Finale DNA Gara 1: Trento vs. Ferentino

Ed eccoci alla prima delle due gare di finale per l’assegnazione del titolo italiano dilettanti. La domanda da porsi riguarda sostanzialmente quanto le due compagini siano appagate dalla promozione già raggiunta. Staremo a vedere; speriamo soprattutto in gare divertenti. Una curiosità: a parte l’incontro in stagione regolare, le due squadre si sono già incontrate in una finale: esattamente la finale di Coppa Italia di Serie C nel 2005 a Casale, con vittoria trentina per 77-68. Qui al PalaTrento è presente un bel manipolo di tifosi ospiti.

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PRIMO QUARTO

Capigliature imbarazzanti per la Bitumcalor: Spanghero in formato Draco Malfoy, Fiorito e Pascolo con criniera bluastra, Medizza, Conte e Negri crestati… Immutabile la pelata di Pazzi… Comunque, vediamo i quintetti: Buscaglia presenta Forray, Conte, Negri, Santarossa e Pazzi, a cui Gramenzi risponde con Guarino, Marcante, Carrizo, Pongetti e Iannuzzi. Primo centro di Negri, a cui risponde Carrizo dai 6,75.  Replica Pazzi da sotto, poi Guarino da 2. Santarossa si esprime con due liberi e Negri con la tripla del 9-5 per la Bitumcalor al 3′. Iannuzzi la mette da sotto, Forray invece in penetrazione. Due palle rubate consecutive per i bianconeri e azioni concluse dai canestri di Pazzi e Conte; sul 15-7 al 4′ è inevitabile il timeout ospite. Alla ripresa Iannuzzi accorcia da sotto e Negri ristabilisce le distanze con due liberi, ma anche Gagliardo fa 2 su 2. Panzini da fuori e Pongetti dall’arco invitano Buscaglia a ragionare con i suoi giocatori sul 17-16 al 6′. Ferentino sorpassa con Marcante da sotto, replica Negri con la stessa moneta. Gagliardo comanda di nuovo sotto la retina, Negri segna un libero su due. Fiorito inizia il suo show dall’arco, Pascolo fa vorticare positivamente i suoi lunghi tentacoli e solo la tripla Carrizo tiene i ciociari in scia. Fiorito subisce un fallo da Ihedioha su tiro pesante e fa 2 su 3, ma è ancora Gagliardo a segnare da sotto. La tripla di Carrizo porta avanti gli amaranto, ma Medizza mette uno dei due liberi a disposizione e il primo quarto si chiude sul 28 pari.

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SECONDO QUARTO

Apre il solito Gagliardo da sotto su assist Ihedioha. Medizza lotta a rimbalzo, conquista la sfera e segna da sotto; anche Spanghero si iscrive alla gara dei tiri pesanti (alla fine saranno 16 su 27 per i trentini, 59%…) e Pascolo inizia a macinare tiri liberi (8 su 8 al 40′). Fratini infila dall’area, Fiorito, manco dirlo, piazza la bomba su assist di chi? Ma di Spanghero naturalmente!. Il tabellone recita 38-32 al 14′. Ancora Fiorito dai 6,75, poi splendido gioco a tre fra Spanghero, Santarossa e Pascolo che concretizza, 43-32 e timeout Ferentino. Guarino segna in penetrazione, poi c’è la tripla di Santarossa, subito imitato da Guarino. Pazzi infila dal pitturato, Santarossa da sotto su assist di Pascolo; per Ferentino risponde il solo Carrizo. Ancora una tripla di Fiorito e poi Santarossa sbaglia il primo libero, mentre il secondo viene toccato da un giocatore ciociaro e quindi vale 2 punti. Il quarto si chiude con un canestro da fuori di Carrizo per il 55-41 per gli atesini. Fiorito è il miglior marcatore bianconero con 14 punti, Carrizo ne ha realizzati 13; Santarossa vanta 19 di valutazione, Pascolo 14, Fiorito 13, Carrizo 12. Comunque e’ basket spettacolo,  con giocate d’alta scuola a tutta manetta; le squadre si affrontano a viso aperto, il clima è ben diverso dalle partite di playoff. Spanghero in particolare lascia fluire tutta la sua fantasia e diverte ben più dei modesti Globetrotters di questa stagione visti al PalaTrento qualche settimana fa.

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TERZO QUARTO

Apre Forray dal pitturato, Gagliardo ricambia subito. Carrizo segna dalla lunetta arrivando a rimorchio, ma due triple consecutive di Forray dilatano ulteriormente il vantaggio della Bitumcalor. Pascolo muove il tabellone su assist di Negri per il + 20 al 15′. Ihedioha segna da fuori, Medizza da sotto, subendo fallo, ma senza trasformare il conseguente libero. Negri infila da sotto su un passaggio baseball di Forray dall’area difensiva e timeout di Gramenzi sul 69-47 al 27′. Marcante la mette in penetrazione, Forray da sotto. Al tiro pesante di Ihedioha risponde Spanghero con 2 liberi per il 73-52 al 29′. Iannuzzi segna da sotto e la tripla di Santarossa fissa sul 76-54 il punteggio all’ultimo minibreak.

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QUARTO QUARTO

Si inizia con i liberi di Pascolo, che poi serve un assist a Forray; triplona di Spanghero che si produce anche in un assist spettacolare all’indietro facendosi passare la palla in mezzo alle gambe. Pascolo continua a macinare liberi, prima dei 7 punti amaranto per mano di Ihedioha, Panzini e Fratini. Trento risponde con Fiorito dai 6,75 e il solito Pascolo ai liberi. Se non ci fosse la partita di ritorno e la conseguente differenza canestri l’incontro sarebbe già strafinito e invece si continua a giocare. Due punti di Ihedioha, poi segna Pascolo su delizioso assist di Conte; Parrillo mette la tripla, imitato da Conte, mentre Panzini si deve accontentare di due punti. Il pubblico chiede a gran voce i 100 punti; Spanghero dai 6,75 fa intravedere il traguardo, ancora Panzini segna da due, poi la tripla di Fiorito e il superamento dei 100 punti danno il via alla standing ovation. C’è ancora tempo per un libero di Pongetti, poi la tripla di Spanghero fa calare il sipario sul 104-71. Una partita di rara bellezza, un saluto bellissimo della Bitumcalor al proprio pubblico e una pesantissima ipoteca sullo scudetto. Grazie ragazzi!!!

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