Rodney Hood (Utah Jazz)

Rodney Hood degli Utah Jazz (foto: Getty Images)

Piatto ricco anche nella notte passata alla Summer League di Las Vegas, che vedeva in campo i vari Parker, Wiggins ed Exum. La partita più emozionante è stata sicuramente quella tra Lakers e Warriors, col successo dei losangelini sulla sirena dell’overtime con tap-in volante di Jordan Clarkson a stroncare la striscia di 16 vittorie consecutive alla Summer League di Golden State (la più lunga della storia). Clarkson (19 punti e 7 rimbalzi) corregge a fil di sirena l’errore di un buon Julius Randle (14 punti con 5/11 dal campo in 27’) e regala il successo ai suoi. Non bastano i 26 punti dell’ex Szolnoki Justin Holiday agli Warriors, che trovano anche un buon Aaron Craft (13 punti e tante giocate autoritarie nei minuti caldi del match). 4 punti e 5 rimbalzi per l’ex Roma Trevor Mbakwe in maglia Lakers.

La prestazione individuale di giornata, però, è quella di Rodney Hood. Doveva essere la sfida tra Jabari Parker (14 punti con 6/14 dal campo) e Dante Exum (6 punti con 2/6 dal campo) ed invece è il rookie da Duke a prendersi la scena e portare Utah al successo su Milwaukee con una prestazione da 26 punti con 11/16 dal campo e 5 assist. Brilla anche l’ex Bologna Brock Motum (16 punti in maglia Jazz), nei Bucks bene Giannis Antetokounmpo (15 punti e 5 assist).

È Jeff Ayres, invece, a regalare la vittoria agli Spurs nel finale sui Pelicans. Il lay-up del pivot con 6” da giocare è decisivo per il successo degli speroni, guidati da un sontuoso Austin Daye (18 punti, 11 rimbalzi e 5 assist) e da un preciso Darius Morris (19 punti con 7/12 dal campo). NE per il bolognese Viktor Gaddefors. Tra i Pelicans, ventello per Dequan Jones, ancora benissimo Russ Smith in posizione di playmaker (14 punti e 10 assist), nuova solida prova per l’ex senese Josh Carter (15 punti con 5/11 da 3).

Terzo successo a Las Vegas per i Knicks, che strapazzano gli Hornets con la solida prova di Jeremy Tyler (19 punti e 8 rimbalzi) ben supportato da Tim Hardaway Jr. e dal senior da St. Joseph Langston Galloway (17 punti a testa). Bene anche l’ex Caserta e promesso sposo di Venezia Cameron Moore (8 punti e 8 rimbalzi). Nello sterile attacco di Charlotte brillano Cody Zeller e PJ Hairston (18 punti a testa).

Non basta l’ennesima prova sopra le righe di Devin Ebanks (22 punti e 6 rimbalzi) alla selezione della D-League per avere la meglio dei Kings, trascinati dalla qualità di Ben McLemore e Derrick Williams e dalla regia illuminata di Ray McCallum. Ancora positivo Nik Stauskas, chirurgico al tiro (15 punti con 6/8 dal campo).

La "canadian connection" dei Cavs: Andrew Wiggins e Anthony Bennett

La “canadian connection” dei Cavs: Andrew Wiggins e Anthony Bennett 

Successo rotondo dei Mavericks sui Raptors, che vengono puniti dal misero 30% dal campo. Ricky Ledo guidata Dallas al successo con 18 punti, Toronto può sorridere per le buone prove dei rookie De Andre Daniels e Bruno Caboclo.

