Scoppia la bomba in casa Linkem NPC Rieti. Dopo cinque sconfitte su sei partite la dirigenza ha deciso di dare una scossa ed ha cominciato la propria interna rivoluzione partendo dalla testa, con la separazione dal capo tecnico che “paga  colpe non sue o comunque colpe non ascrivibili completamente a lui”.
Coach Roberto Peron quindi da stasera non è più alla guida della DNB reatina. La decisione arriva dopo una notte di pensieri e riflessioni che hanno spinto Cattani a non attendere oltre per provare a dare una scossa. Rassegnate le dimissioni anche da Paolo Matteucci per lealtà nei confronti di Peron.
“Ad oggi non è stato ingaggiato nessun altro – afferma il Presidente Cattani – ma nei prossimi giorni  vaglieremo il mercato. A livello di impegno e di professionalità – prosegue -non si può rimarcare niente a Peron, purtroppo, però, nello sport sono i risultati quelli che contano e noi  finora non abbiamo ottenuto abbastanza rispetto a quello che abbiamo investito”.
Il presidente è un fiume in piena: “Questo è solo il primo di una serie di interventi che ci dovranno portare ad ottenere i risultati che ci eravamo prefissi e non ci fermeremo finché le cose non andranno come devono. Non pretendo certo di vincere tutte le partite, ma esigo che i miei giocatori entrino in campo col sangue negli occhi. C’è bisogno di un cambio di mentalità, di atteggiamento. L’impegno in palestra c’è, ma il mordente manca. Roberto sta pagando per tutti. I giocatori non hanno più alibi, adesso devono dimostrare quello che valgono”.
La società augura tutto il meglio a Roberto Peron per il proseguo della sua carriera.
Ufficio Stampa NPC Rieti