Jeremy Lin nella sfida di questa notte contro i Sacramento Kings

La febbre Lin non accenna a fermarsi – Conquistata la settima vittoria di fila (questa volta senza una prestazione realizzativa maiuscola, ma compensando con il career high di 13 assist), Jeremy Lin continua ad essere sulla bocca di tutti gli appassionati basket “made in USA” e prima della partita con Sacramento è uscita anche la voce che il giocatore di origine asiatiche si potrebbe vedere in campo nel weekend dell’All Star Game: secondo quanto riportato dal New York Daily News Lin dovrebbe essere protagonista del Shooting Star, ovvero la competizione che vede partecipanti un giocatore NBA, una giocatrice WNBA e una vecchia gloria del basket a stelle e strisce. Ma c’è di più, perché se un giocatore della rappresentativa dell’Est dovesse dare forfait per la gara delle stelle (e la partecipazione di Derrick Rose è messa in dubbio dal suo stesso allenatore Tom Thibodeau) si inizia anche a parlare del playmaker titolare dei Knicks come possibile sostituto (anche se viste le ultime prestazioni offerte, Rondo sembrerebbe il favorito). “Ha giocato cinque partite di cui potrebbe essere geloso anche LeBron James – ha dichiarato a CBS Sports un general manager rimasto nell’anonimato – E’ veramente raro che un giocatore possa fare meglio fra i pro di quanto fatto nelle Minors ed è anche raro che uno che abbia avuto una serie di cinque partite di questo genere non sia un All Star“. Come se non bastasse si inizia anche a vociferare di contratti più importanti per il numero 17 dei New York, che a fine stagione sarà restricted free agent: la dirigenza Knicks sembra orientata ad utilizzare tutta l’eccezione di medio livello del salary cap, che ammonta sui 5 milioni di dollari, per trattenere il giocatore nella Grande Mela.

Belinelli vs Lin – Gasato dopo la vittoria sui Bucks coincisa con la sua migliore prestazione stagionale, Marco Belinelli è pronto alla sfida che domani notte lo vedrà confrontarsi con il nuovo fenomeno mediatico della Lega. Ecco le sue dichiarazioni dopo il sacco di Milwaukee: “Gran vittoria contro una squadra che gioca duro come noi. Siamo molto contenti dopo questa seconda vittoria di fila e vogliamo continuare su questa strada. Le mie percentuali da 3 finalmente rappresentano quello che so fare, ma se ho giocato così lo devo anche ai miei compagni che mi hanno servito bene, ora pensiamo a New York. Sono davvero contento di poter giocare contro Jeremy Lin, sta scrivendo una pagina di storia dello sport. E’ incredibile“.

Frattura al dito per Delonte West – Sembra serio l’infortunio all’anulare della mano destra subito da West nel secondo quarto della sfida contro Denver. Il dito del giocatore s’è lussato cercando di rubare palla ad Andre Miller e probabilmente la guardia di Dallas dovrà rimanere lontano dal campo per diverso tempo.

Pau Gasol al tiro contro Darko Milicic

Minnesota su Pau Gasol – Nuova offerta pervenuta a Los Angeles per il numero 16 catalano. Questa volta a farsi avanti sono stati i Timberwolves, desiderosi di ricostituire la coppia della nazionale spagnola Rubio-Gasol. A parte il play spagnolo, l’unico giocatore ritenuto incedibile dalla dirigenza di Minnesota sembra essere Love: lo scambio quindi verrebbe basato sul rookie Derrick Williams. I Lakers al momento non sembrano allettati dall’offerta e sarebbero sempre orientati sulla pista che li porterebbe a Rajon Rondo.

“Three point contest” – Comunicati i nomi dei giocatori che parteciperanno alla gara del tiro da tre punti all’All Star Game di Orlando: a sfidare il campione uscente James Jones ci saranno Ryan Anderson, Mario Chalmers, Joe Johnson, Kevin Love e Anthony Morrow.