A segno anche i Cavaliers, con la prima scelta di quest’anno, Andrew Wiggins, ad accendersi ad intermittenza (10 punti ma 6 falli) ma quella dello scorso anno, Anthony Bennett, decisamente in palla (14 punti) e un ottimo Matt Dellavedova (19 punti con 6/9 dal campo). Niente da fare per i 76ers, che hanno ancora una volta notizie confortanti da Nerlens Noel (12 punti e 6 rimbalzi) e da Jordan McRae (18 punti). L’ex Bologna Casper Ware parte in quintetto ma si ferma a 7 punti con 2/9 dal campo, doppia-doppia da 14 punti e 11 rimbalzi per l’ex Verona Shane Edwards.

Chiude la carrellata il successo dei Clippers sugli Heat. Losangelini guidati dalle escursioni sopra quota 20 del francese Amath M’Baye (27 punti e tante giocate sopra al ferro in vetrina) e di Lorenzo Brown (22 punti). Per Miami ancora sottotono Shabazz Napier (8 punti con 2/8 dal campo).

 

New York Knicks – Charlotte Hornets 95-72

Knicks: J. Tyler 19, L. Galloway, T. Hardaway Jr. 17. Reb (32): C. Moore 8. Ass (14): J. Tyler, T. Hardaway Jr. 3.

Hornets: C. Zeller, P. Hairston 18, N. Vonleh 13. Reb (25): Vonleh 5. Ass (10): 4 giocatori 2.

 

Sacramento Kings – Selezione D-League 89-75

Kings: B. McLemore 18, D. Williams 17, N. Stauskas 15. Reb (34): E. Moreland 11. Ass (17): R. McCallum 12.

D-League: D. Ebanks 22, T. Mitchell 15, T. Lockett 10. Reb (26): B. Davis 7. Ass (15): R. Howard, T. Kelley 5.

 

Dallas Mavericks – Toronto Raptors 88-57

Mavericks: R. Ledo 18, E. Griffin 12, G. Mekel 11. Reb (33): B. James 7. Ass (17): R. Ledo 5.

Raptors: D. Daniels 16, B. Caboclo 12, J. Shurna, H. Whiteside 8. Reb (33): H. Whiteside 9. Ass (8): D. Hobson 3.

 

San Antonio Spurs – New Orleans Pelicans 88-86

Spurs: D. Morris 19, J. A. Daye 18, J. Green 14. Reb (41): A. Daye 11. Ass (18): A. Daye 5.

Pelicans: D. Jones 20, C. Fells 19, J. Carter 15. Reb (37): A. Onauku 8. Ass (14): R. Smith 10.

 

Clevelend Cavaliers – Philadelphia 76ers 86-77

Cavaliers: M. Dellavedova 19, A. Bennett, S. Edwards 14. Reb (34): S. Edwards 11. Ass (6): 6 giocatori 1.

76ers: J. McRae 18, N. Noel 12, B. Davies 10. Reb (25): N. Noel 6. Ass (9): S. Wilbekin 4.

 

Los Angeles Clippers – Miami Heat 91-85

Clippers: A. M’Baye 27, L. Brown 22, D. West 12. Reb (36): D. West, J. Brockmann 8. Ass (19): D. West 5.

Heat: S. Suggs 14, T. Honeycutt 13, T. Johnson 11. Reb (25): S. Suggs 5. Ass (13): L. Drew 4.

 

Los Angeles Lakers – Golden State Warriors 89-88 OT

Lakers: J. Clarkson 19, J. Randle 14, T. Thompkins, K. Marshall 11. Reb (37): T. Thompkins, J. Clarkson 7. Ass (7): J. Randle 3.

Warriors: J. Holiday 26, O. Johnson 16, J. McAdoo 14. Reb (41): M. Watt 9. Ass (10): N. Nedovic 4.

 

Utah Jazz – Milwaukee Bucks 87-71

Jazz: R. Hood 29, B. Motum 16, R. Gobert 13. Reb (40): R. Gobert 9. Ass (24): T. Burke 6.

Bucks: G. Antetokounmpo 15, J. Parker 14, C. Williams 9. Reb (36): C. Wright, J. O’Bryant 6. Ass (9): G. Antetokounmpo 5.