Christian Villani, dopo un inizio di stagione molto al di sotto delle aspettative si dimostra finalmente decisivo

Nel secondo tempo l’attacco dell’Assigeco Casalpusterlengo è Tommaso Marino (21 punti e 5 assist alla fine per lui), che viene coadiuvato dal solo Bellina. Omegna, avanti per quasi tutto il match, risponde con Christian Villani che, uscendo dalla panchina, è finalmente decisivo e convincente; grazie anche alle solide prestazioni di Farioli (13 rimbalzi) e Paci (altra doppia-doppia da 16+11) la Paffoni si impone 76-67 (16-13; 35-32; 54-49).

Per i rossoverdi si parla anche del rinforzo Mariani.

 

 

 

 

CRONACA:

VERBANIA – Al Palabattisti di Verbania si affrontano due squadre che hanno la necessita di riscattare le sconfitte ottenute nel turno infrasettimanale. Cornice di pubblico non proprio delle grandi occasioni; i lupi rossoverdi di coach Di Lorenzo iniziano il match con il quintetto “classico”: Toure, Saccaggi, Masciadri, Farioli e Paci. Coach Riva risponde con Marino, Prandin, Planezio, Ricci e Chiumenti. 

La Paffoni Omegna parte forte con Paci che domina all’interno dell’area pitturata. Da subito l’obiettivo di Casalpusterlengo è quello di non far prendere entusiasmo a Omegna che ha necessità assoluta di ottenere i due punti in classifica, per non perdere ulteriore terreno dal gruppetto delle prime.

Farioli e Saccaggi aprono la scatola da tre punti con due bombe consecutive (14-11); Casalpusterlengo rimane a galla grazie a due magie di GianPaolo Ricci. I primi dieci minuti si concludono 16-13.

Nel secondo quarto l’Assigeco sembra più convinta e soprattutto la zona di coach Riva mette in difficoltà gli uomini di Di Lorenzo. Bellina, servito da Marino, firma il sorpasso (16-18) con una tripla. La partita continua sulle ali dell’equilibrio, con la Paffoni Omegna che arriva all’intervallo lungo in vantaggio 35-32.

I primi 20 minuti sono stati caratterizzati da tantissimi errori in fase offensiva: 14/35 al tiro con 10 palle perse per Omegna e 10/28 al tiro per gli ospiti. A favore di Casalpusterlengo un maggior contributo dalla panchina (9 uomini a referto dopo i primi due quarti), mentre per Omegna i due migliori in campo sono i due giocatori più criticati di questo avvio di stagione: Farioli (6 punti e 8 rimbalzi) e Villani, che cambia il ritmo uscendo dalla panchina.

Riprende la partita; Coach Riva non fa variazioni rispetto allo starting five, mentre Di Lorenzo inizia con Villani al posto di Saccaggi, alzando così il quintetto. La Paffoni prova subito ad uccidere il match arrivando a +10 (42-32) e costringendo Riva al timeout. A questo punto la partita diventa un’autentica sfida tra Christian Villani, che continua a bucare regolarmente la retina, e l’ex Tommaso Marino, che si sveglia di colpo e si carica la squadra sulla spalle. 

Proprio Villani sigla il nuovo massimo vantaggio (48-37), ma la partita è ormai Omegna contro Marino che giocando divinamente il pick and roll riesce a tenere a contatto l’Assigeco; la terza frazione si conclude con 2 bombe di fila di Fabio Bellina che tengono a galla Casalpusterlengo 54-49.

Inizia l’ultimo quarto e Marino riprende da dove aveva lasciato: è incandescente e con due triple impatta il match a quota 56! Questa volta è Di Lorenzo a dover chiamare il timeout. Omegna sembra stordita e deve anche gestire una situazione falli non facile (Paci, Farioli e Saccaggi a quota 4) con 6 minuti ancora da giocare; quando poi venuto firma il sorpasso (58-61), rischia di sprofondare. Villani però decide che è il momento di prendere nuovamente per mano la Paffoni e impatta nuovamente la contesa e quota 61.

Tommaso Marino cala alla distanza e Omegna, oltre al già citato Villani, trova canestri importanti anche da Saccaggi, Paci e Tourè. Finale 76-67 per i rossoverdi.

Omegna finalmente firma una vittoria convincente e mette in mostra Villani, decisamente alla migliore prestazione in maglia rossoverde (19 punti, 4 rimbalzi e 3 assist). Bene anche Farioli. Saccaggi è preciso nei momenti decisivi, mentre Paci sotto canestro si conferma una presenza importante. Sotto tono invece Masciadri, Picazio e Silvestrini (che spara decisamente a salve).

Per Casalpusterlengo è d’obbligo sottolineare nuovamente la commovente prestazione di Marino coadiuvato dal solo Bellina (15 punti con tre bombe a referto), mentre Prandin e Planezio non sono incisivi come loro solito. L’attacco lodigiano diventa così monotematico e troppo prevedibile per la difesa di Omegna.

La Paffoni proverà nuovamente a sfatare il tabù trasferta nel “Lunch Match” , in diretta tv, dell’11 novembre, a casa della corazzata Torino. Sarà un test forse decisivo per capire le reali possibilità della Fulgor versione 2012/13. Omegna che tra l’altro dovrebbe avere un rinforzo: si parla del play Giacomo Mariani, in questa stagione per poche partite a Reggio Calabria e già visto al PalaBattisti proprio nella vittoriosa partita della sua Viola un mese fa. Mariani negli ultimi tre anni è stato in Legadue il capitano di Verona, mentre prima vanta un’esperienza con la maglia della Sbs Castelletto. L’innesto di Mariani però potrebbe non essere il solo movimento in entrata della Fulgor.

L’Assigeco proverà invece a interrompere la striscia negativa in casa contro Agrigento, ma per riuscirci deve assolutamente trovare una migliore distribuzione dei possessi offensivi.

 

TABELLINI:

 

OMEGNA: Farioli 8, Paci 16, Tourè 9, Saccaggi 13, Masciadri 7, Villani 19, Picazio 3, Silvestrini, Jovancic 1, Stassi.

 

CASALPUSTERLENGO: Marino 21, Ricci 4, Prandin 8, Planezio 4, Chiumenti 3, Bellina 15, Venuto 6, Fiorito 4, Giga 2, Donzelli N:E..

 

CLICCA QUI PER I TABELLINI COMPLETI DELLA PARTITA

 

Tommaso Marino: la sua straordinaria prestazione non è bastata


Dailybasket.it - Tutti i diritti riservati