IMG_0818Splendido. Non può esserci commento migliore per una splendida sfida e per una splendida partita giocata con ardore agonistico da entrambe le formazioni. Per un solo punto Palestrina porta a casa la vittoria dimostrando e meritando il comando della classifica alla fine del girone di andata . Alla BPC Virtus Cassino l’onore delle armi ma  il plauso per aver regalato ai propri tifosi una partita da ricordare per l’abnegazione che i giocatori in maglia rossoblù hanno mostrato sul parquet. Quando potremmo dire una sconfitta ha il sapore di una vittoria perché il lunghissimo applauso tributato dai tifosi rossoblù ai propri beniamini ha suggellato una serata di grande basket giocato.  Partita mozzafiato dunque, sempre sul filo dell’equilibrio nel corso della quale hanno prevalso gli attacchi sulle difese. Ha vinto Palestrina con merito, come detto,  ma merito va anche alla  BPC Virtus Cassino se una gara del genere si decide ad una manciata di secondi dal termine . Onore a Palestrina perchè è rimasta sempre lì attaccata al match quando tutto girava male al tiro ,  onore a Cassino perché, oggettivamente martoriata dalla malasorte, leggasi la voce infortuni ,  ha sempre gettato il cuore oltre l’ostacolo ed era quasi riuscita nell’impresa di confezionare uno splendido regalo per i propri tifosi. Un regalo di fine anno che avrebbe avuto il sapore di un dolce cadeau, di un suggello  dopo lo splendido anno trascorso insieme ai propri beniamini.

Ambientazione di livello in un palasport atinate con una degna cornice di pubblico a folta rappresentanza ospite, per l’ultima gara dell’anno, tra il caterpillar di stagione Palestrina e la matricola Cassino. Matricola schiacciata dal pronostico ma che non vuole in alcun modo chinare il capo .

E lo si capisce dall’incipit della gara. Le due formazioni partono a testa bassa , a Vitale da tre risponde da subito Valentino per le rime . Poi è Sgobba che mettendosi in proprio con un gioco da tre regala il primo vantaggio alla Virtus , 6-3 . Ma la gara non conosce soste . In un’alternanza mozzafiato di conclusioni è ancora di Valentino la tripla del + 5 al 5’ di gioco , 15-10. Poi è il momento di Samoggia che con 8 punti di fila riporta avanti con un mini break i prenestini , 18-17 a 4’ dal termine. A 2’ e 12 dal termine è Castelluccia, splendida partita la sua , con una tripla confezionata alla sua maniera, a siglare il 22 pari. Iniziano due minuti di fuoco , Cassino è in trance agonistica , piazza un parziale di 8 a 2 , chiudendo la frazione sul 30 a 24 . Gran bel basket quello ammirato sul parquet di Atina .

La seconda frazione inizia sulla falsariga della prima. La BPC Virtus Cassino raggiunge il massimo vantaggio, + 8 ,  a 6 e 59’ dalla sirena di metà gara con un canestro di Sgobba da appena entro l’area. Uno splendido Vergara ( 16 punti per lui , con il 100% dal campo; 5 rimbalzi e 20 , ben 20 di valutazione finale)  sotto le plance si fa sentire contro Di Giacomo e Gagliardo , ma la produzione dei due lunghi arancio verdi è da paura e tiene in linea di galleggiamento la nave di Lulli che va di letture per i due uomini di stazza.

Le percentuali di tiro sono alte , Cassino centra un canestro ogni due tentativi ed allora Palestrina è costretta sempre ad inseguire. La frazione si chiude sul 53 a 47 per i padroni di casa.

L’intervallo non rasserena la tensione anzi la acuisce. In specie sugli spalti dove le due tifoserie sono difficili da calmare ,alle scaramucce verbali fanno seguito dei tentativi di venire in contatto. I facinorosi sono sedati a fatica dalla dirigenza Virtus e solo l’arrivo della forza pubblica garantisce le condizioni per riprendere le ostilità sul campo.

Parte forte Cassino , molto forte , 9 a 5 di parziale con Valentino a 6 e 53” dal termine della terza frazione di gioco. I lupi cassinati insistono e vanno sul + 12 con una ennesima tripla di Castelluccia, 67 – 55 . Palestrina perde la trebisonda. Sceneggiata di Vitale che tenta di colpire l’arbitro , sì l’arbitro, reo di aver fischiato una infrazione di passi alla forte ala prenestina. Ci vuole tempo e pazienza per riportare la calma , ma poi si va alla sirena sul 75 a 71 con un tentativo di rimonta della capolista che sta per concretizzarsi .

Il tutto avviene con una tripla di Brenda al 5’ di gioco, 82 pari.

Sale alta la tensione in campo, ogni palla pesa; la BPC Virtus Cassino perde per falli in sequenza due dei suoi interpreti migliori, Castelluccia e Vergara. Vettese adatta Sgobba su Gagliardo che spadroneggia sotto le plance regalando seconde opportunità a Rossi ( MVP della gara) e compagni. Pian piano il cronometro si avvicina all’ora fatale . Sussulto cassinate a 3 minuti dal termine con una tripla di Vergara , 91-88. Palestrina con Brenda infila 4 punti di seguito , firmato il controsorpasso. 91-92. Si va punto a punto fino a 30 secondi dalla fine sul 95- 97 per gli ospiti , allorquando dopo un time out cassinate, la tripla di Ausiello è sputata fuori dal ferro. Due liberi di Rossi portano a + 4 a 3” dal termine. Colonnelli sulla sirena subendo forse fallo completa il tabellino di una serata speciale anche per lui , firma il definitivo 99 a 98 per Rischia e compagni.

Una splendida gara che termina tra gli applausi dei supporters delle due squadre.

Cassino giustamente è piegata ma non è doma. La Virtus c’è ,il segnale è forte e chiaro. La BPC Virtus c’è stata sempre al cospetto di una formazione fortissima che merita la vetta della classifica e la posizione da imbattuta nel girone.

“Complimenti a loro” commenta uno sfinito coach Vettese a fine gara ”complimenti ai nostri . Ho visto finalmente lo spirito guerriero che mi piace; siamo forti e lo abbiamo dimostrato sul campo , anche di fronte ad una serie infinita di contrattempi . Adesso ci lecchiamo le ferite e ripartiamo consapevoli che questa non è una sconfitta ma una vittoria per come è maturata sia nel corso della settimana che oggi sul campo di gioco”.

 

BPC Virtus Cassino 98 – Palestrina 99

Parziali: 30-24, 53-47, 75-71

Virtus Cassino: Castelluccia 23, Colonnelli 21, Sgobba 9, Valentino 17, Vergara 16, Salzillo, Busico, Ausiello 12, Di Mambro, Fowler. All. Vettese

Palestrina: Rischia 21, Rossi 28, Vitale 6, Di Giacomo 10, Samoggia 15, Molinari, Callara, Brenda 7, Stirpe, Gagliardo 12. All. Lulli