Gherardo Sabatini (foto Fabio Pozzati)

Gherardo Sabatini (foto Fabio Pozzati)

Tulipano Bologna – Don Bosco Livorno 87-73 (26-31; 45-44; 64-58)

Arriva a Bologna la capolista Livorno, match importante per la Fortitudo chiamata a fornire conferme sul campo dopo le ultime due vittorie, in particolare dopo la gara dello scorso turno a Cento, vinta con autorità dai ragazzi di coach Tinti. Partita dai ritmi alti, che ha divertito per tutti i 40 minuti il pubblico che come sempre in queste prime uscite stagionali è accorso numeroso al PalaDozza. Torna a calcare il parquet di Piazzale Azzarita una vecchia conoscenza del basket italiano e cioè Mario Gigena, che cala alla distanza (siede in panchina quasi tutti gli ultimi 20 minuti), ma dimostra per questa categoria di essere ancora una validissima pedina.

QUINTETTI BASE
Tulipano Bologna: Sanguinetti, Sollitto, Mazzantini, Gigena, Benvenuti

Bon Bosco Livorno: Caroldi, Fin, Spizzichini, Pederzini, Venturelli

Primo quarto dal punteggio stellare chiuso 31-26 con le due squadre che si affrontano a viso aperto. Livorno prova a scappare con le bombe di un’ispiratissimo Gigena, ma Bologna risponde colpo su colpo con Spizzichini (12-12 a metà primo quarto). Sotto le plance la Don Bosco sfrutta al meglio Benvenuti che nel pitturato domina riportando sul + 6 i suoi . Alcuni lampi di Caroldi portano la Tulipano al primo vantaggio di giornata, ma l’ennesima bomba (6/9 nel primo quarto) della Don Bosco con Gigena chiude i primi 10 minuti, con i toscani sul +5. Seconda frazione con le percentuali al tiro ad abbassarsi sin dall’inizio: i primi due punti per le due squadre arrivano con i liberi di Pederzini dopo alcuni minuti di gioco. La Don Bosco insiste con il tiro dalla lunga distanza e con tre punti firmati Sollitto ritrova il + 7 a metà frazione (28-35). Grazie all’intensità di Sabatini che recupera due palle importantissime la Tulipano resta in partita e a quattro minuti da fine frazione si mantiene sul -5 con due canestri firmati Pederzini e Fin. Bologna ritrova a questo punto anche la fiducia e con un’ottima pressione sia in difesa che in attacco, che costringe Livorno a falli e tiri forzati, riesce con Sabatini ad impattare sul 40-40. Gigena non ci sta e riporta la Don Bosco davanti, ma ci pensa ancora una volta il sempre presente Sabatini, con una bomba allo scadere, a riportare davanti la Fortitudo con il punteggio finale di 45-40

Mario Gigena (foto di Fabio Pozzati)

Mario Gigena (foto di Fabio Pozzati)

Pronti via e nel secondo tempo il registro non cambia con Gigena e Benvenuti a riportare davanti la Don Bosco sul + 4 (45-49). De Min e Spizzichini rispondono, ma ancora Gigena indemoniato firma il nuovo sorpasso Don Bosco (50-51) . Sono però Caroldi e Pederzini a guidare la nuova mini rimonta della Fortitudo che si riporta a metà frazione sul + 4 (56-52). Fatica per la prima volta Livorno che, anche a causa della zona messa in campo da Tinti, non trova più la via del canestro. Caroldi a questo punto si carica e con altri 4 punti consecutivi porta i suoi al massimo vantaggio sul 60-52. Livorno trova le forze per non mollare e con una bomba di Mazzantini chiude il terzo quarto 64-58. Nell’ultima frazione l’inerzia del match non cambia, Bologna sulle ali dell’entusiasmo raggiunge il massimo vantaggio sul +13 con 6 punti consecutivi di Sabatini e un canestro di Pederzini. Livorno, con Gigena a rifiatare in panchina, si riporta con le ultime forze a 5 dalla fine sul – 6, ma non basta perché la Tulipano è concentrata e non si lascia sfuggire i due punti chiudendo la gara 87-73.

MVP: potevamo scegliere il sempre incisivo Pederzini (19 punti per lui) o l’ottima prestazione da assist man di Caroldi (chiude con ). La nostra scelta invece è per Gherardo Sabatini, ragazzo che cresce gara dopo gara, sia in termini di minutaggio sia in termini di incisività. Questa sera per lui miglior prestazione di stagione con 16 punti e 7 rimbalzi finali. Non possiamo però non citare per gli ospiti l’ottima gara di Benvenuti (24 punti e 8 rimbalzi) e di Gigena (per lui 20 punti in 23 minuti d’utilizzo).

Il peggiore: difficile trovarlo in casa Fortitudo, sicuramente delude tra gli ospiti Saverio Mazzantini, giovane classe ’95 di grande prospettiva già nell’orbita delle nazionali giovanili.

Tulipano Bologna: Caroldi 15 (6/7, 1/3), Seravalli  0, Fin 5 (1/1, 1/3), De Min 13 (4/9, 1/3), Spizzichini 10 (5/11, 0/1), Pederzini 19 (7/14), Sabatini 16 (4/6, 2/3), Venturelli 9 (4/6, 0/4), n.e Taddei, De Ruvo All: Tinti
Don Basco Livorno: Sanguinetti 6 (0/5, 2/5), Della Rosa 5 (1/2, 0/6), Sollitto 8 (1/1, 2/3), Mazzantini 5 (0/3, 1/4), Marchini 0, Malfatti 3 (1/1), Lemmi 0(0/1), Gigena 20 (4/8,4 /6), Artioli 2 (1/2, 0/1), Benvenuti 24 (8/12, 1/3). All: Da Prato


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