Aquila-Palestrina_vertPalestrina ancora costretta agli straordinari, mercoledì si proseguirà un ciclo terribile con la partita più importante di questo inizio 2015. Palermo farà visita alla squadra arancio verde per il ritorno del barrage di Coppa Italia, dopo la vittoria per 83-85 in terra siciliana della banda di Lulli.
Dato l’esiguo margine la gara del PalaIaia sarà un autentico spareggio, con la possibilità dei tempi supplementari in caso l’Aquila riuscisse ad affermarsi di due lunghezze, mentre qualsiasi risultato superiore spalancherebbe le porte di Rimini al Palermo, viceversa sarà la Citysightseeing ad esultare (anche in caso di parità al termine dei 40 minuti!). La netta affermazione in campionato con la Stella Azzurra ha permesso una buona distribuzione dei minutaggi, con ancora qualche giocatore che deve recuperare la miglior forma. Spaziale la prestazione di Rossi che nel 1 tempo aveva totalizzato 22 punti contro i 21 dell’intera squadra avversaria, ed ha poi chiuso l’incontro con un totale di 29. Ma contro Palermo mercoledì servirà al solito una grande prova corale, ripetendo quanto fatto nell’andata quando Palestrina seppe stare in vantaggio per lunghi tratti anche sopra la doppia cifra. Togliendo la parità raggiunta dall’Aquila ad inizio ripresa, le squadre sono tornate a contatto solo nell’ultimo minuto, regalando grande incertezza sulla doppia sfida. Vittorie anche per Agropoli, Mens Sana Siena e Montichiari, che dunque partono avvantaggiate nella corsa alle Final Four (7/8 marzo), Palestrina tornerà ad allenarsi quest’oggi (lunedì) e compierà la rifinitura martedì, poi scoccherà l’ora della grande sfida. Grande affidamento viene rivolto sul calore del pubblico che sarà chiamato anch’esso agli straordinari in turno infrasettimanale, troppo importante la spinta ulteriore che potrà profondere in un match dall’equilibrio così incerto. Dunque appuntamento mercoledì 4 febbraio ore 20.30 al PalaIaia, ingresso gratuito, arbitreranno l’incontro i sigg. Vitaliano Battista di Firenze e Pierluigi Marzo di Lecce.