Erano cinque le gare in programma nella prima giornata della fase a orologio del girone D, su tutte spiccava il big-match fra Scafati e San Severo, gara che purtroppo non si è giocata. Il motivo è la presa di posizione di giocatori e staff dauni che come forma di protesta nei confronti della società hanno deciso di non partire per la campania decidendo di radunarsi al palazzetto per informare stampa e tifosi dell’accaduto. I giocatori hanno elencato i motivi della mancata partenza specificando di non voler mancare di rispetto nei confronti dei tanti tifosi ma di voler dare un segnale alla società.
In alto il video della conferenza stampa
In virtù della mancata disputa dell’incontro Scafati avrà l’incontro vinto a tavolino e San Severo un punto di penalizzazione che diventerà radiazione qualora i giocatori decidessero di non presentarsi ai prossimi incontri, davvero un peccato per una società che solo 2 stagioni fa militava in lega 2 , oltre che una grande sconfitta per il tutto il movimento che dovrebbe far riflettere i vertici della lega.
Colpo grosso del Bisceglie che espugna il parquet dell’Agropoli col punteggio di 88-93 in un’incontro letteralmente dominato dai baresi che hanno raggiunto anche il + 17 dopo tre quarti di gioco. Mattatore dell’incontro Mauro Torresi autore di 29 punti con un ottimo 5/5 da tre, la guardia dopo 13 minuti aveva a referto già 21 punti. Con questo successo gli uomini di coach Scoccimarro si avvicinano al terzo posto posizione molto vantaggiosa in chiave playoff.
Vittoria importante in chiave playoff per il Lanciano che s’impone in casa sul Maddaloni col punteggio di 81-46. La gara è stata combattuta solo nel primo quarto con gli ospiti che chiudevano la prima frazione sopra di 1. Da li in poi si è assistito ad un netto cambiamento con i padroni di casa che si portavano avanti anche grazie i molti errori del Maddaloni, la gara prendeva quindi la direzione dei padroni di casa che accumulavano vantaggio fino a chiudere l’incontro col + 35 finale.
Dopo 5 sconfitte consecutive torna al successo il Bernalda che espugna il parquet del Molfetta per 84-89. La gara ha vissuto i primi due quarti con gli ospiti che allungavano subito costruendo un vantaggio che il Molfetta non è riuscito mai a colmare, i primi 20 minuti infatti si sono conclusi con gli ospiti sopra di 14 punti. Nella ripresa si è assistito ad un match molto più equilibrato che ha visto solo nel quarto periodo una timida rimonta del Molfetta che però non è riuscita a portare l’incontro in parità. Mvp dell’incontro Roberto Russo capace di mettere a referto 30 punti tirando col 50% dal campo.
Va al Venafro lo scontro salvezza contro il Cus Jonico Taranto col punteggio di 73-64, in una gara che i padroni di casa hanno saputo controllare per tutti i 40 minuti di gioco.
La partita ha infatti visto i padroni di casa portarsi subito il vantaggio creando un gap che gli ionici non hanno saputo recuperare nei restanti minuti di gioco. Con questo successo il Venafro si porta molto vicino alla salvezza, per il Taranto a questo punti servirebbe un vero e proprio miracolo.
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