Il nono turno di DNA ci regala il primo stop di Treviglio che cade sul campo di Matera, e vede così perdere il primato in solitaria (anche se con una partita in meno). La Co.Mark viene infatti raggiunta dalla Bawer, ma anche da Torino, vittoriosa contro Omegna. Tuttavia questi non sono gli unici verdetti importanti di giornata. Sono infatti da sottolineare anche le prestazioni di Agrigento e Castelletto, e il ritorno al successo di Perugia: insomma forse è appena trascorso il turno più significativo di questo inizio di stagione. Ma procediamo con ordine, analizzando come al solito tutto, e nel dettaglio.

 

Matera-Treviglio 82-66

E partiamo da come è finita, con il posticipo di poche ore fa. Perché dopo sette vittorie consecutive cade Treviglio, ma lo fa su un campo quest’anno veramente tosto come quello di Matera. La truppa di Vertemati è apparsa un pò scarica, e in queste partite, contro squadre altrettanto forti, alcuni cali fisici possono essere pagati a caro prezzo: i lombardi infatti sono rimasti in gara per 20/25 minuti, ma pagano la serata piuttosto anonima di due giocatori molto importanti fin qui come Cazzolato e Reati. Grande freschezza invece per la Bawer, che ha tanto solidità sotto con Iannuzzi e Grappassonni, può contare su un Rezzano in palla, ma soprattutto trova un Vico mostruoso, autentico trascinatore. E quel che impressiona della prova del folletto dei lucani non sono neanche tanto i 28 punti, ma il 10/10 dalla lunetta frutto di 13 falli subiti, segno che per la prima volta i play di Treviglio non sono riusciti a frenare il proprio avversario, e che avversario!

Torino-Omegna 90-70

Torniamo invece più indietro nella nostra rassegna. E l’anticipo delle ore 12 offerto da Sportitalia ci ha regalato una bella partita tra due squadre che seppur distanti in classifica, hanno giocato per 30 minuti alla pari, e per questo il passivo di 20 punti che rimedia Omegna in quel di Torino risulta un pò ingeneroso. Va detto però che nel secondo tempo la Paffoni si è spenta, cosi come i suoi uomini fin lì più attivi come Saccaggi e Farioli. E nonostante l’innesto di Mariani ancora fresco, continua a mancare qualcosa in cabina di regia. La costanza per tutti e 40’ invece non è di certo mancata ai giocatori di Torino come Evangelisti, ma soprattutto come il duo composto da Baldi Rossi e Wojciechowski: i due infatti hanno offerto un vero e proprio show realizzando 40 punti in due frutto di una collaborazione che fantastica è dire poco.

Bologna-Latina 75-80

Arriva invece a sorpresa (ma non troppo, considerando la difficile situazione societaria), il primo ko interno degli Eagles, cadendo contro Latina, che rifila agli emiliani nell’ultimo quarto un parziale di 15-30. Negli ultimi 10 minuti infatti la Benacquista ha tirato in maniera quasi perfetta, affidandosi spesso alle mani ispiratissime di Milani, Tavernelli e il redivivo Santolamazza, che hanno realizzato insieme 47 punti ben oltre la metà di squadra. Bologna si era affidata al solito copione giocando sull’asse play pivot, con un Piazza ancora molto ispirato e autore di una partita monumentale (14 punti, 11 rimbalzi e 7 assist). Gli Eagles però nei momenti caldi sbagliano troppo e pagano a caro prezzo la serata poco ispirata al tiro di Circosta (5/17 dal campo) .

Casalpusterlengo-Agrigento 76-78

Tornando invece al gioco, continua a macinarlo Agrigento, che offre un’autentica prova di maturità andando a vincere a Casalpusterlengo in seguito ad una gara tiratissima. La squadra di coach Ciani anche questa volta manda tutti e 10 uomini a referto con punti, ma questa volta una prestazione di un singolo da sottolineare c’è: ed è quella di Fabio Mian, autentico MVP di giornata che chiude con 23 punti, 9 falli, e ben 12 liberi realizzati. L’Assigeco quindi non riesce a ritrovare il successo nonostante i 39 punti in coppia del tandem Chiumenti-Prandin, e paga la serata poco ispirata di quello che invece è il proprio perno ossia Marino (0/6 da 3).

San Severo-Castelletto 70-78

Continua a ingranare la quarta Castelletto che realizza un colpo esterno importante in quel di San Severo. Vittoria molto significativa perchè ci fa capire che la SBS sa adattare il proprio gioco in base agli avversari che va ad affrontar:  infatti di fronte alla prepotenza sotto le plance dei gialloneri con un attivissimo Iannilli ben servito dal solito Maggio, Castelletto ha si coinvolto come al solito Ihedioha e Pazzi ma ha costruito gran parte del proprio gioco sugli esterni. La mossa si è rivelata a dir poco azzeccata,e tutti hanno reso alla grande: non solo Simoncelli e Bolzonella, ma anche il giovane Sanguinetti, che entrando dalla panchina si è ricavato un bel pò di spazio, offrendo una prestazione d’alto livello coronata dai 12 punti realizzati.

