicchiava tutto il vantaggio ai lombardi tanto che alla sirena il risultato era in perfetta parità ( 61 a 61 ).

La frazione finale vedeva gli scafatesi partire a testa bassa: iniziava Bisconti ( un pò in ombra stasera ) con una bella schiacciata, Ghiacci gli dava man forte mentre riappariva fortissimo Hamilton che si era un pò defilato. I lombardi non ce la facevano a tenere il passo dei campani che a 60 secondi dalla sirena erano avanti di +7 ( 80 a 73).

La gente sugli spalti pensava già di aver vinto, l’addetto al mixer aveva già inserito il cd con la mitica volare, (la canzone che suggella le vittorie casalinghe della Givova) ma i ragazzi di Ferrari, come un drago ferito a morte sferravano l’ultimo colpo di coda che li portava al – 2 finale.

Alla sirena il tabellone sentenziava 80 a 78 ma quegli ultimi sessanta secondi hanno fatto venire il batticuore ai tanti tifosi scafatesi accorsi al palaMangano.

MVP: Ousman Krubally che ha chiuso con ben 37 di valutazione , frutto di 21 punti, 12 rimbalzi, 3 assist, 1 palla recuperata e ben 8 falli subiti.

ANDREA "ICE" GHIACCI
ANDREA “ICE” GHIACCI

Le pagelle: Sulla sponda Givova il migliore è stato senza dubbio Andrea Ghiacci ( voto 8 ) seguono a ruota Simmons, Ruggiero ed Hamilton ( voto 7 ) .

In casa Legnano oltre all’MVP Krubally ( voto 9 ) sono da segnalare le belle prove di Di Bella ( voto 8 ) e di Pensierini ( voto 7,5 ).

Arbitri: Paolo Cherbaucich di Trieste, Alex D’amato di Roma e Gianluca Capotorto di Palestrina

Givova Scafati Basket: Di Capua 5, Izzo 3, Sciutto, Zaccariello 4, Ghiacci 20, Ruggiero 13, Simmons 13 , Hamilton 14, Matrone 2, Bisconti 4. All. Ponticello

Europromotion Legnano : Krubally 21, Penserini 11, Guidi, Maiocco 6, Arrigoni 3, Di Bella 16, Milani 9, Locci 4, Merchant 8, Navarini . All. Ferrari

Parziali ( 22 – 16 ; 37 – 39 ; 61 – 61 ; 80 -78 )