Nepi (Costone)Prima di ritorno nel girone B di Dnb all’insegna dei successi casalinghi. Tutto facile per la capolista Acmar Ravenna, che stringe i denti per 30 minuti poi allunga nel finale vincendo per 73-55 contro la Officine Creative Montegranaro. Determinanti i 19 punti di Amoni nella 16° vittoria stagionale su altrettante gare disputate dai romagnoli, non bastano i 17 di Nobile agli ospiti, che restano a 10 punti al quart’ultimo posto in classifica.

Dietro la capolista, il big match tra Elettromeccanica Moderna Cecina ed Enegan Firenze ha visto la vittoria dei primi per 69-61 e l’aggancio al secondo posto, dove le due squadre sono ora affiancate a quota 22 punti. I fiorentini hanno pagato a caro prezzo l’assenza di Grilli, uno dei migliori nelle ultime uscite, ma hanno ceduto solo nei minuti finali, stesi dai canestri del bomber Bruni (16 punti) e dalla tripla della staffa di Cappa (12 punti, 7 recuperi, 10 falli subiti). Per Firenze buona prova di Paparella in losing effort (21 punti).

Tutte sconfitte fuori casa le altre ex terze della classe, ora scivolate al quarto posto con 20 punti. Nell’anticipo di sabato, colpo della Tramec Cento, che stende la Missardi Montecatini per 82-74. Quarto successo in fila per gli emiliani, settimi con 16 punti, trascinati dal capocannoniere Di Trani (26 punti) e dal neoacquisto Agusto, che ne mette 17 con 7 rimbalzi. È proprio il play-guardia a spaccare l’equilibrio nel finale infilando i 9 punti in fila che decidono il match nei minuti che precedono la sirena. Inutili i 19 punti di Bloise per i termali.

Resta inviolato il PalaRoosvelt di Castelfiorentino, dove la Falegnami supera la Dino Bigioni Montegranaro per 86-75. Partita gestita dal primo all’ultimo minuto per i toscani, con Zani e Tommei in serata di grazia (25 e 21 punti rispettivamente), gli ospiti pagano l’assenza dello squalificato Mosconi nonostante i 21 punti di Benini.Pagni (Montecatini)

Scivola anche la Computer Gross Empoli, che a Livorno cede nel derby contro il Don Bosco per 79-74. Partita condotta per 40 minuti dai labronici, che però nel finale si fanno mettere i brividi dai biancorossi, che arrivano a -2 sui tiri liberi di Falconi a 9” dalla sirena. Mazzantini e Iardella con 14 punti conducono il gruppo di 5 giocatori in doppia cifra per i livornesi, non bastano 17 di Italiano alla Use, al secondo stop consecutivo.

Travolgente il successo della Virtus Siena su una Naturino Civitanova sempre più in crisi. I marchigiani reggono l’urto per 10 minuti poi crollano sotto i colpi di Alessandi (19 punti) e soci, chiudendo addirittura sul 96-56. Civitanova, ancora senza Caldarelli, è all’8° ko nelle ultime 9 giornate ed è ora penultima con soli 2 punti di vantaggio sulla coda, Siena sale a 14 punti al 10° posto solitario e può sorridere per la bella prova all’esordio di De Min (13 punti, 7 rimbalzi e 6 falli subiti).

Si sblocca il Costone Siena, che dopo 9 sconfitte in fila ritrova il successo a domicilio contro la Goldengas Senigallia. Una vera impresa quella dei padroni di casa, viste le assenze di Benincasa, Gambelli, Bianchi e Franceschini. Ad ergersi ad eroe di serata è Bruttini, che con 25 punti trascina i suoi al 71-65 del 40’. Senigallia paga dazio per aver sfidato troppo la sorte dalla lunga distanza (11/40, contro il 12/24 da 2) e resta a 12 punti.

La battaglia di Rimini premia i Crabs, che nel derby dell’Adriatico stoppano la Globo Ancona per 64-61. E pensare che i dorici ci avevano creduto per tre quarti, nei quali avevano toccato anche il +10, trascinati da Baldoni e Chiorri. Alla fine, però, un sontuoso Hassan (21 punti) rimette in carreggiata i granchi, che portano a casa il 6° successo casalingo consecutivo e condannano Ancona al 9° ko su 9 in trasferta.