Il clima di euforia è palpabile. Qui a Capodistria c’è la sensazione di aver fatto l’impresa, e tutto il calore del tifo e del pubblico italiano si sente. Eccome, se si sente..(Nda)

 

LUIGI DATOME Abbiamo giocato una partita di grande impatto mentale, contro una squadra eccezionale. Ora siamo al secondo turno, come volevamo;  adesso dobbiamo continuare così, passo dopo passo. Nessun obiettivo è stato ancora conseguito, quindi la nostra unica missione è quella di proseguire con la stessa intensità.

 

(Foto di Savino Paolella © 2012)

Gigi Datome (foto S. Paolella © 2012)

 SIMONE PIANIGIANI  Ovviamente sono davvero orgoglioso dei miei giocatori, hanno fatto un lavoro eccezionale per controllare la partita, hanno giocato incredibilmente. Sino ad ora abbiamo giocato con desiderio e grande concentrazione, ma questa sera era ancora più difficile. Questo tipo di partite è del tutto particolare: la Grecia ha seguito il suo piano gara, sfruttando i suoi lunghi e tutto il suo peso. Noi siamo riusciti a resistere, ma la chiave è stata rimanere concentrati in difesa ed attacco. Credo che tutti abbiamo visto in modo molto chiaro che cosa siamo riusciti a fare. Mi sono congratulato coi ragazzi per quello che ciascuno ha fatto, nessuno escluso. I miei assistenti hanno fatto un lavoro incredibile per leggere le gare, quindi la vittoria è di tutti, non è affatto mia. Ora andiamo verso il secondo turno. Se qualcuno riposerà contro la Svezia? Non credo, ho molti giocatori giovani che hanno desiderio di giocare. Cercheremo di giocare nel modo migliore possibile. Di fronte a una prestazione del genere non posso che fare un passo indietro ed esaltare questi ragazzi, che al cospetto della Nazionale coi giocatori più esperti e vincenti gioca con una lucidità pazzesca, perde solo 5 palloni in 40 minuti, dimostra una dedizione superba e riesce a superare, uno ad uno, i  momenti difficili che il match ha presentato.  Adesso incroceremo al turno successivo un girone difficilissimo, con diverse pretendenti all’oro, ma lo facciamo con naturalezza e la consapevolezza del livello raggiunto, soprattutto in termini di collettivo e di squadra. Domani è un altro giorno. E non è solo un modo di dire.

 

KOSTAS KAIMAKOGLOU Abbiamo vinto tre partite ed eravamo molto vicini alla qualificazione, purtroppo oggi abbiamo perso molti uno contro uno, grazie al gioco aggressivo dell’Italia. Non abbiamo seguito in dettaglio il piano gara del nostro coach, loro ci hanno punito con una serie incredibile di canestri da tre punti. I nostri avversari hanno giocato una grande pallacanestro, ora dobbiamo guardare avanti e dimenticare cos’è successo.

 

 ANDREA TRINCHIERI   Questa sera, in campo, abbiamo dimostrato di avere meno energia. Alla fine vince questo genere di gare chi dimostra di avere di più; abbiamo giocato un primo tempo solido, poi siamo diventati ansiosi, il terzo quarto ha segnato la partita perché loro segnavano e  noi no. Questo si è trascinato sino al finale. Com’è stato giocare contro l’Italia? Non così simpatico…. La mia opinione su Gentile? Ha giocato un’ottima partita nelle situazioni di uno contro uno, una partita molto solida. Perché non ho rimesso Bourousis alla fine? Perché avevamo bisogno di un giocatore diverso per difendere sul pick and roll, mi servivano giocatori più veloci. Al termine, d’altro canto,  si è trattato di una serie di giochi uno contro uno. Domani contro la Svezia? Quando perdi vedi molte cose, non ho niente da rimproverare ai miei ragazzi. Non mi aspetto di vincere un Europeo senza sconfitte, ora siamo molto concentrati.  Come sta Spanoulis? Ogni giorno migliora la sua condizione, credo che nell’arco di 24 ore potrà essere della partita.