Niente di nuovo sotto il sole. Sandretto e Dino Bigioni sono sempre lassù, in rappresentanza della nuova razza padrona, mentre dietro di loro si arranca, con Senigallia che perde terreno e si stacca dalle prime e un Valmontone sempre più inguaiato. Un Valmontone reduce proprio dallo scivolone (è solo un eufemismo) di Ancona. Falconara vince con la solita prova di forza (93-59, quarta partita su cinque finita superando quota 90), Eliatonio spara un ventello e coach Reggiani ha un motivo in più per sorridere, visto che Di Viccaro, sia pur confinato in panchina, torna tra i dieci. Tra le fila del Valmontone segnano solo in tre, o quasi: De Fabritiis, Scodavolpe e Cecchetti collezionano 46 dei 59 punti messi dentro dal loro quintetto, il che può aiutare a capire quali siano i reali problemi della matricola laziale. Anche la Dino Bigioni Montegranaro continua ad andare forte: il successo interno sul Vasto (75-57) non ammette discussioni, altrettanto evidenti la sicurezza con la quale Rossi trascina i suoi uomini (17 punti) e la solidità di una panchina affidabile; dall’altra parte, Vasto si consola con i 16 punti insaccati da Jovancic, ma è troppo poco. Indiscutibile anche il successo della Globo Infoservice Campli che strapazza (91-68) una Etomilu Giulianova ancora priva di Simone De Angelis. Gli uomini allenati da Millina chiudono con percentuali al tiro di tutto rispetto: 66% da due, 41% dall’arco, Fattori si ferma a quota 23, Gallerini chiude a 24. L’Md Discount Monteroni viola il parquet di Porto Sant’Elpidio sulle ali di un Mocavero da favola (40 i punti segnati dal pivot pugliese), ma buona parte del merito del blitz va anche a Rodriguez (27), lucidissimo negli istanti finali del match. L’EcoelpidienseStella (Boffini 27) si mangia le mani per non aver concretizzato il +13 di inizio ultimo quarto.
Manuele Mocavero e Made Rodríguez, due dei protagonisti del successo del Montironi a Porto Sant’Elpidio
L’Amatori Pescara non ha grossi problemi nel regolare il Dueesse Martinafranca, aggirato con un perentorio 83-57. Pugliesi dalle mani fredde (33% da due) e con il solo Bergamin (15) a dare battaglia, Pepe top scorer della serata con i suoi 21 punti. La Goldengas Senigallia scivola in casa della Casa Euro Taranto, vittima di un primo parziale praticamente non giocato (e finito 31-14 per i locali) e di un Circosta in grande spolvero (31, 7/11 da tre), da segnalare anche la prova di Marinelli, autore di 29 punti in 30’. La We’re Basket Ortona si rimette in sesto dopo la debacle con Falconara e va a vincere (79-84) sul parquet di un Bisceglie ormai sull’orlo della crisi: capitan Torresi lotta come un leone (17+5 assist) ma non può nulla di fronte alla mira di Gialloreto e Diomede, entrambi a referto con 19 punti. Risorge anche l’Allianz Pazienza San Severo, che torna a esultare dopo due nulla di fatto consecutivi aggiudicandosi il derby con il Geofarma Mola (67-88). Ottime le prestazioni di Ricci (20) e di Quarisa, autore dell’unica doppia doppia della giornata (19+14), Di Donna ne firma 21.
