oleggio15° turno per il Campionato di Divisione Nazionale C. Gerarchie nelle primissime posizioni di classifica ormai consolidate ma lotta che rimane apertissima per le posizioni play off. Entriamo subito nel vivo del racconto e approfondiamo girone per girone

Turno senza grosse sorprese nel girone A dove tra pronostici e fattore campo i risultati sono più o meno tutti quelli di una tranquilla scommessa “vincente” del giorno prima. Classifica ancora più corta e ingolfata al centro: Mortara guida a quota 28, Pavia segue a 24, Domodossola 20, Crocetta e Gazzada 18, Desio, Saronno, Oleggio, Bra e Alessandria 16, Sestri 12, Savigliano 6, La Spezia 4, Biella rimane a quota 0. La capolista Mortara strapazza Savigliano 96-64 con il solito quintetto sugli scudi e un Cavallaro top scorer da 24 in decisa ripresa dopo il flop nel derby con Pavia. Dietro i ragazzi di coach Petitti passano sul difficile paruqet di Oleggio (70-79 per i pavesi) con la consueta prova solida e corale – 5 in doppia cifra – e consolidano il ruolo di principale guastafeste di Mortara. Un gradino più giù Domodossola regola il fanalino di coda Biella (66-82 il finale) scappando nel terzo quarto dopo una prima metà equilibrata e combattuta. Continua con prestazioni super il campionato di Politi che conclude con 18 rimbalzi e un 40 tondo di valutazione. Crocetta Torino e Settelaghi Gazzada sfruttano il turno casalingo e salgono in coabitazione al quarto posto battendo rispettivamente Sestri Levante e La Spezia. Gli uomini di Tassone sfruttano il solito fortino torinese con un Giordana protagonista con 16 punti mentre i varesini soffrono con La Spezia nei primi venti minuti prima di sistemare la pratica nel terzo quarto con 4 giocatori in doppia cifra e un Moraghi da 19 miglior realizzatore.
Nei due scontri diretti in chiave gruppone di centro classifica Desio sbanca Alessandria dopo un match tirato in cui la classe dei due Rossetti decide un match sempre in bilico mentre Bra ha la meglio su Saronno con la grande prova del duo Patria (doppia doppia per lui) Carchia (23 a referto).

Turno con qualche sorpresa invece nel girone B dove la classifica assume una fisionomia più delineata. Montichiari guida con 26, seguono Orzinuovi e Piadena appaiate a 22 e San Bonifacio a 20. Lissone raggiunge Crema a quota 18, Cantù e Milano3 rimangono al palo a 16, Pisogne a 14, Bernareggio a 12. Bergamo e Cittadella nel limbo a 10, chiudono Porto Mantovano a 4 e Arzignano a 2. La capolista Montichiari riprende a correre avendo la meglio in casa 83-61 sulla sorpresa Milano3 con un Cissè finalmente incisivo (14 per lui). Dietro Orzinuovi non sbaglia in trasferta e piazza il colpo nel derby con Pisogne (69-80 il finale) trascinata dagli 11 + 9 di Roberti e dai 19 di Raskovic. Nella partita di cartello di giornata, scontro diretto per la terza piazza, San Bonifacio sconfigge Crema 71-63 dopo la parità del ventesimo: il solito straripante Camata da 12 + 23 e altri tre giocatori in doppia cifra bastano per avere la meglio su un Andrea Bianchi da 28 e un Anzivino come sempre concreto con la doppia doppia da 12 punti e 11 rimbalzi. Ne approfitta Piadena che vince 74-65 con Cittadella grazie al più 10 del terzo quarto con quattro giocatori in doppia cifra. In chiave playoff colpaccio esterno di Lissone che sbanca Cantù grazie alle ottime prove di Pietrobon (17) e Danelutti (18). Più giù si sbloccano Porto Mantovano (vittoria al supplementare contro Bergamo con 20 di Buzzi) e Arzignano che fa il colpaccio di giornata e sbanca Bernareggio 70-84 grazie a quattro giocatori in doppia cifra e a una squadra reds che, nonostante la prova monumentale da 37 punti di cacciavillani, paga le precarie condizioni fisiche di alcuni elementi e un momento sicuramente difficile.

