Marcello Carretti

Marcello Carretti

Cento incappa nella terza sconfitta tra le mura amiche e questa volta è Piacenza ad avere la meglio sulla compagine di coach Giuliani.

Ci si può attaccare alle cattive condizioni fisiche di molti uomini-chiave, Bona e Mabilia zoppicanti e capitan Di Trani vittima di un piccolo intervento chirurgico nella giornata di venerdì e in forse fino a poche ore dal match, ma purtroppo la realtà dei fatti è inquietante: la Tramec non sa più vincere in casa, terza sconfitta sul parquet amico, e l’attacco sembra abulico e senza idee. La pausa natalizia arriva come manna dal cielo, almeno per recuperare condizione fisica e fiducia che sembrano, ad oggi, latitare.
Giuliani da fiducia al neo arrivato Scomparin in quintetto con Mabilia e Di Trani sugli esterni, mentre Coppeta schiera l’ex Bonaiuti con Italiano e Gambolati a presidiare il pitturato.
Pronti via e Di Trani e Scomparin attaccano subito il ferro, mentre dall’altra parte Italiano è un vero leone a rimbalzo d’attacco, 11-9 al 4’, prima che una serie di Carretti, con 8 punti nel quarto, tengano Cento avanti alla prima sirena (22-15).
Si riparte con Gambolati che porta a scuola i suoi diretti marcatori e ne infila sei consecutivi, 22-21, e quando Rombaldoni si iscrive alla partita con la bomba dai 6,75, Piacenza sorpassa (22-24 al 13’) e Giuliani è costretto a fermare la partita. Con Di Trani in panchina a causa del suo terzo fallo personale, Cento è spuntata in attacco e subisce l’energia e il fosforo del duo Italiano-Rombaldoni.
2-13 in 5’e 5-19 in 10’ questi i parziali del secondo quarto, che se non dice tutto sicuramente dice molto sulla partita. Cento spuntata in attacco senza il suo capitano, con un solo canestro in attacco nel quarto, e in difficoltà nella metà campo difensiva (27-34 alla pausa).
Si riparte con Carretti che prova a scuotere i suoi, 9 punti nel quarto e 24 finali, ma Gambolati risponde sempre presente, 29-36. Poi alcune decisioni arbitrali fanno infuriare il pubblico e Cento perde più tempo a discutere con i grigi che a giocare. Bona sbaglia un comodo appoggio e si prende un fallo tecnico per proteste e Piacenza scappa a +9, 33-42, prima che un lampo di orgoglio del duo Di Trani-Scomparin riporti Cento a contatto 42-47 al 30’.
Ma qui forse le energie finiscono e Rombaldoni fa capire perché ha giocato in qualche categoria più su: bomba dall’angolo, altra conclusione dai 6,75 al limite dei 24’’ e assist al bacio per l’ennesima bomba di Gasparin. 9-0 di parziale e al 35’ sul 42-56 partita chiusa.
Cento cerca di non alzare bandiera bianca ma conclusioni affrettate e fuori ritmo fanno il gioco di Piacenza che espugna, meritatamente, il PalaBenedetto (54-66)
Ospiti che tengono aperta la propria striscia di vittorie, ora a quattro, e sorpassano Cento in classifica con 12 punti, subito a ridosso delle prime.
Per Cento due settimane di pausa nelle quali si cercherà di recuperare tutti gli infortunati ma soprattutto quella serenità e quell’entusiasmo che erano i capi saldi fino a qualche mese fa.
TRAMEC CENTO-BAKERY PIACENZA 54-66
PARZIALI: 22-15, 27-34, 42-47.
CENTO: Mabilia, Bona 2, Ikangi 2, Nieri 3, Di Trani 15, Scomparin 8, Carretti 24, Govoni ne, Silimbani, Agusto. All. Giuliani
PIACENZA: Gambolati 12, Rombaldoni 17, Zampolli 4, Bonaiuti 4, Gasparin 12, Ziotti ne, Italiano 16, Mazzocchi ne, Speronello, Garofalo 1. All. Coppeta
ARBITRI: D’Orazio, Giansante.
ASD BENEDETTO XIV 2011
Michele Manni