coach Eliantonio

La conclusione dall’anno solare non la si poteva che coronare vincendo un importante incontro con la Sangiorgese, in esterna, davanti ad un centinaio di tifosi orceani, arrivati in terra milanese per rappresentare un  serio punto di riferimento a tutta la squadra.

Grande impressione ha suscitato la scelta di  lasciare Siro Braidot in tribuna nelle ultime due partite, scelta capita dal giocatore stesso e rimarcata in un’intervista dal coach:

“ Lasciare Siro in tribuna  è stata una scelta tribolata, espressa solo dalla necessità anagrafica di portare in panca obbligatoriamente i giovani. La grande maturità dimostrata da Braidot, incitando la squadra da vero leone, mi ha aiutato molto, è stato veramente il nostro sesto uomo da fuori”.

Coach Eliantonio si sta conquistando solo ora una fetta di pubblico un po’ restio a glorificarlo. Il tifoso  ora ha finalmente  capito che la sua vita privata non ha niente a che vedere con la sua indubbia professionalità ed allora ecco che gli  perdona quella  sua mancanza di feeling.

 

Coach Eliantonio sempre pronto a dare il massimo di sé, pur di portare a casa i due punti in palio, mai domo, non molla mai, nemmeno quando il punteggio lo permetterebbe. Da riconoscergli la grande abilità di inserire sul parquet ragazzi talentuosi,  classe 1994 – 95 – 96: bisogna aver veramente coraggio  ad inserirli, anche se per pochi attimi, in questa Dnb tanto agguerrita.

Fuori dal campo il coach lo si può trovare anche al circuito locale di tennis, e solo a chi l’ha visto giocare può intuire il perché abbia scelto la carriera della palla a spicchi.

Risultato finale:  coach Eliantonio risulta l’uomo che fin ora ha fatto la differenza fra squadre di grande aspirazione, l’uomo giusto al momento giusto. L’uomo giusto per Orzibasket, ed un ringraziamento  glielo  si deve far pervenire:

“ Grazie di cuore  d’aver accettato di percorrere  la strada con GaGà orzibasket”

 

Un Buon Anno da tutti i tifosi

 

Gianfranco Galli