Non cambiamo le prime posizioni nel girone C che conferma al comando sempre Udine a 26 punti, seguita da Pordenone a 24 punti, dalla coppia Jadran Trieste/Montebelluna a 20. Conegliano e Oderzo raggiungono invece Marghera a quota 16. Vittorie per le due di testa: Udine passa in trasferta sul campo della A.S.D. Padova 58-73 con una buona prova del neo acquisto Ivan Gatto, per lui 10 punti e 13 rimbalzi; Pordenone batte lo Jadran Trieste 73-61 grazie anche alla prestazione di Andy Bonoli che mette a referto 21 con 9 rimbalzi e 2 assist. Tra i match di cartello di questa giornata la partita tra Montebelluna e Marghera. Vincono i trevigiani 103-99 che ritrovano all’overtime la vittoria dopo due stop consecutivi contro una della formazioni più in forma del campionato. La squadra di coach Mazzariol è stata trascinati dal trio Ponzebon/Lorenzetto/Bettin che mette a referto 72 punti complessivamente. Per Lorenzetto 32 finale di valutazione, per Bettin 33. Non basta a Marghera la prova da cannoniere di Francesco Marini che mette a segno 36 punti, con 7 rimbalzi e 6 assist con un 38 finale di valutazione. Si affaccia per la prima volta nel gruppetto di metà classifica Conegliano che batte in trasferta la Servolana Trieste 52-68 grazie all’ispiratissimo Nicolò Mariani con 19 punti, 7 rimbalzi, 2 su 4 da due e 5 su 5 da tre. Per i veneti un’ottima prova fatta di concentrazione sul gioco, giusta aggressività e attenzione difensiva. Oltre a Mariani e ai “soliti noti “, è arrivata finalmente la serata di Alberto Casagrande a referto con 8 punti e 9 di valutazione, una chance in più per le rotazioni di squadra. A Trieste non è bastato un Godina da 30 di valutazione (per lui 16 punti, 14 rimbalzi).

lugoRiprende la sua marcia l’Orva Lugo che mantiene la testa della classifica del girone D con 26 punti seguita da Imola a 22. Al terzo posto a 20 punti la coppia Castiglione Murri/San Lazzaro con a seguire  Bertinoro, Porto San Elpidio, Giulianova a 18. Orva Lugo che ritorna in versione schiacciasassi spazzando in trasferta Ascoli 58-98. Abissale la distanza nella valutazione finale tra le due squadre: 117 a 35 per i romagnoli. Per Lugo segnaliamo le prestazioni di Scardovi con 23 punti e 8 rimbalzi, Montanari con 20 punti e 8 falli subiti, Legnani con 10 punti, 4 rimbalzi, 4 assist e 5 recuperate. Non si ferma più Imola che centra il settebello con la vittoria in trasferta con la temibile Jato Group San Lazzaro 76-90. Settimo sigillo consecutivo conquistato contro un avversario che ha fatto sudare le proverbiali sette camicie per due quarti prima di sciogliersi di fronte alla cattiveria agonistica e alla classe dei gialloneri. “La squadra ha dimostrato grande carattere e lucidità nell’arco della partita, nessuno escluso! Sono contento per i tanti tifosi presenti sugli spalti: il loro contributo è stato importantissimo”, il commento di un euforico Aki Zarifi.” Per la Sigma MVP Porcellini che mette a segno 23 punti, 10 rimbalzi e un 32 finale di valutazione, a San Lazzaro non basta l’ottima prova di Riccardo Rossi: per lui 19 punti e 11 rimbalzi.

bottegoneCome Lugo anche Piombino rientra in carreggiata tornando alla vittoria e portandosi a 26 punti sempre in testa al girone E. A seguire la coppia composta da Orvieto e Monsummano a 22 punti con ad incalzare Empoli e Bottegone a quota 20, Altopascio a 18 e Gubbio a 16. Schiacciante la vittoria della capolista che doppia Montevarchi 80-41 (umiliante la differenza tra le due formazioni, impietosa la valutazione finale 109 a 15) con una prova di squadra convincente che riscatta le due ultime sconfitte consecutive. Migliore in campo Biancani con 18 punti, 5 assist e 10 falli subiti. Continua tra le inseguitrici la cavalcata della Valentina’s Bottegone che continua a far valere la legge del “PalaCarrara” ed abbatte la Reale Mutua Val di Ceppo/Perugia per 75-55. Una partita che ha avuto poca storia, se non per un inizio contratto ed altri 180” di black-out nel secondo quarto che hanno consentito agli umbri di riportarsi fino al -4 al 16’ prima di dare fondo alle risorse della panchina chiudendo poi all’intervallo sul 42-26. È stato proprio quello il momento decisivo del match, visto che da lì in avanti la Reale Mutua non è riuscita a reagire e la partita si è velocemente trascinata fino alla fine. Per quanto concerne i singoli, bella gara di Emanuele Rossi con 14 punti e 7 rimbalzi in soli 20’ di utilizzo, ed in doppia cifra ci finiscono pure Cei (10), Staino (13 con 4/8 da tre) e Giannini (14 di cui 6 dalla lunetta). “Una vittoria in apparenza facile – spiega coach Bassi – perché siamo stati bravi a noi a farla diventare facile. I ragazzi sono partiti bene e, fin da subito, l’abbiamo incanalata sui binari che volevamo, pur sapendo che di fronte avevamo una squadra in grado di esprimere un buon basket. Nel secondo quarto la loro zona ci ha mandato un po’ in difficoltà, ma ho detto ai ragazzi di stare tranquilli e andare avanti. Adesso arriviamo a 7 vittorie di fila ed è tutto fieno che mettiamo in cascina in vista di alcune settimane tremende nelle quali troveremo tutte le super-favorite per la vittoria finale”. Vittorie importanti anche per Orvieto che supera una rivale per le zone alte come Empoli 69-51 e per Monsummano che passo su Pelago 70-58 (mvp Monzecchi con 25 punti e 12 rimbalzi).

