Per Tommaso Marino sfida speciale al PalaFacchetti (foto Barbara Lodigiani)
CODOGNO – Chiusa la parentesi dedicata alla Coppa Italia, si torna a parlare e a pensare in funzione della regular season che riapre il prossimo week end. L’Assigeco è tornata a sudare al “Campus” da lunedì sera dopo i due giorni di riposo concessi da Andrea Zanchi. «Abbiamo ripreso alla grande in una delle poche settimane “lunghe” che tra pause e turni infrasettimanali ci restano da qui alla fine della regular season: abbiamo passato un fine settimana di relax in famiglia, ora è il momento di darci dentro nuovamente». I rossoblu preparano una delle sfide più difficili e sentite della stagione, il derby con la Co.Mark Treviglio.
Due anni al “PalaFacchetti”
Per Tommaso Marino la partita di domenica rappresenta qualcosa di più di un semplice incrocio di calendario: il play senese nelle ultime due stagioni è stato protagonista indiscusso al “PalaFacchetti”. «È una partita che, come sempre, affronto carico a mille, convinto però di trovare un ambiente che mi vuole bene: mi fa piacere giocare, anche se da avversario, a Treviglio, dove ho un milione di bei ricordi – confida Marino -. Nelle due stagioni passate abbiamo sempre superato le aspettative iniziali: avrò tanta gente da salutare, con cui fare due chiacchiere prima della palla a due». Non deve essere semplice giocare contro il proprio recente passato: «In genere quando si alza la palla a due per me ogni gara è uguale alle altre – sottolinea il 26enne play rossoblu -. È vero però che alcuni appuntamenti sono speciali: questo come lo è anche contro Omegna. Devi focalizzarti solo su quello che devi fare sul parquet senza farti distrarre dall’ambiente o dal pubblico per non perdere concentrazione». L’Assigeco si presenta al primo degli ultimi nove appuntamenti di regular season con l’entusiasmo di 6 successi nelle ultime 7 gare. «Pensiamo a giocare al massimo con Treviglio: dopo ci concentreremo sulla partita successiva. Non facciamo calcoli di alcun tipo – avverte Marino -, sono esercizi che tolgono energia e rischiano di distrarti».
«Bisogna vivere alla giornata»
Assigeco e Treviglio sono a pari punti in classifica: è un vero e proprio scontro diretto. «Nello stesso periodo all’andata eravamo molto più indietro (Treviglio 14 punti, Assigeco 6, ndr): siamo migliorati potendo giocare con maggiore sicurezza e fiducia nei nostri mezzi – chiosa l’”assistman” dell’Assigeco -. Questo è importante ma non pensiamo di ripetere lo stesso copione del “Campus” (83-53 per l’Assigeco, ndr): è stata una gara particolare, a noi riusciva tutto a loro nulla. Mi aspetto una sfida molto equilibrata e combattuta».
Luca Mallamaci (Il Cittadino di Lodi)
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