p_DOM0496La Prometeo Estra Rieti perde gara due di finale play off contro una ispirata Eurobasket Roma per 67-80
La cronaca.
Si presenta sul parquet del Palasojourner con tutta un’altra verve Eurobasket rispetto a due giorni fa. Più concentrata e con un approccio alla gara decisamente aggressivo. E’ lei a rompere il ghiaccio e a realizzare con Pullazi e Staffieri il primo vantaggio per 4-0. Risponde Rieti con Stanic, ma è già nell’aria che stasera sarà molto meno facile e mentre facciamo queste riflessioni, Fanti riesce a infilarla dall’angolo 2-7, poi Benedusi segna da sotto. L’azione seguente è nel bel contropiede di Stanic, fermato fallosamente da Casale.
Gara due è di un altra sostanza rispetto a gara uno, Rieti stasera si trova davanti un avversario più concentrato e sarà sicuramente una dura partita.
Mentre le nostre conclusioni, seppur ben costruite, non vanno a buon fine, Staffieri mette una bomba ed Eurobasket guadagna cinque lunghezze di vantaggio 5-10 a 4:31.
Alcuni fischi arbitrali vengono decisamente contestati dagli oltre 2500 del Palasojourner che si alzano in piedi a fischiare.
Rosignoli vuole far sentire il suo peso sotto canestro, ma Casale risponde.
E’ decisamente una buona giornata al tiro per Fanti che ha già 9 punti a referto, gli risponde Benedusi con una tripla. Pulazzi la mette da due, ma Giampaoli con un gioco da tre accorcia il profondo divario tra le due compagini. Il periodo finisce comunque in netto favore di Roma, 13-20.
C’è un fallo di Rosignoli in apertura del secondo periodo che porta Pullazi in lunetta a realizzare due punti (13-22).  Benedusi, ispirato, segna dalla lunga. Al nuovo canestro di Pullazi, risponde il tap in di Feliciangeli, al quale però gli arbitri fischiano subito fallo (18-24 a 7:26). Benedusi segna da due e Scarponi da tre. Giampaoli va in lunetta mettendone a segno due e arriva la tripla di Feliciangeli che porta Reti ad impattare la gara 27-27 a 5:41
Da qui si procede punto a punto per un paio di minuti finché Pullazi realizza cinque punti consecutivi che consentono a Eurobasket di ricostruire un buon margine (29-27 a 2:00). Nunzi chiama time out, anche per riorganizzare la difesa. Al rientro in campo Stanic prende in carico la squadra e segna smarcato una tripla che manda tutti nello spogliatoio sul 32-37.
All’intervallo si esibiscono le Smesh, la crew di hip hop della Dance Project, scuola di danza diretta da Giorgia Gabriele.
Il terzo periodo si apre con un canestro di Rosignoli, ma presto l’inerzia torna in favore dei romani. Rispetto a gara uno gli equilibri sembrano essersi ribaltati, Eurobasket riesce a scardinare la difesa reatina. A metà periodo il tabellone segna 42-49. La bomba di Casale potrebbe farci ancora più male se Stanic non realizzasse un gioco da tre punti che, con il canestro di Feliciangeli, mantengono Rieti in scia (47-52 a 2:59)
Ora il pubblico incita Benedusi e compagni con i cori: “Daje mo” e “Rieti Alè”. Con i liberi di Stanic andiamo 48-52. Alcune decisioni arbitrali vengono contestate e arriva un tecnico alla panchina amarantoceleste . Righetti segna il libero 48-53 a 1:28. Con i liberi di Feliciangeli Rieti torna nuovamente a contatto 50-53 ad 1:09. Si va in lunetta dall’una e dall’altra parte, ma Eurobasket riesce a mettere la bomba che le consente di chiudere il periodo 51-57.
L’ultima frazione viene inaugurata da una bomba di Staffieri cui Stanic risponde segnando da due. Si procede in equilibrio, mantenendo inalterate le distanze. Spizzichini e Feliciangeli riportano Rieti a meno cinque (57-62 a 6:36), ma anche stavolta i nostri non riescono a cambiare l’inerzia della gara. Eurobasket sta segnando con percentuali altissime. Scarponi, mvp della gara, sta tirando col 75% da tre punti, col 100% da due punti, con l’80% ai iberi ed ora mette una bomba. Rosignoli appoggia da sotto canestro e puntuale arriva la replica di Scarponi da tre (59-68 a 5:17). Rieti è decisamente sotto tono e Eurobasket negli ultimi minuti aumenta il vantaggio andando a vincere per 67-80.
NPC Rieti. Giampaoli 6, Iannone 5, Stanic 12, Benedusi 13, Granato,  Feliciangeli 17, Ponziani, D’Arrigo, Spizzichini 6, Rosignoli 8. All. Luciano Nunzi. Ass. Paolo Matteucci e Alessandro Rossi.
Eurobk Roma. Alviti 4, Casale 3, Fanti 13, Scarponi 25, Righetti 10, Gori, Romeo, Staffieri 8, Salari, Pullazi 17. All. Davide Bonora. Ass. Alessandro Tonolli e Damiano Pilot.

