pms to LOGOChi vince va avanti, chi perde è fuori. Una regola semplice quanto crudele, diluita in una serie al meglio delle cinque partite per decidere chi accederà alla finale per la promozione in LegaDue Gold. La Manital PMS Torino scenderà in campo domenica 19 maggio, alle 18 al PalaRuffini di Torino, per la semifinale con l’Assigeco Casalpusterlengo, classificatasi quarta al termine della stagione regolare: dopo un anno vissuto da capolista, tutto si azzera per l’inizio dei playoff.
Siamo arrivati primi in stagione regolare ma ora si riparte da zero – spiega l’allenatore della Manital, Stefano Pillastrinigiocheremo contro i migliori, dato che la stagione è andata avanti e ha già selezionato le squadre. La cosa bella del nostro lavoro è la competizione, probabilmente meritavamo la promozione per quanto fatto durante la stagione: ma il nostro sport ha questa magnifica particolarità dei playoff, che non sono giusti ma sono bellissimi. E noi vogliamo farci trovare pronti“.
Quando si arriva ai playoff le avversarie non possono che essere di altissimo livello, ancor di più se la corsa alla LegaDue è ristretta a quattro squadre: “Casalpusterlengo è particolarmente forte, è arrivata “solo” quarta perché ha pagato un inizio traballante a cui ha risposto con un girone di ritorno di altissimo profilo. Ha tutte le qualità per giocarsi i playoff e per noi è un avversario difficile: ma non pensavamo di arrivare a questo punto e trovare avversari abbordabili“.
Una serie difficile dal punto di vista tecnico e tattico, con coach Zanchi in grado di schierare un quintetto di grandissima qualità, ma anche di poter attingere dalla panchina: “Sono una squadra lunga, con rotazioni importanti e tanti giocatori che possono dar fastidio: amano correre, trovare tanti canestri grazie alla velocità, sono pericolosi a rimbalzo offensivo. Squadra anche tattica, che tende a voler rompere il gioco degli avversari sulle fonti imponendo la pressione difensiva. Avversario contro cui dovremo giocare alla grande, per riuscire a sviluppare il nostro gioco con precisione, per schierare la difesa e non regalare canestri facili, avere grande concentrazione per controllare i tabelloni: insomma, dovremo fare una grande serie“.
Intanto continua a crescere, partita dopo partita, la risposta di Torino e la passione con cui la Manital PMS viene seguita dai tifosi gialloblù, particolare di cui coach Pillastrini è molto contento: “Una delle tante belle esperienze di quest’anno è stato avere un pubblico così entusiasta e vicino alla squadra: sarei veramente contento se per i playoff potessimo vedere un pubblico entusiasta e ancor più numeroso. Perché il feeling che c’è stato tra la squadra e il pubblico è importante ed è bello, e se riuscissimo ad avere tutta Torino con noi al Ruffini diventerebbe qualcosa di straordinario. Abbiamo bisogno di loro e il loro sostegno ci rende più forti”.


Domenico Marchese - Ufficio stampa PMS Torino