Legnano vince la serie 2-1

Giunti a gara3, il quarto con Castelfiorentino si presenta decisamente teso con alcune domande a cui dopo 40′ si potrà dare una risposta: riuscirà Legnano a fermare il continuo movimento di Puccioni e Toppino? Riuscirà Legnano a mantenere un vantaggio senza perderlo come in gara1 e 2? Legnano ha la forma atletica per sostenere 3 gare in una settimana?

Si inizia con la palla a due vinta da Aimaretti e il primo canestro dei Knights dopo 2′ con Leva. Entrambe le squadre sono abbastanza nervose e i tiri che si vedono dagli spalti non sempre sono ben costruiti. Aimaretti domina a rimbalzo difensivo (6 nel solo primo quarto) ma il punteggio rimane per una vita sul 2-0, fino a quando Ferrari (11 punti, 7 rimbalzi, 2 assist e 2 stoppate) non segna un canestro di forza e Leva ruba per un contropiede solitario. Il 6-0 allarma Granchi che chiama subito timeout, e al rientro Puccioni segna i primi 2 degli ospiti. Il ritmo si inizia ad alzare, ma le due squadre sono altamente imprecise; ci vuole un guizzo di Montagnani (10 punti di cui 8 nel primo quarto, 5 rimbalzi) per il 8-7 e una tripla di Bianchi per il 11-7 che fa tornare (quasi) il punteggio ad un livello di partita senior e non minibasket. La seconda tripla in fila di Bianchi (13 punti tutti nei primi 2 quarti) è il 14-7 , ma ormai siamo negli ultimi 16″ del primo quarto e Legnano non sfrutta l’ultimo pallone per incrementare il vantaggio, chiudendo comunque con un buon +7 (14-7 al 10′).

Il secondo quarto si apre con la classica rimessa da fondo “del pollo” che frutta a Munini i primi due punti anche se il libero aggiuntivo è un errore. Aimaretti (3 punti, 8 rimbalzi, 2 recuperi) inizia ad essere anche una presenza offensiva e punisce subito De Laurentiis che si guadagna n fretta la panchina. Legnano mette in campo energia, e agonismo, cosa che non si era sempre vista nelle prime due gare. Bianchi continua ad abusare della retina da tre punti e Legnano va sul 20-9. I Knights costringono Castelfiorentino a 24″ e sembrano essere tornati quelli dei bei tempi della regular season. La magia è spezzata da una rubata e contropiede di Salvatore per il -5, ma Sacco restituisce il favore con una “contro rubata” e un antisportivo in campo aperto. La guardia legnanese converte i due liberi, sbagliando peró la tripla successiva. Puccioni (10 punti, 14 rimbalzi e 2 recuperi) e poi Magini, con un gioco da 3 punti, trascinano i toscani sul -2. Priuli, assisteggiato da Ferrari, e Bianchi riportano i Knights a +6: non abbiamo una partita spettacolare, ma abbiamo una partita. Il gioco è spezzettato da numerosi falli e relativi liberi che le squadre mettono a segno con ottima costanza, lasciando il gap sempre abbastanza risicato. Dopo un timeout legnanese, Sacco (11 punti, 2 assist) segna da tre e con una difesa a zona 2-3 di Castelfiorentino si chiude anche il secondo quarto con i biancorossi sempre in vantaggio (31-25 al 20′).

La ripresa presenta una partita in bilico, che Leva prova a portare su binari legnanesi con una tripla, ma la zona successa della Royal viene bucata per due volte dai toscani che si riportano a -3 sul 36-33. Il pallino del gioco è sempre in mano ai Knights, ma per ragioni ancora misteriose, l’ABC riesce sempre a mettere tutto in discussione e quando si guarda il tabellone, lo scarto non è mai troppo elevato. Benzoni riallunga dalla lunetta, stoppa in difesa, recupera un pallone vagante, e con un assist ad Aimaretti, firma la parte centrale del quarto per il +7 Royal sul 40-33. La tripla di Ferrari del +12 a circa 2′ dalla fine del quarto, legittima una superiorità che nel terzo quarto sembra più netta per Legnano, così come un paio di azioni in velocità che strappano applausi al Palace. I liberi finali di Benzoni (14 punti tutti nel secondo tempo, 10 rimbalzi e 3 recuperi) e la stoppata di Ferrari sull’ultimo tiro di Montagnani, danno gas a Legnano che è prontissima all’ultimo quarto. (49-36 al 30′).

Benzoni parte con una canestro di forza e la Royal rimane costantemente oltre la doppia cifra di vantaggio. Zani (13 punti) ci prova da 3, ma la spinta di Leva (9 punti, 6 rimbalzi, 3 recuperi, 8 assist) e Sacco sembra essere poco sostenibile dall’ABC, che difende discretamente ma attacca con percentuali troppo basse (alla fine 32% da 2 e 12% da 3) per puntare alla vittoria. Priuli (4 punti e 3 rimbalzi ma in soli 12′ di gioco), appena rientra, incappa subito nel
quarto fallo, ma Legnano si distende in contropiede e Benzoni si ripresenta in lunetta per un 2/2 che vale il +16 (57-41) a -4’30” dalla fine della gara. Il moto perpetuo di Puccioni riduce la distanza, ma la tripla dall’angolo di Sacco è un po’ la lapide sulla partita. I minuti finali diventano quasi accademia, con Legnano che controlla e batte sistematicamente i raddoppi dei toscani, per poi punire con Ferrari, Benzoni e Sacco. La sirena suona e il Palace si gusta già la semifinale contro Mirandola.

Una serie dura e per lunghi tratti indecisa, marcata fortemente dalla velocità e mobilità di Toppino e Puccioni, che hanno messo spesso in crisi i meccanismi di Legnano. Una serie che ha trovato diversi protagonisti nelle varie partite e, come in questa, addirittura da una quarto all’altro. Alle domande di inizio articolo, lasciamo a voi le risposte Dopo lo spavento delle prime due gare, oggi Legnano ha legittimato quello che si era già visto in campionato, raggiungendo la semifinale contro Mirandola. Le prime quattro alle semifinali come da copione… e il meglio deve ancora venire.
ConquistiamolA!!!

Massimiliano  Giudici
Uff. Stampa – Legnano Basket Knights