Pietro Aradori: Credo anzitutto che fosse mportante vincere di fronte ai nostri tifosi, perché stasera è come se avessimo giocato in Italia. E’ stata una partita straordinaria. Abbiamo retto il loro impatto fisico, sappiamo che erano più grandi e grossi di noi, però siamo riusciti a competere a rimbalzo.

Boscia Tanjević

Boscia Tanjević

 

Boscia Tanjevic: Faccio i miei sinceri complimenti all’Italia, abbiamo incontrato una squadra con molto talento, con dei giovani che hanno giocato una partita eccezionale, come Niccolò Melli ad esempio. Anche Gentile ha giocato una partita fantastica, confermando il suo talento, e ovviamente Aradori.

(Domandiamo se Alessandro possa diventare un leader come Nando Gentile, che Boscia lanciò dal nulla nel 1983): Sono giocatori differenti, Alessandro è un giocatore d’attacco, Nando era un playmaker. Aveva una grande leadership e un grande altruismo, una grande autorevolezza. Alessandro è un grande talento a livello continentale, con potenziale da giocatore Nba.

 Simone Pianigiani: Abbiamo giocato una partita importante, abbiamo 8 giocatori esordienti agli Europei. Non è stato facile ripetere una grande partita, dopo ieri sera. E’ una vittoria mentale, ma ovviamente non è abbastanza. Dopo aver battuto la Turchia alle qualificazioni del 2012 ci accorgemmo di aver fatto qualcosa di importante, ma a questo punto dobbiamo andare avanti. Abbiamo ancora diverse partite, ogni cosa è possibile. Avevamo contro una formazione che ci ha costretto a modificare l’impostazione offensiva molte volte, che ha giocato in maniera esperta andando in lunetta molto più di noi. Ecco, penso che questa sera ci saremmo meritati qualche tiro libero in più. La squadra sta reagendo come mi aspettavo, avendo lavorato molto bene in preparazione, e mi spiace per chi ha sostenuto il contrario senza neppure aver visto gli allenamenti. Abbiamo vinto due partite e non siamo certi della qualificazione, però questa è una bella serata, lasciatecela godere. Adesso abbiamo un giorno di riposo meritato e quanto mai opportuno. Ci aspetta la partita contro la Finlandia, che sarà molto dura, perché sino ad ora hanno giocato una pallacanestro eccellente, sia in attacco che in difesa. Mi aspetto un incontro contro cui avremo una formazione che gioca insieme da molti anni. L’ho detto nella conferenza stampa di qualche giorno fa: la Finlandia è una squadra da prendere con estrema attenzione, in quanto estremamente temibile a livello di collettivo.