Torino – Firenze  79-72 (22-21; 43-45; 58-57)

Una partita veramente bellissima. Questo è quello che hanno potuto dire gli spettatori che hanno assistito al lunch match di domenica in diretta su Sportitalia tra Torino e Firenze. Una gara che conferma l’ottimo lavoro della compagine gigliata e del suo staff. Torino si conferma capolista e squadra da categoria superiore, con rotazioni profonde e mai banali, giocatori validi in ogni ruoli e giovani interessanti e produttivi.

La gara poteva vedere uscire vincente qualsiasi squadra, vista l’ottima formazione torinese e l’ostica squadra fiorentina, ma ha sancito ancora una volta il dominio degli uomini di Pillastrini che hanno saputo mantenere i nervi saldi nei momenti critici del match e la lunghezza del roster. Forse è proprio questo che manca alla squadra di Paolini, delle alternative valide che escono dalla panchina, perchè il campionato è ancora lungo e continuare a giocare con gli uomini del quintetto sempre sopra i 30 minuti a partita potrebbe rivelarsi controproducente nella seconda parte di stagione, ma sopratutto in chiave playoff.

L’inizio contratto dei padroni di casa mette in evidenza le qualità del lungo Casadei (unico vincitore di 3 coppe Italia di categoria), che inizia con una tripla e prosegue con giochi a due che fruttano il primo parziale. Torino risponde con le bombe di Evangelisti e il gioco interno di Wojciechowski. Sarà proprio il lungo giovane polacco, scuola Benetton, a rimanere un rebus per la difesa ospite e un fattore sotto i tabelloni. Il primo quarto si conclude con Torino avanti 22-21 ma con le due squadre che si inseguono a ritmi veloci e break uno dietro l’altro.

Anche il secondo quarto vede un sostanziale equilibrio fra le due squadre ed una partita molto vivace. Firenze si affida al suo trio di esterni Rabaglietti, Spizzichini, Casadei e Torino risponde con Wojciechowski, Sandi e Gergati. Ma sarà il play Caroldi, autore di una partita povera sul piano realizzativo ma ricca nella sostanza, a portare Firenze in vantaggio  in chiusura del quarto ( 43-45 ). AL rientro dagli spogliatoi le squadre sembrano più tese, fatto dimostrato dalla scarse percentuale che entambe le formazioni avranno in questi dieci minuti. Torino prova a fare sua la partita con un primo break di 6-0, ma i gigliati non si scoraggioano e, grazie ad una solida difesa e un attacco meno impulsivo e ragionato, riescono a rientrare e portarsi sul +4. Purtroppo pagano gli errori dai liberi di Spizzichini e Capitanelli e consentono il contro break di Evangelisti e Tommasini. Proprio sul finire del tempo con Torino a +4, ci pensa Casadei a dare una scossa ai suoi con uan tripla che riavvicina Firenze e dimostra che la squadra non ha mollato (58-57).

Il quarto periodo inizia con la mini-fuga torinese fimata Sandri-Tommasini, con la difesa disegnata da coach Pillastrini che non lascia spazi all’attacco biancorosso. Poi il tecnico a Spizzichini manda in lunetta Sandri che porta a +6 la formazione piemontese (65-59). I successivi liberi di Conti sembrano sancire la fuga della capolista, ma la Brandini Claag ha cuore, orgoglio e testa per rientrare in gioco con un controbreak firmato Rabaglietti, Casadei e Capitanelli che obbliga al timeout Pillastrini sul 67-65. Torino sbatte sulla zona di coach Paolini ma Tommasini trova la tripla della giornata da 8 metri mettendo un canestro decisivo nell’inerzia della gara. I biancorossi ne risentono e Torino scappa a +8. La gara sembra archiviata ma Firenze regala ancora emozioni: prima la tripla di Rabaglietti, poi la palla rubata per il 75-72 firmato sempre dalla guardia fiorentina con 34″ da giocare che rimette in discussione tutto. Ma sul più bello, gli arbitri decidono di ingoiare il fischietto senza segnalare l’infrazione di passi di Conti o comunque l’eventuale fallo sul lungo torinese, la palla va a Gergati che subisce fallo e dalla lunetta è letale. Il resto sono tiri liberi. Firenze esce a testa altissima da Torino contro una capolista che ha dimostrato di essere tale.

TORINO: Parente, Tommasini 13, Baldi Rossi 6 , Evangelisti 9, Baldasso ne, Sandri 15, Gergati 14, Viglianisi ne, Wojciechowski 16 , Conti 6. All. Pillastrini. Ass. Comazzi, Canella.

FIRENZE: Capitanelli 14, Caroldi 6, Sanna 4, Braa, Marotta, Casadei 18, Magini, Galmarini 2, Spizzichini 9, Rabaglietti 19. All. Paolini.

Prossimo appuntamento Lunedì 17 dicembre ore 20.30 al Mandela Forum dove arriva Bls Chieti