Mike D'Antoni

E’ ufficiale: Mike D’Antoni non è più l’allenatore dei New York Knicks. Ma, a differenza di quanto avrebbero indicato molte voci circolate negli ultimi giorni che parlavano di esonero da parte della dirigenza, è stato invece il “Baffo” a dare le dimissioni.

In realtà, dalle prime notizie che filtrano, pare che si sia trattata di una separazione consensuale, dovuta ad “una differente visione del futuro della franchigia”, stando a quanto riportato da una fonte vicina agli ambienti dei Knicks. Chiaramente non più in controllo della situazione e dello spogliatoio, Mike non è mai realmente riuscito ad entrare in sintonia soprattutto con Carmelo Anthony. 

In una stagione al di sotto delle aspettative, era già stato a rischio ma si era salvato in un primo momento grazie all’esplosione della “Linsanity”. Tornato su livelli più umani Jeremy Lin, e soprattutto rientrate le due stelle in quella fase assenti per motivi diversi, i Knicks hanno ricominciato a perdere, facendo pesantemente riaddensare le nubi sul cielo di D’Antoni. La striscia negativa tuttora aperta, arrivata a quota 6, con conseguente quasi uscita dalla zona playoffs (hanno lo stesso record di Milwaukee all’8° posto, ma sono dietro per aver perso l’unico scontro diretto) gli è stata fatale. Il suo posto sarà preso, con incarico ad interim, dall’assistente Mike Woodson.