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Con la vittoria sul difficile campo del Maddaloni la Givova Scafati ottiene l’ottavo successo consecutivo che le consente di conquistare matematicamente la vetta del campionato . I campani s’impongono col risultato di 58-60 in una gara molto incerta che si è risolta nei confronti della capolista solo negli ultimi secondi di gioco dopo un equilibrio che ha regnato per tutti i 40 minuti di gioco.

Eppure è stato il Maddaloni a partire forte visto che il primo quarto vedeva i padroni di casa condurre per 20-16, nel secondo quarto però Chiacig e compagni tornavano prepotentemente in partita soprattutto in difesa concedendo solo 8 punti agli avversari e chiudendo il quarto con 6 punti di vantaggio. Nel terzo quarto regna l’equilibrio con il Maddaloni che riesce ad accorciare  fino ad arrivare al –5 a 10 minuti dal termine; l’ultima frazione è stato un vero e proprio tira e molla che si è risolto solo a 22 secondi dal termine quando Requena su assist di Ruggiero realizzava i 2 punti decisivi per le sorti dell’incontro.

In seconda posizione troviamo l’Agropoli vittorioso in trasferta sul campo del Lanciano col punteggio di 72-81. Possiamo definire l’incontro dai due volti visto che i primi due quarti ha visto i padroni di casa condurre la partita con vantaggi anche importanti, il Lanciano infatti alla fine del primo quarto conduceva per 23-11, nella seconda frazione l’Agropoli provava la rimonta ma i padroni di casa riuscivano a contenere i campani chiudendo il primo tempo con 10 lunghezze di vantaggio. Nel secondo tempo però la musica cambia radicalmente con gli uomini di coach Paternoster che scendono in campo con un altro piglio desiderosi di ribaltare il risultato , ed infatti ci riescono a ribaltare l’incontro concedendo ai padroni di casa solo 15 punti realizzandone 26 portandosi avanti di uno a 10 minuti dal termine.

Nell’ultimo quarto Agropoli allunga portando a casa una vittoria molto importante che consolida la seconda posizione in classifica. MVP dell’incontro il play Roberto Marulli autore di una doppia-doppia da 18 punti e 10 assist a dimostrazione di una crescita esponenziale per il giovane cestista nativo di Bergamo.

Sempre in seconda posizione ma con una gara in più rispetto all’Agropoli troviamo il San Severo che s’impone in trasferta contro il fanalino di coda Venafro col punteggio di 70-73. La gara è stata molto intensa caratterizzata dal dominio sottocanestro della Cestistica che ha condotto l’incontro per tre quarti raggiungendo anche i 12 punti di vantaggio, ma che è stata anche capace di gettarli via facendosi raggiungere sul 33 pari a 3 minuti dalla fine del secondo quarto prima di chiudere in vantaggio di 5 punti la frazione.

Nel terzo quarto Stella & Co partono forti tanto da riuscire a raggiungere di nuovo un vantaggio in doppia cifra a 3 minuti dal termine del quarto, chiudendo la frazione con 6 punti prima degli ultimi 10 minuti di gioco. Nell’ultimo quarto Venafro risponde presente riuscendo a pareggiare l’incontro grazie ad una bomba di Serravalli a 4 minuti dalla fine; gli ultimi minuti vedono Mauro Stella protagonista che con un ottimo 6/6 ai liberi regalando una vittoria molto importante per i dauni.

Torna al successo l’Ambrosia Bisceglie che dopo la disfatta di San Severo s’impone in casa contro il Cus Jonico Taranto per 87-72. La gara ha vissuto nell’equilibrio per circa 30 minuti con i padroni di casa che sono stati sempre in vantaggio ma con minimi scarti, negli ultimi 10 minuti il Bisceglie piazza il break decisivo portandosi sul +15 gap che il Cus non riuscirà a recuperare negli ultimi minuti. Per i padroni di casa ottime le prove di Torresi e Drigo autori di 19 e 18 punti, per gli jonici da sottolineare la pessima giornata al tiro degli esterni, il duo Sarli – Fanelli infatti ha tirato 6/27 dal campo con il solo Sarli che da tre ha tirato 0/7 percentuali che devono assolutamente cambiare  per la salvezza.

In chiave playoff vittoria molto importante del Martina Franca in casa contro il Francavilla per 83-77. La gara ha vissuto nell’equilibrio per circa 20 minuti con gli jonici che comunque hanno sempre condotto l’incontro, nella seconda frazione gli uomini di coach Fantozzi hanno dato il break decisivo portando a casa 2 punti molto importanti.

Successo molto importante in chiave salvezza per il Monteroni che s’impone in casa contro il Bernalda col punteggio di 79-73 che consente ai salentini di abbandonare l’ultima posizione in classifica prima della decisiva gara di domenica prossima contro il Cus Jonico.

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