I nerazzurri vogliono riaprire la lotta per il terzo posto
«Dobbiamo vincere». Il capitano Andrea Storchi riassume con appena due parole l’obiettivo dell’Ambrosia Bisceglie, di scena giovedì al PalaDiConcilio di Agropoli nella sfida valida per la prima giornata della fase a orologio del girone D di DNB.
Un successo nel confronto diretto ridurrebbe da quattro a due punti la distanza fra le contendenti, riaprendo il discorso per la conquista della terza posizione in prospettiva playoff, dato che in caso di arrivo appaiati al termine della seconda fase i nerazzurri farebbero valere il vantaggio nei confronti diretti (si tengono in considerazione solo quelli della regular season e i nerazzurri hanno un saldo positivo nella differenza canestri coi cilentani).
Il freschissimo precedente del match di ritorno, dominato dall’Ambrosia al PalaDolmen, dà ulteriore fiducia e consapevolezza nei propri mezzi al team allenato da Pasquale Scoccimarro, che peraltro nella sfida d’andata, con Valerio Corvino all’esordio, perse di un soffio. E’ proprio il recupero del playmaker foggiano a tenere banco nell’ambiente biscegliese. Tenuto a riposo precauzionale per la trasferta di Bernalda, l’esperto regista dovrebbe farcela.
Una sola squadra, la capolista Scafati, ha violato il parquet di Agropoli: è accaduto lo scorso 30 marzo e dopo la netta sconfitta del PalaDolmen Riccardo Romano e compagni hanno sofferto per piegare Maddaloni nell’ultimo confronto di stagione regolare. Con Bisceglie, a dicembre, l’altro successo più risicato e sofferto di un percorso casalingo identico a quello dell’Ambrosia (10 vittorie e una sola battuta d’arresto).
«Quella di giovedì per noi è la partita più importante dell’anno. Vincerla significherebbe blindare il terzo posto. Sarà difficilissimo» sottolinea Antonio Paternoster, coach di Agropoli. Non parole di circostanze ma la consapevolezza, da una parte e dall’altra, del valore degli avversari.
Un confronto dal peso specifico notevole fra due delle principali protagoniste della stagione, affidato a Daniele Foti di Vittuone (Milano) ed Edoardo Lunghi di Cantù (Como).
UFFICIO STAMPA AMBROSIA BASKET BISCEGLIE – Vito Troilo
