In vista della nazionale, l’ala-pivot pensa alla gara di Ruvo: “E’ un campo difficile, dovremmo rimanere concentrati per tutti i 40 minuti”.

 

Andrea Quarisa

Non importa che, subito dopo la gara di domenica pomeriggio a Ruvo di Puglia, c’è un aereo che lo aspetta a Bari per portarlo al ritiro della nazionale a Piacenza, dal quale mercoledì prossimo in mattinata dovrà rientrare per l’allenamento delle 15 al Palabinachini. Andrea Quarisa, infatti, è galvanizzatissimo del suo rientro nel giro azzurro e, con una condizione di forma in costante crescita, è pronto ad affrontare una trasferta tanto sentita quanto complicata come quella della  Benacquista Assicurazioni Latina al Palacolombo; una partita abbastanza complessa: “Servirà rimanere concentrati dal 1’ al 40’ minuto – dichiara l’ala-pivot -; Ruvo è un campo molto difficile e noi non sappiamo quale sia veramente lo stato d’animo della squadra pugliese per via di qualche loro problema interno. Quello che è certo,  – prosegue – è il fatto che noi non dobbiamo sottovalutarlo come avversario, così come dobbiamo fare con tutti gli altri; e bisognerà stare sempre sul pezzo, ovvero, cercare di afferrare in mano la partita ed impedire agli avversari di tornare alla carica, perché se riesci, come è successo a Castelletto, a ricacciarli indietro in quello che potrebbe essere uno dei migliori momenti dell’incontro puoi tenere agevolmente in pugno la partita”.

Questo il giocatore del roster pugliese che Quarisa teme di più: “Tagliabue è un pivot roccioso e molto abile nel tiro da 3. Preoccupandomi principalmente dei lunghi, direi che non è un cliente certamente abbastanza semplice”.

Argomento all’ordine del giorno, l’intesa e l’avvicendamento con Giulio Gazzotti: “Giulio è un ottimo compagno di squadra; ci diamo una grossa mano a vicenda sia a livello di minutaggio sia per quanto riguarda l’apporto fisico e di sostanza da dare alla squadra. Inoltre – ammette – mi fa stare più tranquillo anche sul piano delle responsabilità, poiché sia alternandoci nel ruolo, sia giocando insieme possiamo crescere insieme”.

Il fatto di dover affrontare, per via della convocazione in nazionale, ben 5 giorni di viaggio; non lo scoraggia neppure, anzi: “Sono contento e orgoglioso – dice – di poter rientrare in due progetti così importanti”.

Dopo l’allenamento con pallone e video di venerdì, sabato 26 mattina partenza alle ore 10, poi sosta con allenamento a Frosinone per le 11:30, con successivo pranzo e ripartenza per Ruvo intorno alle 14.

 

Ufficio stampa Benacquista Assicurazioni Latina