LegnanoLunghissima trasferta a Pordenone per la gara infrasettimanale, che vede Legnano andare a fare visita alla Pienne, dopo la vittoriosa gara1 del Palace.

La gara inizia con la bomba di Tavernelli che apre le danze. Panni, nonostante il piccolo infortunio di domenica, è regolarmente in campo e, anche se non al 100%, risulterà decisivo per i suoi. Tavernelli parte con 3/4 da tre punti, che in breve vale il 5-12 della metà del primo quarto e segni di altra categoria cestistica. Legnano allunga fino al 5-16, il che costringe Ciocca al timeout, con la Pienne che, all’uscita dall’interruzione, va a segno con Colamarino. Il ritorno della Pienne però sembra un fuoco di paglia, infatti i Knights allungano ancora sul +13, grazie ancora a Tavernelli e Arrigoni (15 punti, 5 rimbalzi). Nel finale la bomba di Muner (6 punti) riporta Pordenone al limite della doppia cifra di svantaggio, chiudendo il quarto sul 10-20.

Il punteggio rimane inchiodato su queste cifre per circa 2’ del secondo quarto, fino ai liberi di Casagrande (2 punti, 2 rimbalzi) che ricominciano a far camminare il tabellone. Nonostante una buonissima fluidità in attacco, Legnano difensivamente entra quasi subito nel bonus, cosa che permette ai padroni di casa di avvicinarsi con i liberi di Colamarino. Tavernelli continua nella sua straordinaria performance, segnando ancora da sotto, ma la tripla di Nobile, i liberi di Ferrari (8 punti, 9 rimbalzi) e la bomba di Panni riducono il gap a 5 punti, sul 19-24 del 15’. Bosio infila il libero del -4, ma una magia di Tavernelli al centro dell’area rimbalza indietro i friulani. La partita aumenta di giri e Panni inventa un assist spettacolare per Ferrari, ma la bomba di Cazzaniga (5 punti, 9 rimbalzi) e un contropiede di Milani danno fiducia ai Knights che si portano 26-34 e costringono Ciocca a fermare ancora la gara con un timeout, proprio nel momento in cui sembrava che la Pienne potesse rientrare. Arrigoni segna prima dalla lunetta poi dal campo, così che la tripla di Bosio fa meno male, quando il quarto si chiude sul 29-38 per la Europromotion.

Una bella azione corale porta Penserini (8 punti, 5 rimbalzi) alla tripla che apre il terzo quarto, ma alcuni errori dei Knights lasciano un elementare, ma bel, dai e vai a Ferrari che tiene la Pienne a -10. Un fallo tecnico per proteste a Ciocca, viene capitalizzato solo con 1 libero di Tavernelli e i Knights vengono puniti da Panni che inventa un canestro incredibile allo scadere dei 24’’, anche se poi perde un pallone abbastanza banale, che non dissuade Ferrari dal chiamare timeout sul 33-42 a 4’56” dalla fine del quarto. Tavernelli, da segni di onnipotenza e rientra con la tripla laterale +12, poi Penserini recupera e si lancia in contropiede e poi ancora Tavernelli, conferma l’onnipotenza, infilando la bomba del +17 con un break legnanese che si concretizza in 0-8 . Ora è Ciocca a chiamare timeout, ma la Pienne non ha una reazione immediata; Bosio (12 punti, 3 rimbalzi) infila solo dopo qualche minuto la bomba del -14 e Panni completa un gioco da 4 punti che porta il punteggio sul 42-50. Panni è “on fire” e segna ancora una tripla per il -5 dei suoi, anche se un fallo ingenuo, il suo quarto, lo parcheggia in panchina con ancora circa 12’ da giocare. Tavernelli segna i liberi prima della bomba di Colamarino (10 punti, 3 rimbalzi, 4 assist) che riduce a 4 il disavanzo. Gli ultimi 30” sono pirotecnici con un gioco da tre punti di Tavernelli e la bomba finale di Ferrari che portano il punteggio sul 50-55 al 30’.

In apertura di ultima frazione, Nata (6 punti, 6 rimbalzi) segna da sotto, ma Tavernelli è una sentenza dall’arco e infila il suo trentunesimo punto, mandando alle ortiche la zona 2-3 di Pordenone. La partita prende una svolta al 37’ con il secondo tecnico a Ciocca e relativa espulsione per le proteste su un fallo fischiato a favore di Tavernelli, che si presenta in lunetta per un 3/5 che porta il punteggio sul 53-63 per i Knights. Milani (5 punti, 6 rimbalzi, 2 recuperi) segna in transizione da tre punti e il +14 a 5’52’’ dalla fine sembra essere un’ottima ipoteca sul risultato finale. Ma Pordenone gioca senza avere più nulla da perdere e Muner infila una tripla insidiosa, prima che Penserini trovi la linea di penetrazione che gli frutta i liberi del 59-67. Panni inventa un’altra bomba per il 62-67, e poi Nata un canestro al limite dei 24’’ per il 64-67 che suggerisce a Ferrari di chiamare un timeout a solo 1’23’’ dalla fine della gara. Legnano rientra contro la zona friulana che recupera una palla, ma il possesso successivo viene sprecato dai padroni di casa di che lasciano a Legnano la palla del k.o. Non arriva, però, il canestro finale della Europromotion che ferma subito il gioco con un fallo su Panni e relativo timeout per chiarirsi le idee. Panni (20 punti, 7 rimbalzi, 5 assist)va in lunetta per un 1/2 , che costringe la Pienne al contro-fallo immediato. Pordenone non è in bonus e la rimessa di Legnano è veloce per sprecare dei secondi. Penserini prende il fallo e questa volta si che c’è un viaggio in lunetta. Il 7 di Legnano segna il 2/2 che vale il +4 e la vittoria finale che promuove i Knights alle semifinali.
Partita emozionante e mai chiusa veramente ne in un senso ne nell’altro fino all’ultimo possesso di Penserini. Applausi a scena aperta per Tavernelli (34 punti, 3 rimbalzi, 2 assist, 10/19 dal campo con 6 triple) che ha dominato la gara con una prestazione pazzesca aiutato dal gruppo e in special modo da Arrigoni. Legnano diventa così la prima semifinalista e l’unica squadra ad aver chiuso il primo turno sul 2-0, guadagnando un weekend di pausa e maggiore tempo per il recupero delle forze e la preparazione della semifinale contro la vincente tra Treviso e Costa Volpino dell’ex Crotti.

Massimiliano  Giudici
Uff. Stampa – Legnano Basket Knights