Il coach di Casalpusterlengo Simone Lottici

I rossoblu partiranno domani in vista delle trasferte di Perugia e Ferentino 

 

Biligha: «Vedremo come reagiremo stando così tanti giorni lontano dal “Campus”» 

 

CODOGNO – L’imperioso successo di giovedì al “PalaRavizza” serve all’Assigeco per dimenticare la serie nera di dicembre, quelle quattro sconfitte culminate nella sberla dei pavesi al “Campus” sono ora una striscia di successi, ma anche, non meno importante, a rilanciare la candidatura rossoblu per i play off. La squadra di Simone Lottici è sempre a braccetto con Treviglio (34 punti) ora appena dietro a Torino (36) nel girone “nord ovest” con 6 lunghezze di vantaggio su Pavia, a cinque giornate dalla fine più i recuperi, e a +10 su Perugia (che ha due gare in meno) che è terza nella Division “nord est” ed è la concorrente che la squadra lodigiana visiterà lunedì prossimo, 12 marzo, con diretta tv su Sportitalia2 dalle ore 21.

Un appuntamento, ancora “on the road” di lunedì, che i rossoblu preparano da ieri pomeriggio, nel primo allenamento post derby di Pavia. «È un’altra partita molto importante per i play off, ora che la situazione è messa bene per noi – avverte Paul Stephane Lionel Biligha, il 22enne lungo di colore dell’Assigeco che è stato tra i protagonisti giovedì sera al “PalaRavizza” -. Giochiamo ancora in un giorno e un orario insoliti, un paio di settimane dopo averlo fatto con Trento: è bene preparare tutto per bene e arrivare concentrati alla partita». Il viaggio in Umbria per i ragazzi di Lottici inizierà domani pomeriggio e si allungherà fino a una settimana per comprendere il recupero a Ferentino di giovedì prossimo: un lungo tour per mezza Italia, prima della sosta per la “final four” di Coppa Italia. «Anche a Ferentino non sarà semplicecontinua Biligha -, sarà però interessante vedere come reagiremo alle varie difficoltà lontani dal nostro ambiente familiare per così tanti giorni. Un test valido per i play off, dove si giocano gare ravvicinate». “Steve” Biligha comincia a inquadrare con più chiarezza l’obiettivo di post season: il successo di Pavia inietta un’ulteriore dose di entusiasmo nelle vene rossoblu. «Siamo soddisfatti per come è andata – aggiunge il pivot rossoblu, dominatore a rimbalzo con 14 palloni catturati, 5 dei quali in attacco -. La lotta sotto canestro era importante per indirizzare la gara: siamo riusciti a vincerla e, dopo aver approcciato bene la prima parte, grazie alla difesa a impedire agli avversari di rifarsi troppo sotto nel secondo tempo». Il ritorno al “PalaRavizza” ha galvanizzato il pivot dell’Assigeco, mai così convincente e continuo quest’anno: «Sentivo la gara, come penso sia normale quando torni in un posto dove hai fatto e sei stato bene: ci tenevo però a vincere dice Biligha -. Considero questa un’annata di crescita perché rispetto alla passata stagione, quando giocavo con responsabilità e con la possibilità di commettere errori, all’Assigeco devo farmi trovare sempre pronto a dare il massimo per uno spazio determinato, e non ci sono sempre riuscito, sapendo che ci sono compagni pronti a sostituirmi. Parto in quintetto e avverto gli stimoli di Lottici. Come squadra ora siamo più pronti a mettere in pratica l’idea di gioco del coach». Nel momento più importante del campionato l’Assigeco vuole dimostrare di esserci.

 

 

Luca Mallamaci/Il Cittadino di Lodi