APU UdineCosì il presidente Alessandro Pedone commenta il successo della Gsa Udine
per 68-58 sulla Coelsanus Varese nella decima di ritorno di Dnb.
«Vittoria importante per il morale – dice Pedone – e che funge da buon
viatico per il nuovo corso di coach Luca Corpaci. La squadra ha dimostrato
di essere un cantiere aperto e Corpaci ha sperimentato molte cose. E’ un
tecnico che punta molto sull’aspetto difensivo e i giocatori hanno
dimostrato di aver serrato bene i ranghi giocando praticamente sempre a
uomo. Questo è il marchio di fabbrica di Corpaci, avanti così. Mi hanno
fatto molto piacere le ampie rotazioni, gli under Bianchini e De La Cruz
hanno tenuto bene il campo soprattutto Raul. E’ un ottimo segnale perché se
vogliamo arrivare fino in fondo servirà l’apporto di tutti, panchina
inclusa. Ciò che conta più di tutto, comunque, è riacquistare la nostra
mentalità vincente perché, mi ripeto, la squadra è molto forte e ben
costruita».
Questo, invece, il commento di coach Luca Corpaci.
«La squadra – dice Corpaci – ha dimostrato già di poter difendere con
Andrea Paderni e contro Varese ha mantenuto questo aspetto. Gli obiettivi
che avevo dato ai miei giocatori dopo la prima settimana di lavoro assieme
erano due: solidità difensiva e intensità. Da qui dobbiamo costruire in
attacco una montagna. Spesso abbiamo cercato di fare un passaggio in più.
Alcune volte i risultati sono stati buoni perché abbiamo preso buoni tiri,
altre no. L’intensità ci ha tolto lucidità in attacco, per questo ho
coinvolto molti giocatori in modo da cercare di essere il più lucidi
possibili. Penso che questa squadra sia in grado e debba giocare a metà
campo, mentre in difesa deve far soffrire gli avversari. Un sacco di gente
ha punti delle mani, ma necessariamente non bisogna andare da un giocatore
prefissato per chiudere l’azione. La suddivisione delle responsabilità deve
essere il nostro credo in assoluto. Dedico il successo a mio papà Nino che
è stato un mio super tifoso e mi ha trasmesso la passione per la
pallacanestro. Si sarebbe emozionato tantissimo vedendomi allenare Udine al
“Marangoni”».

MASSIMO FONTANINI
Ufficio Stampa & Comunicazione
APU Udine – Gsa