Dalla sala stampa del Palasojourner ecco l’analisi post gara dei due tecnici.
Coach Davide Bonora:
“Quello che ho pensato dopo gara uno è che paradossalmente sia stato meglio perdere prendendo tanti punti invece che pochi. Dopo aver preso un bel po’ di schiaffoni ci siamo risvegliati e abbiamo resettato, calandoci nella serie, cosa che non avevamo fatto anche per colpe mie. Il nostro approccio alla partita è stato ottimo. Una cosa anche che mi aveva molto preoccupato di gara uno era che avevo visto i miei giocatori un po’ scarichi ed invece oggi ho avuto una grande risposta da tutti. Siamo sicuramente contenti di aver reagito e aver portato la serie sull’uno a uno, ma c’è ancora molto da combattere. Penso che quello che è successo a noi oggi, la reazione alla sconfitta, accadrà a voi sabato e Rieti giocherà una partita ancora diversa in gara tre. Penso che la tattica sia importante, ma soprattutto credo che ora conti il fattore dell’approccio mentale e sabato troveremo sicuramente un approccio di Rieti alla partita molto diverso. Al momento non c’è una inerzia, siamo uno a uno e palla al centro”.

Coach Luciano Nunzi
“Ci sono tanti fattori che contribuiscono ad una partita del genere dopo quella che abbiamo fatto due giorni fa. Abbiamo approcciato diversamente, sbagliando canestri facili. Abbiamo giocato un primo quarto sotto tono difensivo, questo ha dato fiducia a loro e l’ha tolta a noi. Noi per sette possessi consecutivi, quattro canestri non andati a buon fine e tre sfondamenti, non siamo riusciti a fare a canestro. I romani hanno costruito un primo tesoretto che gli ha dato molta sicurezza. Nell’arco della partita siamo sempre riusciti a ricucire gli strappi, ma non siamo mai stati sereni. Dobbiamo invece mantenere lucidità in ogni momento. Oggi lo siamo stati a sprazzi. Lo dimostra Scarponi al quale nel finale abbiamo permesso di fare quei tiri che conoscevamo benissimo e che avremmo dovuto limitare.
Io la sensazione che potevamo vincere l’ho avuta più volte, ma ogni volta subivamo il canestro che dava loro la forza anche di difendere. Quando le loro percentuali in attacco sono decollate, ci siamo demoralizzati. Non siamo stati lucidi a leggere le nuove situazioni. Il problema è non fargli fare quello che sappiamo gli piace fare e per far questo ci serve un altro atteggiamento fisico e mentale.
Come loro hanno resettato gara uno, noi dobbiamo resettare gara due e presentarci a Roma con la voglia di riscattarci. La serie è aperta, siamo uno a uno”.

Ufficio Stampa NPC Rieti