New Orleans Hornets @ Los Angeles Lakers 85-88

A venti secondi dalla fine, sul -2, Kobe Bryant aveva 8 punti e tirava 2/20 (0/7 da tre), ma la palla della partita, quella di un’eventuale vittoria, non poteva e non voleva lasciarla ad altri. Boom! Tripla senza ritmo in faccia al difensore, +1 Lakers. Game, set and match, visto che nell’azione successiva Jarrett Jack sbaglia il canestro del sorpasso. Seconda vittoria stagionale per i Lakers ai danni degli Hornets che comunque hanno il coraggio di provare a vincere tutta la partita, ci mettono tanto orgoglio e intensità. A 4 minuti dalla prima sirena i Lakers sono avanti 20-6 ma, diverse forzature di Kobe Bryant, permettono agli Hornets di rientrare in partita. Nel secondo quarto si inizia ad intravedere la voglia di volerla portare a casa da parte di New Orleans e, con Jason Smith prima e Marco Belinelli poi, si arriva al -4. Dal terzo quarto NOLA prova scappare e a 7 minuti dalla fine della partita sono sul +10, ma, complici le assenze pesanti, non riescono nell’impresa di vincere allo Staples Center.

New Orleans Hornets (13-39): J. Jack 18, J. Smith 17, G. Vasquez 12. Reb (47): J. Smith 10. Ast (21): J. Jack 10

Los Angeles Lakers (32-20): P. Gasol 21, A. Bynum 19, K. Bryant 11. Reb (47): P. Gasol 11. Ast (28): R. Session 10.

Cleveland Cavaliers @ New York Knicks 75-91

I New York Knicks senza Jeremy Lin e Amar’e Stoudemire vendicano la sconfitta di gennaio battendo Cleveland (priva di Kyrie Irving)in una partita bruttina che vede i Knicks andare a fine primo quarto sul +8 (25-17) e praticamente chiudere il match visto che i Cavs non danno mai segni di una possibile rimonta. Nel secondo è Carmelo Anthony a far da padrone con alcuni canestri che allontanano Cleveland ogni volta che cerca di avvicinarsi. Il terzo è invece il quarto dove i Knicks rischiano di più, a 6 minuti dalla sirena solo due punti separano le squadre ma Tyson Chandler segna subendo il fallo prima che una tripla di Iman Shumpert chiuda il sipario sulla partita.

Cleveland Cavaliers (17-33): A. Jamison 13, A. Gee 12, D. Sloan 10. Reb (38): 2 giocatori con 7. Ast (13): D. Sloan 4.

New York Knicks (27-26): JR Smith 20, C. Anthony 19, T. Chandler 16. Reb (47): T. Chandler 12. Ast (14): B. Davis 5.

Atlanta Hawks @ Philadelphia 76ers 90-95

I Sixers riscattano la brutta sconfitta subita contro I Wizards la scorsa notte, battendo gli Hawks. Vittoria di una certa importanza se contiamo che Atlanta sta lottando insieme a Philly (con loro anche Indiana e Boston) per il quarto posto ai Playoff e dunque il fattore campo nel primo turno. Nel primo quarto Atlanta è sotto a quattro minuti dalla sirena (13-17) ma, un parziale di 10-0 li porta a condurre il match. Per gli Hawks si fa pericoloso solamente Josh Smith e  Philadelphia rientra in partita portandosi avanti di due all’intervallo. Nel terzo si rivede Lou Williams che si butta in area guadagnandosi il fallo oltre al canestro, nonostante questo Josh Smith tiene i suoi avanti e sulla sirena Joe Johnson firma il +4. Nell’ultimo periodo Philly  scappa con Elton Brand (and one) e Andre Igoudala (tripla) ma Atlanta risponde immediatamente e con Marvin Williams e il solito Josh Smith si riporta sul -2 (86-88) ad 1.47 dal termine della partita. Da qui in poi si vedono solo i Sixers che chiudono la pratica e agguantano la W.

Atlanta Hawks (31-23): J. Smith 34, J. Johnson 15, 3 giocatori con 8. Reb (35): J. Smith 9. Ast (20): J. Smith 5.

Philadelphia 76ers (29-23): E. Brand 25, A. Igoudala 18, E. Turner 13. Reb (41): E. Brand 10. Ast (25): J. Holiday 6.

Charlotte Bobcats @ Detroit Pistons 107-110

Continua il calvario per i Bobcats che subiscono la settima sconfitta consecutiva (nona delle ultime dieci) all’overtime contro i Pistons. Dopo due quarti punto a punto, nel terzo Charlotte prova a allungare andando sul +9 con due triple di Reggie Williams e Byron Mullens, nel quarto Charlotte sembra potercela fare, +5 a 1.30 dalla fine e palla in mano, ma Greg Monroe ruba palla e va ad appoggiare un facile lay-up subendo il fallo e Will Bynum pareggia il risultato a 20 secondi dalla fine con una tripla e manda tutti all’overtime, dove i Pistons provano a fare da padroni. Jonas Jerebko porta i suoi sul +4 e la partita sembra chiusa ma una tripla da 8 metri di Reggie Williams riapre i conti , Will Bynum va in lunetta e firma il +3 con 20 secondi da giocare ma Charlotte sbaglia due triple consecutive.

Charlotte Bobcats (7-43): B. Mullens 20, R. Williams 17, D.J. Augustin 16. Reb (33): B. Mullens 10. Ast (28): D.J. Augustin 10.

Detroit Pistons (19-33): T. Prince 24, J. Jerebko 18, W. Bynum 17. Reb (46): 2 giocatori con 9. Ast (19): B. Knight 6.

Ecco la Top Ten della notte:

httpv://www.youtube.com/watch?v=6O_3bbrOeBs