Mec Energy Roseto-Pallacanestro Trapani 81-65 (21-13; 36-34; 58-51)

Roseto: Marcante 2 (1/1, 0/3), Di Sante, Leo 23 (8/14, 1/2), D’Arrigo 5 (1/1), Caruso 4 (0/3, 1/2), Stanic 13 (2/5, 2/5), Amoroso 2 (1/5), Petrucci 25 (3/5, 5/10), Papa, Marini 7 (1/2, 1/2). All. Melillo.

Pallacanestro Trapani: Virgilio 13 (2/7, 2/6), Valentino 10 (5/5, 0/2), Costantino 8 (1/2, 2/5), Rizzitiello 15 (3/10, 2/4), Ianes 8 (4/12), Tardito 6 (2/7), Degregori 5 (2/8), Tredici, Gentile ne, Morgillo ne. All. Priulla.

Arbitri: Francesco Pepe di Adelfia (BA) e Nunzio Spano di Sannicandro di Bari (BA).

Note: Spettatori 1.000 circa. Tiri liberi Roseto 17/20, Trapani 9/12. Tiri da due punti Roseto 17/36, Trapani 19/51. Tiri da tre punti Roseto 10/24, Trapani 6/18.

Nelson Rizzitiello

ROSETO DEGLI ABRUZZI. Era una serata che doveva confermare i progressi esterni di Trapani. Invece, la truppa granata torna a casa con la certezza di dover crescere ancora molto. La scelta del coach Flavio Priulla di partire a zona non è affatto errata, tanto che per i primi due minuti i padroni di casa non vanno a segno. Il punto è che anche Trapani ha le polveri bagnate e il primo parziale con il punteggio sbloccato da entrambe le squadre (3-3) è al terzo giro di lancette. Nel primo quarto, si propone Leo come protagonista ma nella fila di Trapani Nelson Rizzitiello è subito micidiale (8 punti in dieci minuti). Primi scampoli di gara per il neo arrivato Gennaro Valentino e i granata sembrano tenere bene (10-13 al 7’). Nonostante il tempestivo passaggio alla difesa individuale di Trapani, però, il parziale di 11-0 per gli abruzzesi cambia di colpo lo scenario e, con il contributo fondamentale di  Marini, Roseto va al primo riposo con un vantaggio rassicurante.

Ancora Leo è scatenato in attacco all’inizio del secondo parziale e Roseto è sempre “più 10” (27-17) al 13’. Arriva un segnale da Gennaro Valentino: un suo canestro fa avvicinare i granata (27-20 al 14’). Trapani difende in modo aggressivo e dà la sensazione di poter stare in partita: Melillo è costretto al timeout ma Valentino realizza ancora e Leo va in panca a riposarsi. Una schiacciata di Luca Tardito porta il divario a “meno 3” (27-24 al 15’) ma Roseto si sveglia ed è Stanic, con 4 punti consecutivi, a far allungare ancora i padroni di casa (31-24 al 16’). Valentino è sempre molto vivo e funge da regista anche con capitan Virgilio in campo. Questa soluzione giova ai granata, che piazzano un ottimo break prima della seconda sirena e vanno nello spogliatoio, all’intervallo più lungo, sul “meno 2” e in piena fiducia.

L’inizio del terzo periodo è in tinta granata, con il primo vantaggio della serata (38-39 al 21’) autografato da un libero di capitan Virgilio. Adesso, è una bella gara, con le due squadre che si sciolgono in attacco e trovano la via del canestro con buona continuità. Costantino c’è sempre, è il solito “tuttofare” (difende, cattura rimbalzi e segna anche da oltre 6.25), la vera anima dei granata. Al 25’ è 44 pari e Trapani rimette il naso avanti con 5 punti di fila di Davide Virgilio (44-49, massimo vantaggio). Stanic ci mette una pezza (e che pezza!) da tre, Marini riporta la parità a quota 49 e Leo regala il sorpasso agli abruzzesi. Gli ultimi due minuti del terzo parziale dicono bene a Roseto (ed è lì che si decide la gara), che mostra lucidità dalla lunetta e dal campo con Petrucci (5-0 solo per lui, eccellente la sua prova) e va all’ultimo riposo con sette lunghezze di vantaggio.

La partenza nell’ultimo quarto è equilibrata: Trapani è ancora a “meno 6” al 32’ (61-55): ma è il sussulto conclusivo, prima della caduta degli ultimi cinque minuti, in cui Roseto allunga e i granata non hanno energie per provare almeno a starle dietro.

 

 

 

 

Ufficio Stampa