La PMS resta imbattuta in casa e archivia la pratica Agrigento

ZEROUNO PMS TORINO – MONCADA AGRIGENTO 92-71

(22-19, 24-20, 26-16, 20-16) 

TORINO – Serata di anticipo casalingo in casa ZeroUno PMS Torino e l’avversario odierno, la neopromossa Moncada Agrigento, si presenta al PalaRuffini con 6 punti in classifica, 2 più di Torino, dopo 4 giornate di campionato.

Ci si aspetta una gara ruvida per la favorita PMS e così è stato per la prima metà di gara, con Torino che riesce però a far valere la differenza di valori a cavallo tra secondo e terzo quarto e che costringe Moncada a tornare in Sicilia con una sconfitta pesante, soprattutto in termini di gioco.

Quintetti in campo
ZeroUno PMS Torino: Tommasini, Gergati, Evangelisti, Baldi Rossi, Wojciechowski.
Moncada Agrigento: De Martini, Mian, Mossi, Quarisa, Giovanatto.

La Cronaca

Tocca a Lorenzo Gergati aprire le marcature, con Agrigento che con Quarisa risponde subito, approfittando di una difesa di Torino che pare non funzionare a dovere fin dai primi minuti, permettendo ad Agrigento di arrivare facilmente al ferro, con Evangelisti che patisce la fisicità di Mian.
Il canestro del 13 -11 per Torino è l’azione più bella della partita, con Tommasini che dal gomito alza un Alley-oop per Wojciechowski che schiaccia al volo.
Torino inizia a muovere di più la difesa avversaria e a sfruttare i propri lunghi Baldi Rossi e Wojciechowski, trovando i canestri che permettono di arrivare a + 7 sul 22-15 a 2 minuti dalla fine del primo quarto.

Agrigento non ci sta e si riporta a contatto grazie al saluzzese Riccardo Castelli, che sigla il 19-22 con cui si chiudono i primi 10 minuti della gara.

Moncada si fa più aggressiva in difesa e Torino fatica a costruire azioni efficaci in attacco e un antisportivo di Conti, fischiato in maniera un po’ fiscale, porta in lunetta Agrigento che aggancia a 25 la squadra di casa.

Gli ospiti continuano ad attaccare il canestro e Torino fatica a contenere gli esterni di Agrigento, ma è Viglianisi a riportare Torino in vantaggio di 3 con una bomba. Il canestro dell’ex Benetton  suona la carica per i suoi che iniziano anche a produrre una buona difesa. In attacco però la PMS  va a corrente alternata, faticando a trovare il giusto ritmo, mantenendo però il vantaggio sfruttando la difesa.

Parente guadagna uno sfondamento difensivo che frena l’inerzia di Agrigento e i successivi liberi di Wojciechowski e di Baldi Rossi rilanciano Torino sul +9 (42-33). Nonostante abbia appena commesso il terzo fallo, Coach Ciani tiene in campo Mian e viene ricompensato con una bella azione del numero 7 che si guadagna e realizza i due liberi del -4. La bomba allo scadere di Tommasini riporta però Torino a distanza di sicurezza chiudendo il parziale sul 46-39.

Tommasini non raffredda la mano durante l’intervallo lungo e riapre le ostilità con un canestro in entrata. Gli ospiti però hanno la mano calda da oltre l’arco e grazie alle bombe rimangono a contatto nonostante un Evangelisti che vive il suo momento offensivo migliore con 4 punti in rapida successione.

Quando Torino gioca sfruttando i lunghi e facendo girare la palla in attacco però emerge tutta la differenza tecnica tra le due squadre e anche la fiducia difensiva ne guadagna, con Agrigento che si innervosisce, commette falli e si fa fischiare un tecnico per proteste con Torino che non è brava ad approfittarne con Tommasini ed Evangelisti che fanno un 1/4 totale.

Wojciechowski segna però un bel canestro dal post basso e capitan Parente, che stasera sta cambiando difensivamente la partita, segna la bomba del +11, massimo vantaggio Torino, chiudendo il tempo sul 72-55 e con un parziale aperto di 16-2.

Il quarto quarto riprende con l’espulsione di un dirigente di Agrigento che porta a due liberi, entrambi segnati, di Evangelisti. Moncada, innervosita, non trova più la via del canestro e Parente, autore già di 5 recuperi al termine dei primi 30 minuti, prende fiducia e guida i suoi in attacco.

Castelli trova finalmente la retina con un tiro da tre che sul 82-55 chiude il parziale di 22-1 a favore di Torino, che ormai ha le redini della gara in mano. La gara offre pochi spunti e i liberi di Viglianisi segnano il +25 sull’87-62 con 4:55 allo scadere del tempo.

A 2 minuti dalla fine c’è ancora il tempo per il pubblico di Torino per ammirare il prodotto di casa, Lorenzo Baldasso, classe ’95. Il ragazzino, appena entrato, dà un ottimo pallone a Baldi Rossi che da 3 trova il fondo della retina. Il canestro di Brown allo scadere è quello che fissa il punteggio sul 92-71 finale.

MIGLIORE IN CAMPO
Nonostante una prestazione da 15 punti e 15 rimbalzi di Baldi Rossi, è Daniele Parente a meritarsi la palma di migliore in campo. È stato il capitano di Torino infatti a fare le giocate decisive sia in difesa, recuperando tutti i 5 palloni della sua gara a cavallo tra secondo e terzo quarto, che in attacco, con la bomba che ha dato il via al parziale che ha di fatto chiuso la sfida. Parente chiuderà la gara con soli 6 punti ma ben 5 palle recuperate e +21 di plus/minus in 15 minuti, a testimonianza di quanto abbia influito positivamente sulla gara.

PEGGIORE IN CAMPO
Giovanatto stasera aveva di fronte due lunghi molto fisici a cui non ha saputo però mettere contro la propria esperienza, facendo registrare a fine gara 4 palle perse e 1 solo rimbalzo in tutta la sua partita.

TABELLINI
ZeroUno PMS Torino: Parente 6 (5 Rec.), Tommasini 15, Baldi Rossi 15 (15 rimb.), Evangelisti 22, Baldasso, Sandri 3, Gergati 1,Viglianisi 10, Wojciechowski 16, Conti 4.
Moncada Agrigento: Anello 2, Demartini 7, Mian 12, Mossi 9, Di Viccaro 5, Quarisa 8 De Laurentiis 6, Giocanatto 8, Castelli 12, Brown 2.

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