Simone Di Trani

Simone Di Trani

La Tramec rimedia la seconda sconfitta consecutiva sul campo del fanalino di coda Alessandria, al termine di un match deciso negli ultimi due minuti di gioco, quando i padroni di casa sono riusciti a recuperare cinque punti e punire i biancorossi, che sono arrivati al gran finale sulle ginocchia.

In avvio Cento si presenta con Silimbani preferito all’acciaccato Nieri, mentre la Zimetal dell’ex Vandoni risponde con Grilli dalla panchina. La partenza è di marca centese: Di Trani, Silimbani e Mabilia firmano il primo break dell’incontro (0-7), ma l’ingresso in campo di Grilli rimette in carreggiata i piemontesi (5-7). La Tramec cerca e trova Silimbani con buona continuità in attacco e scappa sul 7-16, Alessandria accorcia le distanze con una tripla di Salvatore (19-23) ma Cento chiude la prima frazione sul 19-27, ispirata da un buon Carretti e da un canestro di Ikangi.
In principio di secondo periodo la Zimetal si riporta sotto con Ferri (29-32, al 15’). Giuliani richiama in panchina Agusto e Silimbani, entrambi gravati di tre falli personali. La Tramec mantiene il comando delle operazioni fino a poco più di un minuto dal rientro negli spogliatoi, quando cinque punti in fila di Ferri consentono ai locali di sorpassare (41-40).
Alla ripresa del gioco, Ferri è scatenato e Alessandria vola sul 54-46 al 24’. Dopo la sospensione richiesta da Giuliani, Cento rimette a posto le cose con una sequenza di Nieri e trovando la parità a quota 58 con Silimbani, a fine terzo quarto.
Dopo essersi ripresa l’inerzia dell’incontro, la Tramec prova la fuga con Silimbani e Mabilia (60-65) ma in questo frangente manca di killer instinct e, tra una palla persa di troppo, un paio di difese “rivedibili” e troppi tiri liberi sbagliati, la Zimetal resta costantemente in linea di galleggiamento. La svolta del match consiste in una rimessa in zona d’attacco per i padroni di casa, a due secondi dallo scadere dei 24”: la difesa centese nega la ricezione agli esterni in maglia bianca e la palla finisce al centro Pavone che, da distanza siderale e fuori equilibrio, trova la tabellata che riporta a “-2” (69-71) i suoi. La Tramec accusa il colpo, Carretti fa 0/2 dalla lunetta e Bazzoli infierisce con la tripla del sorpasso e il gancio che vale il 74-71, a poco meno di un minuto dalla fine. Grilli, dalla lunetta, mette due possessi tra le due formazioni. Cento ricorre al fallo sistematico ma l’unico ospite a vedere il canestro in questo frangente è Di Trani e i titoli di coda scorrono sull’ennesima gita in lunetta di Grilli che fa 1 su 2 a 8 secondi dalla conclusione, dopo che il ferro aveva precedentemente respinto il tentativo di Silimbani che avrebbe potuto mandare la partita al supplementare.
A fine gara, Giuliani è sconsolato: «In questa prima parte di campionato continua a palesarsi il nostro problema difensivo, acuito dalla cattiva condizione fisica di alcuni nostri uomini. Noi siamo partiti meglio, ma loro sono stati bravi nel prenderci le contromisure e più lucidi nel momento decisivo. Purtroppo siamo arrivati stanchi alle ultime battute, abbiamo sbagliato tanti tiri liberi e quando una squadra attraversa un momento negativo spesso gli episodi le sono avversi, come quando Pavone trova quel canestro allo scadere dei 24”. Per quel che ci riguarda, dobbiamo lavorare in palestra e recuperare subito la condizione migliore. Dal nostro ruolino di marcia esterno s’evince che non abbiamo ancora la consistenza necessaria per andare a vincere in trasferta: domenica si torna in Toscana e faremo di tutto per invertire questo trend.».
ZIMETAL ALESSANDRIA-TRAMEC CENTO 78-74
PARZIALI: 19-27, 22-13, 17-18, 20-16.
ALESSANDRIA: Francescato NE, Milone 2, Danna 4, Salvatore 10, Grilli 17, Palmesino 2, Bazzoli 16, Ferri 20, Pavone 7, Stassi.
CENTO: Mabilia 11, De Pascale, Bona, Ikangi 2, Nieri 12, Di Trani 20, Carretti 16, Govoni NE, Silimbani 13, Agusto. All. Giuliani.
ARBITRI: Quaia, Pirazzi.