eurobasket_romaNovità importanti nel Girone F. Il Giudice Sportivo Nazionale ha confermato l’esclusione del Frosinone dal Campionato di Divisione Nazionale C  e, pertanto, è stata annullata la partita della capolista Marino prevista per il 27 Gennaio proprio contro la squadra della provincia laziale. L’esclusione del Frosinone sembrerebbe scaturita dal mancato pagamento della terza rata dei premi svincolo, scaduta il 7 Gennaio scorso. Nella classifica verranno tolti  2 punti a tutte le squadre che, nello scontro diretto con la Squadra esclusa, avevano vinto la gara. In classica il Marino mantiene comunque la testa a 24 punti seguita da Eurobasket Roma a 22. Sassari, in terza posizione a 20, precede il gruppone delle inseguitrici composto da Palestrina, Cassino, Olimpia Cagliari, Luiss Roma a 16. Il match di giornata ha visto l’Eurobasket Roma superare 76-70 la rivelazione dell’anno Palestrina. Per i romani era importante dimenticare la pessima prestazione contro la Luiss e tornare a respirare aria di vittoria: le buone notizie, oltre che dai soliti Casale e Vaiani (top scorer con 23) arrivano anche da Rougou (ormai una costante), Manzotti e finalmente Caroli, che mette a referto 10 punti e tanta sostanza. Una stoppata nel finale a Omoregie è la bella fotografia che il centro biancoblù regala ai tifosi accorsi in via dell’Arcadia. Continua nel suo buon momento anche Sassari che supera Viterbo 82-75. Grande prova di Alberto Brembilla: il centri di Carate Brianza classe ’73 mette a segno 16 punti, cattura 16 rimbalzi e serve 4 assisti con un 34 finale di valutazione.

molfettaSi conferma in testa al girone G Molfetta che raggiunge i 24 punti, seguita dalla coppia  Vasto/Maddaloni a 22. Seguono Benevento e Taranto a a quota 20 e JuveTrani e Airola a 16. Vittoria fin troppo facile per la Gammauto Molfetta. La squadra di coach Gesmundo batte Venafro 80-51, dopo aver rincorso nei primi minuti, allungato nel secondo quarto e chiuso definitivamente il match nel terzo parziale. Partita estremamente positiva per Corvino e soci, che vanno tutti a referto e regalano spettacolo al proprio pubblico. Per Molfetta 16 di Corvino, 15 di Teofilo, 14 di Lombardo, 13 di De Falco, mentre per Venafro l’unico in doppia cifra è l’ex Petrazzuoli a quota 19. Tra le inseguitrici Vasto continua a convincere grazie alla vittoria 87-78 contra la temibile JuveTrani. Per Vasto 27 di Vincenzo Dipierro (top scorer di giornata), i 18 di Marinelli, i 15 di Sergio e gli 11 di Marinaro, per la Juve 26 punti di Cupito e i 20 di Raffaelli. Anche per Maddaloni vittoria importante nel match contro Monopoli portato a casa dai ragazzi di coach Massato 76-59.

Invariate le prime posizioni di classifica nel girone H vede al vertice la coppia C.U.S. Messina/Acireale a 26 punti, con i messinesi  con una gara sempre da recuperare. Segue Catanzaro a 20 punti ma ferma per il turno di riposo, Gela 18 e Canicattì 16. Il CUS Messina continua la sua marcia in vetta al campionato, gli universitari si aggiudicano il derby 68-81 vincendo al PalaTracuzzi contro una combattiva Amatori. Gara equilibrata per oltre tre quarti che ha visto protagonisti anche i ragazzi dell’Amatori, scesi in campo con gli sfavori del pronostico, me che hanno gettato il cuore oltre l’ostacolo, mettendo in seria difficoltà la capolista del girone. Adorno realizza 19 punti per l’Amatori, Centorrino 16, Carnazza 15. Per il CUS ottima prova di Sereni (25 con il 69% dal campo), Gullo ne mette a referto 23 (7/12 dall’arco), Di Dio 17 e Mercante 11. Acireale che mostra due volti al Centro Viola di Reggio Calabria contro la Cestistica Gioiese portando comunque a casa la vittoria 67-74. Padova con 26 punti (67% dal campo) è il miglior realizzatore del match, 10 punti per Porfido, Polonara e Alberto Marzo fra gli acesi; De Marco (17), Genovese (13), Pandolfi e Viglianisi (12) per i calabresi. Tra le inseguitrici avanza in classifica il Gela di Francesco Anselmo. Il team gelese si impone al PalaBotteghelle di Reggio sulla Vis Redel per 64-74. La Vis non riesce a vincere, nonostante i 22 punti di Grasso, i 20 di Pellicanò ed i 12 di Vazzana. Il Gela si conferma una formazione determinata ed equilibrata, che manda a segno tutti i ragazzi impiegati da Anselmo. In evidenza Occhipinti, Nesti (17 punti a testa) e Evotti (15 per lui).

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Ringraziamo Andrea Bonacina per la collaborazione nella stesura dei resoconti per i gironi A e B.


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