Pienne PordenoneFortitudo Bologna-Friuladria Pienne 87-81 (23-20, 46-41, 58-61)
Il Pienne gioca una bella partita nello storico palazzetto di Piazzale Azzarita, purtroppo, come contro Udine, fa il pieno di complimenti, ma non arrivano i due punti. La cornice degna della serie A1 non fa tremare le gambe ai biancorossi, scesi sul parquet con lo spirito giusto e capaci di piazzare subito un break di 6-0 grazie ad un tripla del pistolero Palombita ed un canestro con fallo di Ferrari. Il numero 14 pordenonese è in grande forma e affonda spesso e volentieri nella difesa felsinea. Alla fine il suo tabellino riporta 21 punti, 8 su 8 da due, una bomba su due tentativi e due su tre dalla linea della carità. Solo l’uscita per cinque falli ha messo freno alla super partita di “Ferro”. La difesa biancorossa fatica più del solito, contro comunque il migliore attacco del girone, la fase offensiva risponde però colpo su colpo, peccato per alcuni canestri facili sbagliati in momenti topici della gara e per non aver saputo capitalizzare un fallo tecnico fischiato ai padroni di casa (fischiata simulazione a Sorrentino, in versione Tania Cagnotto). La partita è bella ed emozionante, nel finale punto a punto il tifo infuocato della Fossa dei leoni spinge i padroni di casa verso la vittoria, resa più rotonda dai numerosi liberi del finale. Per il Pienne arriva la prima sconfitta in trasferta, ma resta la consapevolezza di aver giocato alla pari con un’altra big del campionato.
Nota di merito per la cinquantina di sostenitori pordenonesi che hanno colorato il settore ospiti. Non era facile far sentire i loro cori nella bolgia del Paladozza, ma ci sono riusciti. Speriamo di tornare al più presto a regalare loro una vittoria.
Ciocca, al termine della gara, è soddisfatto della prova dei suoi:
“Giocare meglio di così non era possibile, contro una Fortitudo che dal turno scorso aveva recuperato tutti gli effettivi. Siamo rimasti sempre in partita, nonostante un clima, sportivamente parlando, molto complicato. I ragazzi sono stati molto bravi ad estranearsi dal contesto e a rimanere sempre concentrati. Mi è piaciuto lo spirito di tutti. Ovviamente arrivando a giocarsela punto a punto nel finale, c’è rammarico per la sconfitta, ma questo ci deve insegnare che dobbiamo lavorare ancora tanto. Contro Udine e Bologna abbiamo giocato alla pari, disputando due gare ottime dal punto di vista dell’impatto mentale, adesso cerchiamo di mantenere una posizione importante in classifica, in un girone durissimo. Sarà importante non sentirsi appagati del buon lavoro fatto fin’ora, già domenica, contro Lugo, ci aspetta una gara durissima, psicologicamente molto importante.”
I tabellini:
Fortitudo Bologna: Candi NE, Valentini 17, Lamma 14, Grilli 6, Iannilli 8,
Samoggia 17, Montano 10, Sorrentino 6, Mancin 7, Raucci 2. All: Vandoni
Pienne Pordenone: Toscano 2, Di Prampero 6, Colamarino 11, Nobile 3,
Palombita 18, Ferrari 21, Begiqi NE, Varuzza 8, Zambon 8, Visentin 4. All. Ciocca