APU UdineIeri mattina presso la direzione generale della Gsa a Feletto Umberto s’è tenuto un incontro tra il presidente Alessandro Pedone, il gm Davide Micalich e coach Luca Corpaci per fare il punto della situazione alla luce della sconfitta patita sabato scorso per mano di Montichiari. Dalla riunione è emersa una comunione d’intenti, se possibile, ancora di più rafforzata e sono stati analizzate in maniera serena e lucida le motivazioni di questo passo falso a distanza di due giorni. «Con il senno di poi, la lunga sosta e i carichi di lavoro importanti a cui la squadra è stata sottoposta – dice Micalich – ci hanno sicuramente “annebbiato” sia nei muscoli che nella testa togliendo ai ragazzi quel pizzico di freschezza e lucidità che alla fine ha fatto la differenza. Montichiari si è dimostrata più in ritmo e ha costruito la sua meritata vittoria soprattutto all’inizio del terzo quarto. Nessun dramma per la sconfitta, piuttosto ci siamo ripromessi di non dover mai più imbatterci in situazioni di eccessiva tensione e nervosismo che non fanno bene al nostro ambiente». Presidente, manager e coach hanno analizzato il comportamento di Zampolli e Zacchetti, senza nascondersi dietro a un dito. «Il presidente ha voluto incontrare i due ragazzi – continua Micalich – e devo dire che i primi ad essere dispiaciuti di quanto accaduto sono proprio Zacchetti e Zampolli. Quello che è successo sabato sera in campo a Cividale deve rimanere un fatto isolato, qui inizia e qui finisce, e sono certo che il gruppo ne uscirà ancora più forte e compatto. Come società non possiamo far finta che nulla sia successo, ma ci preme in primo luogo essere sicuri che mai più capiterà in futuro. Questa squadra ha costruito fin qua le sue fortune sulla coesione e sulla comune volontà di raggiungere tutti insieme un grande obiettivo: la sosta è passata e da questi principi ripartiamo». Ai due atleti in questione è stata comminata una multa, ma domani saranno regolarmente a disposizione di coach Corpaci per riprendere la preparazione in vista della gara di Orzinuovi. «Eviterei di parlare di tensione eccessiva all’interno del gruppo – conclude Micalich -. Credo che sia normale che una squadra che vuole provare a vincere abbia un carico di pressione superiore, soprattutto adesso che stiamo entrando nel vivo della stagione. La tensione è un minimo comun denominatore di tutte le prime della classe: Bologna e Orzinuovi hanno cambiato allenatore, Cento sabato sera ha vinto di 1 a Desio e la stessa Montichiari ha superato un periodo di difficoltà patito prima della finale di Coppa Italia. Siamo in ballo e noi come “gruppo APU” continueremo a ballare tutti insieme fino alla fine perché vogliamo fortissimamente salire in serie A».

MASSIMO FONTANINI
Ufficio Stampa e Comunicazione
APU Udine – Gsa