Fra sabato e domenica avrà inizio il nuovo campionato di DNB. La riforma dei campionati che sconvolgerà la stagione 2013/14 toccherà naturalmente anche la quarta categoria della pallacanestro italiana: il prossimo anno infatti la Divisione Nazionale B sarà composta da 64 squadre (a fronte delle 48 di quest’anno) e come conseguenza di ciò le promozioni saranno solamente 3 (una per ogni girone) così come le retrocessioni (che coinvolgeranno solamente la 15° e 16° squadra al termine della Regular Season in una sorta di spareggio, ma solo se il divario in classifica tra le due squadre non sia superiore ai 4 punti; in caso contrario la 16° retrocederà automaticamente). Naturalmente tutto ciò potrebbe produrre un campionato meno combattuto e forse anche più noioso, con l’evidente rischio che alcune squadre senza prospettive (né di salvezza, né di promozione) lascino perdere la seconda parte del torneo rischiando anche di “falsare” la regolarità di quest’ultimo. Per ciò che riguarda la Final Four di Coppa di Lega le qualificate saranno le prime squadre classificate di ogni girone alla fine dell’andata più la migliore seconda classificata assoluta; c’è l’eventualità che ad organizzare le Final Four sia una squadra non qualificatasi sul campo: in questo caso l’ultimo posto per l’evento sarà assegnato ad essa estromettendo di fatto la seconda migliore classificata.

Andiamo ora a vedere nel dettaglio come saranno composti i tre gironi del campionato, provando a fare anche qualche previsione:

Girone A: il livello del girone s’è abbassato rispetto allo scorso anno e dopo il salto di categoria (direttamente sul campo o per ripescaggio) di Lucca, Mirandola e Bologna sembra essere rimasta la sola Legnano come favorita assoluta e probabile dominatrice sia in Regular Season che ai Playoff. Una delle sfidanti potrebbe essere la sorpresa dello scorso anno Corno di Rosazzo, che confermando il nucleo dello scorso anno proverà nuovamente a lottare per i piani alti della categoria. Alcune sorprese potrebbero essere la sempre verde squadra universitaria di Torino, la quale a questi livelli difficilmente ha mai deluso, o la neopromossa Brusati, dal roster assai ambizioso. Marostica  è un’altra formazione che dovrebbe raggiungere i playoff, mentre come possibili sorprese del girone siamo propensi a scommettere su un’altra neopromossa come Tortona oppure su una giovanissima Costa Volpino. Completano il girone la Bakery Cortemaggiore, trasferitasi a Piacenza divenendo la prima realtà cestistica della provincia dopo la chiusura della Morpho di Legadue, e la novità Urania Milano, pronta a regalare un’alternativa in città alla serie A targata Olimpia.

Girone B: qui la favorita assoluta secondo tutti gli addetti ai lavori sembra essere l’Affrico Firenze, ma ad inseguire i fiorentini ci saranno anche la solita Ravenna (all’ennesimo tentativo di salto di categoria), la giovane ed interessante Castelfiorentino, la Montecatini dai grandi nomi (su tutti gli ex azzurri Scarone e Casoli), nonché una Supernova Montegranaro che si giocherà anche il predominio cittadino del girone contro la neopromossa Poderosa Montegranaro. Altro derby interessante sarà quello fra la retrocessa Virtus Siena (che come al solito ha costruito una squadra infarcita di ragazzini) e la Costone Siena, proveniente invece dalla DNC. Nel girone si trovano anche nobili realtà decadute come Rimini o Livorno, costrette però a progetti di basso profilo. Come possibili sorprese proviamo a segnalare le squadre messe in piedi da Senigallia e Cento.

Girone C: questo è quello che c’appare come il girone più competitivo della categoria. Le favorite per il bersaglio grosso ci sembrano le due grandi decadute Roseto e Rieti che dopo aver fallito l’obiettivo lo scorso anno (i reatini anche abbastanza nettamente) questa stagione non hanno voluto farsi trovare impreparate. Dietro a questa coppia si può trovare l’ambiziosissima neopromossa Trapani che dopo il trionfale campionato appena concluso vorrà confermare quanto di buono mostrato ai suoi tifosi anche in una categoria superiore. Sembrano ottimi anche i progetti allestiti da Ostuni (costretta a ripartire da qui dopo l’esclusione dalla LegaDue) e Scauri. I playoff potrebbero essere un obiettivo anche per squadre come Agropoli, Corato e Bernalda, mentre vogliamo segnalare l’ennesima stagione coraggiosa che si appresta ad affrontare la Stella Azzurra Roma in cui il giocatore più anziano a scendere in campo sarà il 23enne D’Ascanio.