Bosh ancora fuori  – Nonostante l’importanza di gara 4 e le costanti voci di miglioramento delle condizioni di Bosh, i Miami Heat hanno fatto sapere che il terzo dei “Big Three” non giocherà domenica contro i Celtics. Le notizie tuttavia continuano ad inseguirsi, e molti pensano che l’ex-Raptors potrebbe esser pronto a giocare per gara 5.

 

Phoenix Suns – Il primo luglio, Steve Nash diventerà “free-agent”, quindi potrà decidere in che squadra giocare la prossima stagione. I Suns hanno tutte le intenzioni di trattenerlo a Phoenix, e si vocifera che sia in preparazione un biennale da 20 milioni di dollari complessivi. I “rumors” inoltre dicono che, nel caso in cui Nash non dovesse accettare, i Suns siano disposti ad estendere il contratto fino a 3 anni, quando il giocatore ne avrà 41. Se Nash decidesse di andarsene da Phoenix comunque, pare che i Suns abbiano intenzione di percorrere la strada Deron Williams, offrendo a quest’ultimo un contratto oneroso.

Brandon Roy adocchia il ritorno? – Girano voci che parlano di un Brandon Roy desideroso di provare il ritorno nella NBA. La guardia dei Blazers ha annunciato ad inizio della stagione corrente di non poter più giocare a basket a livello professionistico a causa dei cronici problemi alle ginocchia che lo affliggono da qualche anno, tuttavia sembra che abbia intenzione di darsi una seconda chance. A questo proposito i “rumors” si sono subito attivati, associando il nome di Roy con quello dei Los Angeles Lakers, che, se  fosse davvero in grado di giocare a buoni livelli, potrebbero beneficiare delle capacità di quest’ultimo di crearsi un tiro da solo, alleggerendo così dalle spalle di Bryant il peso dell’attacco dei gialloviola.

Phil Jackson (Photo by Ronald Martinez/Getty Images)

Phil Jackson – I Magic stanno attraversando un periodo di estrema instabilità. Dopo il licenziamento di Van Gundy e del GM Smith, Orlando è ancora alla ricerca dei degni sostituti per questi ruoli. Recentemente è emersa una voce di corridoio che associava Phil Jackson ad una posizione nel “front office” di Orlando, ma alla fine pare che Jackson abbia rifiutato. Di seguito sono riportate le parole di Alex Martins, CEO della squadra: “Penso che fino a pochi giorni fa Jackson fosse molto interessato all’idea di lavorare nel front office dei Magic. Tuttavia alla fine ha rinunciato, probabilmente ha qualcos’altro in mente”. Sembra quindi che Jackson abbia intenzione di tornare in NBA in qualche modo, ancora non ci è dato sapere come.