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PALLACANESTRO TRIESTE – GZC VEROLI 62 – 74   (15-17, 30-34, 47-55)

TRIESTE – È una Pallacanestro Trieste meno coriacea e combattiva del solito quella che cede sotto le mura amiche del PalaRubini sotto i colpi di una delle sorprese del campionato, una GZC Veroli salita nell’estremo nordest con ampie velleità di confermarsi ai piani nobili della classifica. Per quasi tre quarti gli uomini di Dalmasson hanno provato a rispondere alla maggiore verve di locali, guidati da un Jamar Samuels difficile da contenere sotto le plance, ma hanno ceduto di schianto a cavallo delle ultime due frazioni.  Con le vittorie di Napoli e Casale Trieste viene inghiottita nuovamente nella zona salvezza, mentre la GZC naviga spedita verso i playoff.

 Questi i quintetti alla palla a due:

Trieste: Coronica, Carra, Hoover, Harris, Diliegro

Veroli: Tomassini, Sanders, Samuels, Casella, Cittadini

 Inizio di gara all’insegna dell’anarchia tattica per entrambe le squadre, con attacchi sincopati e poco ordine, si segna – poco –  soprattutto in transizione, speculando sugli errori al tiro e le palle perse degli avversari. Il tabellone segna così un inquietante 6-4 Veroli al giro di boa del primo quarto, frutto di una serie inenarrabile di errori da parte di entrambe le squadre in campo. In linea con lo spartito preso dall’incontro  al fallo in attacco di Will Harris risponde subito Jamar Samuels dalla parte opposta, con annesso fallo tecnico per proteste subito. Il punteggio resta così in bilico, in un equilibrio tendente al ribasso, con Ruzzier a segnare allo scadere i due punti del 17-15 Veroli a chiusura del primo quarto.

Pronti via e Veroli piazza un parziale di 5-2 all’inizio del secondo quarto, a cui prontamente Dalmasson cerca di porre rimedio chiamando timeout al 13’, sul punteggio di 22-17 per i ciociari. Gli ospiti continuano a premere sull’acceleratore, mostrando una migliore circolazione di palla e precisione al tiro rispetto ai locali, anche se continuano a non mancare gli errori dal campo. Si arriva così al 17’ con Trieste sotto di 11, 30-19, dopo la seconda schiacciata in contropiede dell’incontro da parte di Casella. I ragazzi di Dalmasson confermano però lo spirito coriaceo che li ha contraddistinti per tutto l’arco della stagione, piazzando un parziale di 9-0 trascinati da Ryan Hoover. Si arriva così all’ultimo giro di lancette prima della pausa lunga con i locali sotto di due lunghezze, 30-28. Il primo tempo si chiude, dopo la bomba di Casella, con gli ospiti avanti 34-30, ma con l’inerzia dell’incontro ancora pienamente in bilico.

La ripresa inizia con Trieste a tentare il riaggancio, capitan Carra segna in sospensione dalla media i punti che valgono il -1,  ed Hoover con 2/2 dalla lunetta sigla il primo vantaggio dell’incontro dei locali, 39-38 al 23’. Veroli non si scompone eccessivamente, rimettendo la testa avanti in un amen, e rilanciando sull’onda emotiva fino al +8 del ’27 – 49-41  – con il canestro di Sanders subendo fallo. Come nel primo tempo Trieste tenta la reazione, ma Veroli resta in saldo controllo dell’incontro,  attimi di paura gelano però il palazzo, quando Mastrangelo è costretto a lasciare il campo in barella dopo un brutto scontro di gioco (possibile commozione dopo aver sbattuto la testa sul parquet). Si va all’ultimo intervallo con i locali avanti ancora di 8 lunghezze, 55-47 e Trieste a tentare di scuotersi dal torpore.

Veroli continua a mantenere saldo il controllo del match anche nei primi minuti dell’ultimo quarto, con i biancorossi incapaci di imbastire un attacco ordinato in grado di impensierire la difesa ospite. Jamar Samuels segna dai 5 metri il tiro che vale ai giallorossi di coach Ramondino il massimo vantaggio dell’incontro, per il 61-49 del 33’. L’inerzia dell’incontro passa così definitivamente nelle mani degli ospiti, che controllano senza grossi problemi fino alla sirena finale, con la partita che si conclude 74-62 per la GZC.

 MVP: Jamar Samuels, 16 punti e 8 rimbalzi ed un tasso atletico difficile da fronteggiare da parte dei locali, per un impatto determinante alla vittoria finale.

PALLACANESTRO TRIESTE – GZC VEROLI 62 – 74   (15-17, 30-34,47-55)

Arbitri: Ciaglia (CE), Barone (BS), Loscalzo (PZ)

Spettatori: 2000 circa

 

Punti

TRIESTE (62): Harris (14), Hoover (13), Ruzzier (13)

VEROLI (74): Samuels (16), Blizzard (15), Casella, Sanders (12)

Rimbalzi

TRIESTE (27): Harris (9), Diliegro (9)

VEROLI (29): Samuels (8), Tomassini (6)

Assist

TRIESTE (7): Hoover (4)

VEROLI (9):  Tomassini (5),  Sanders (2)