L’abbiamo odiato e fischiato lo scorso anno quando in maglia Npc Rieti ci ha fatto malissimo sia in campionato che nei playoff. Ma ora Davide Rosignoli veste la maglia della Poderosa, della quale è il punto di riferimento nel cuore del pitturato. Col centro varesino facciamo il punto in casa giallonera.
Dopo la debacle di Valmontone, due successi contro Giulianova e Martina Franca. Passato il momento no?
Abbiamo avuto un calo fisico dopo i primi mesi di lavoro molto intenso. Una flessione fisiologica, capita a tutte le squadre nel corso di una stagione. Speriamo che il nostro sia alle spalle, guardiamo avanti con fiducia.
Che Poderosa arriva al big match di oggi contro San Severo?
Sicuramente carica, perché sappiamo quanto sia importante questa partita oltre che per noi anche per la società, lo staff e i tifosi. Vogliamo rimanere in cima alla classifica e mantenere imbattuto il nostro campo.
Quali sono i punti di forza della Allianz Pazienza?
Innanzitutto credo sia una squadra che giochi molto bene insieme e che nel corso del campionato ha acquisito una grande forza mentale. Altrimenti una striscia vincente di 14 partite non la fai. Tra i giocatori, hanno un asse play-pivot di assoluto livello per la categoria con Dimarco e Quarisa, non dimentichiamo Scarponi e Marmugi ma anche Ikangi che sta dimostrando di essere un ottimo elemento per la categoria. Ma anche tutti gli altri non vanno sottovalutati.
Le tue cifre in stagione vedono un calo rispetto allo scorso anno in punti e rimbalzi ma sorprende molto il dato degli assist: 2,6 a partita sono roba da playmaker. Cosa è cambiato nel tuo modo di giocare?
Semplicemente mi sono adattato a ciò che mi chiede coach Steffè. Quest’anno sono meno finalizzatore del gioco e poi creare per i compagni è una cosa che mi è sempre piaciuta. E in una squadra del genere, nella quale tutti potrebbero fare 15 punti a partita, smazzare assist è una cosa che mi gasa parecchio!
Questo girone sta imponendo tanti grandi nomi nel tuo ruolo. Quali sono i pivot che ti hanno impressionato di più?
Di sicuro Mocavero di Monteroni e Bisconti di Valmontone hanno dimostrato di essere giocatori di un’altra categoria. Li avevo già affrontati e li conosco bene, sono straconosciuti e la carriera che hanno fatto parla per loro. Mi è piaciuto molto anche Quarisa, che sarà nostro avversario oggi, e diversi giovani che stanno venendo fuori. In generale, comunque, il campionato è di ottimo livello, sicuramente superiore all’anno scorso in tutti i gironi. Ed è davvero divertente giocarlo.
Ufficio Stampa Poderosa Basket S.S.D. Montegranaro
