Patrizio Verri marcato da Riccardo Scomparin - Fortitudo 61  vs Cento 58  09/02/2014 (foto Fabio Pozzati)

Patrizio Verri marcato da Riccardo Scomparin – Fortitudo 61 vs Cento 58 09/02/2014 (foto Fabio Pozzati)

Dopo l’uscita di scena dalla Coppa Italia di categoria con il ko contro Legnano la Fortitudo Bologna cerca di mantenere il passo giusto in campionato per rimanere saldamente nei piani alti di classifica. In un PalaDozza ai massimi stagionali in termini di pubblico va in scena il derby contro Cento, discreta formazione di metà classifica, con oltre 400 tifosi ospiti al seguito dalla Tramec. Partita chiusa con un finale al cardio palma con Bologna che riacciuffa la partita quando sembrava tutto perso con un paio di fischi della terna arbitrale a decidere la gara. Fortitudo che non trova le certezze che forse cercava, giocando una partita brutta e che avrebbe meritato di portare a casa Cento.

Tulipano Bologna – Tramec Cento 61-58 (14-10, 29-31, 38-44)

QUINTETTI BASE
Tulipano Bologna: Caroldi, De Min, Spizzichini, Pederzini, Venturelli
Tramec Cento: Mabilia, Nieri, Scomparin, Carretti, Andreani

Pronti via è subito De Min che porta avanti con un bel canestro Bologna. Squadre che sbagliano molto dal campo con Caroldi dopo 3 minuti di gioco a firmare il 4-0.  Cento non si sblocca sbagliando anche dalla lunetta, ma grazie all’intensità di Carretti impatta trovando quattro punti consecutivi proprio del numero 14. È Spizzichini a riportare avanti la Tulipano dopo 5 di gioco con i suoi primi quattro punti (8-4), con Pederzini a trovare il massimo vantaggio sul + 6. Cento non molla e prima Mabilia e poi Andreani riportano la Tramec sul -1. Le percentuali dal campo rimangono bassissime  da entrambe le parti e il quarto si chiude sul 14-10.

Andreani on fire nel secondo quarto con la Tramec che passa con autorità a comandare con 8 punti in 90 secondi della guardia centese (14-18). Pederzini e Sabatini spingono sull’acceleratore, Bologna rientra e trova il nuovo vantaggio sul 19-18 dopo 4 di gioco. Mabilia, Ikangi e Bona non ci stanno e Cento ritorna subito avanti sul 23-25, con la Fortitudo che pasticcia su entrambi i fronti di gioco, appare nervosa e con De Min in campo già gravato di tre falli. Cento trova il massimo vantaggio sul 26-31 con 60 secondi sul cronometro grazie ad un bel contropiede di Ikangi ma Sabatini riporta sotto i suoi grazie a tre punti dalla lunetta che inchiodano il punteggio a metà gara sul 29-31.

Terzo quarto con Andreani che parte ancora forte e mette a segno subito due punti e Tramec a portarsi poi con un canestro di Nieri sul 29-35, massimo vantaggio per i centesi. La Fortitudo non riesce a trovare la chiave della partita con problemi evidentissimi in attacco palesati da una serata no al tiro: una bomba di De Pascale e un tiro dalla media di Silimbani fanno volare così Cento sul 33-42. Bologna prova a ripartire con due punti di Spizzichini, ma solo dopo diversi minuti di gioco Verri trova il canestro portando la Fortitudo sul 37-42. È un libero di Sabatini a chiudere il tempo con il punteggio fermo sul 38-44.

Coreografia che attesta il gemellaggio a vita tra Fortitudo Bologna e Cento (foto Fabio Pozzati)

Coreografia che attesta il gemellaggio a vita tra Fortitudo Bologna e Cento (foto Fabio Pozzati)

Ultimo quarto con Bologna costretta ad aggiustare la mira, compito non facile contro l’intensità difensiva messa in campo dagli uomini di coach Giuliani. Prova Pederzini con un bel piazzato a scuotere l’ambiente, ma è una bomba di De Min a far esplodere il PalaDozza con Bologna nuovamente a contatto sul -1 (43-44). La Tramec prova a non scomporsi e una bomba fuori ritmo di Andreani fa esplodere i 400 di Cento, che però devo scontare prima un tecnico fischiato a Nieri e poi un antisportivo fischiato a Silimbani. Bologna ne approfitta a metà, ma ancora una volta è De Min a trovare due punti importantissimi che valgono la parità sul 47-47. Mano calda per Andreani che riporta subito davanti i suoi con altri tre punti, infortunandosi però durante l’azione di tiro. Cento stringe i denti e un’altra bomba di Mabilia riporta la Tramec sul +6 (49-55).  A due dalla fine è Verri a tenere a galla Bologna che con un canestro da tre mantiene Bologna a 6 lunghezze sul 51-57. Negli ultimi due minuti succede di tutto, ma è un fallo in attacco fischiato ad Andreani a decidere il match, con Venturelli a provare la bomba della vittoria sporcata da un fallo, con Verri scelto da Politi per firmare i tre liberi. Sul + 1 Pederzini chiude i conti con altri due liberi che fissano il punteggio sul 61-58.

MVP: per Cento sprazzi di classe per Andreani, miglior marcatore della serata con 20 punti, la cui buona partita non può essere offuscata dall’ultimo dubbio fallo in attacco che ha di fatto orientato il finale di gara. Per Bologna buona prova nel complesso per il trio Pederzini, Spizzichini, De Min, che garantisce minuti di qualità quando i giochi contano sul serio.

Il peggiore: evanescente Fin, da dimenticare la serata al tiro di Venturelli. Per Cento non brillano Scomparin e Silimbani.

Sala stampa
Coach Federico Politi
Faccio i complimenti a Cento, che probabilmente avrebbe meritato più di noi. Le percentuali di tiro non ci hanno aiutato, giocando contro la zona senza far canestro difficilmente porti a casa la partita. Mi fa piacere il dato dei rimbalzi, 48-30 per noi. Abbiamo provato il tutto per tutto, con quintetti non convenzionali, ricordandoci come a Legnano siamo riusciti a rientrare. La partita a punteggio basso non ha aiutato, ma con un po’ di fortuna siamo riusciti a portare a casa i due punti. Non sono certo contento di questa vittoria, c’è ancora tanto da lavorare.

Coach Gabriele Giuliani
Abbiamo tirato male ai liberi e attaccato male il pressing di Bologna. Sono contento della gara dei miei giocatori, l’unico dato non positivo per noi è quello dei rimbalzi. Non voglio commentare la decisione degli arbitri nel finale. Per noi c’era grande emozione per questa gara, anche per la presenza in gran numero dei nostri tifosi. Noi stiamo uscendo da un momento no, e saranno fondamentali le prossime due gare per il proseguio del nostro campionato.


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