Bari-Lucca 65-47

Invece dopo un inizio sprint Lucca sta vivendo un momento un pò altalenante, e ieri ha ceduto pesantemente sul campo di una Bari sempre in odore di zone alte della classifica. La squadra di coach Russo ha lavorato come al solito abbastanza bene in difesa, ma è stata disastrosa in attacco realizzando appena 47 punti, tirando male in generale ma specialmente da 3 (4/21), dove hanno sbagliato un pò tutti ,ma soprattutto un disastroso Parente che chiude con 2/15 dal campo, 9 palle perse e una valutazione pessima, ossia -11. Bari quindi ,pur non facendo nulla di eccezionale ha, letteralmente passeggiato, guidata da un ottimo Bonessio (15 punti e 11 rimbalzi) e aiutati dal solito forte impatto sul match di Laquintana, che chiude con 13 punti.

Firenze-Mirandola 85-72

Vince piuttosto agevolmente anche Firenze, che contro Mirandola ha confermato di essere in un buon momento e di puntare alle zone alte della classifica. Va sicuramente detto che la prova degli ospiti è stata alquanto modesta, con il solo Pignatti a colpire gli avversari (25 punti, 9/10 da 2), e un Losi che si è limitato a passare la palla collezionando cosi solo 6 punti ma ben 9 assist. Per il resto gli ospiti offrono davvero poco, e così la Brandini può dispiegare completamente il proprio gioco: manda quindi in doppia cifra tutto lo starting five, lavora bene sotto canestro con la coppia Casadei-Capitanelli, e pesca un positivissimo Sanna dalla panchina. Insomma puntando su questo mix coach Paolini può ben sperare.

Ferrara-Recanati 63-70

Seconda vittoria consecutiva per Recanati, che con il successo in quel di Ferrara rilancia le proprie ambizioni. Vittoria davvero autorevole quella dei marchigiani, che ammazzano la gara a cavallo tra il primo e il secondo tempo, potendosi così permettere un leggero rilassamento nei minuti finali. La squadra di coach Coen però è stata letteralmente trascinata da due dei suoi giocatori più importanti, ossia Cantagalli (decisamente un altro rispetto a quello visto con la maglia di Matera) e “Attila” Pierini, che da vero capitano è guida autentica in questo inizio di stagione,  e anche questa volta realizza 25 punti. Niente può quindi Ferrara, che a tratti gioca anche un discreto basket, ma ha alcuni momenti di sbandamento totale.

Perugia-Chieti 70-65

Ossigeno puro per Perugia, che finalmente ritrova i due punti battendo Chieti, ma che a sua volta nel finale però ha provocato qualche brivido agli umbri. La truppa di Fabrizi però ancora una volta non ha offerto una prestazione convincente, ed è stata trainata dai singoli, ossia il solito immenso Poltroneri (28 punti), ma anche un monumentale Bonamente, autore di una doppia doppia impressionante fatta di 16 punti e 17 rimbalzi, per una valutazione di 39. Buona tutto sommato anche la prestazione di Chiarello, che è stato uno dei primi a frenare Rossi: il centro teatino va ancora in doppia doppia (10 punti e altrettanti rimbalzi), ma per una volta non ha fatto il buono e il cattivo tempo sotto le plance avversarie.

Come detto adesso in testa si forma un terzetto con Treviglio, Torino e Matera che però sono tallonate da Castelletto e Agrigento. Un altro poker di squadre occupa la prima metà della classifica a quota 10 (Firenze, Bari, Bologna e Lucca), mentre sono due lunghezze dietro Chieti e Recanati. Subito dopo troviamo un gruppetto abbastanza folto di cui fa parte anche Omegna, e dietro di loro a quota 4 Perugia e Mirandola, mentre chiude Reggio Calabria con soli 2 punti.

Ancora un big match nella prossima giornata, infatti si affrontano Treviglio e Torino, e con Matera che potrebbe approfittarne essendo impegnata a Latina, al pari di Agrigento e Castelletto, che ospitano rispettivamente Ferrara e San Severo. Proveranno a ripartire sia Lucca, che accoglie Casalpusterlengo, che Bologna,che spriamo faccia visita a Mirandola. Sfida insidiosa per Firenze contro una Recanati in ripresa, così come per Omegna, che ospita una Bari davvero in palla. Chiude il quadro la sfida salvezza tra Reggio Calabria e Perugia.