Westbrook – Grosso sospiro di sollievo in casa Oklahoma, dal momento che l’esame cui è stato sottoposto il ginocchio destro della point guard non ha evidenziato nessun motivo di preoccupazione. Westbrook era uscito dal campo, per non tornarci più, visibilmente contrariato durante il terzo quarto della sfida contro Toronto, dopo un contatto con la gamba di Lowry.

Russell Westbrook (Foto: newslocker.com)

Russell Westbrook (Foto: newslocker.com)

Nonostante le rassicurazioni, tuttavia, Westbrook continuerà ad avere un minutaggio limitato per le ultim partite della regular season, e quasi certamente non prenderà parte ai “back to back” che attendono la squadra di Brooks fino al termine della stagione.

 

Denver, una maledizione – Gallinari, Robinson, McGee: tre giocatori (chiave) cui i Nuggets hanno dovuto rinunciare per l’intera stagione causa infortunio. Alla lista si aggiunge da oggi anche JJ Hickson, che durante la gara contro Dallas ha visto il legamento del ginocchio destro strapparsi.

JJ Hickson (Foto: winnipegfreepress.com)

JJ Hickson (Foto: winnipegfreepress.com)

L’ala venticiquenne, messa sotto contratto de Denver durante la scorsa estate, ha mantenuto per tutta la stagione cifre notevoli (11.8 punti e 9.2 rimbalzi di media), e la sua assenza determina quasi sicuramente la resa dei Nuggets in ottica rincorsa Playoff.

 

 

Bynum resta un mistero – Messo sotto contratto dai Pacers durante i primi giorni di Febbraio, Bynum per ora non ha dato un grande apporto alla franchigia di Indianapolis. Giusto un paio di apparizioni, neanche malvagie per la verità, in mezzo a tantissimo lavoro per rinforzare quelle ginocchia che stanno rendendo un calvario la carriera del giovane centro.

Indiana ha annunciato ieri che Bynum rimarrà ancora fuori “indefinitamente” per contunuare a lavorare sulle ginocchia, che non cessano di gonfiarsi e di procurare dolore al giocatore dopo uno sforzo. Nella speranza che l’ex Cleveland possa tornare ad essere un fattore quando conta, ossia ai Playoff. Ma il tempo adesso stringe davvero.

 

Lakers-Wizards, il day after – Xavier Henry, tornato a disposizione dei Lakers il 3 Marzo dopo un’assenza di 28 partite, sarà costretto a saltare altri incontri in questa fase finale della stagione. Tutta colpa di una lacerazione del legamento del polso sinistro accusata durante il match di Venerdì in cui i gialloviola sono stati battuti da Washington.

Xavier Henry (Foto: nbacheapseats.blogspot.com)

Xavier Henry (Foto: nbacheapseats.blogspot.com)

Delle prime, necessarie verifiche sulla situazione della guardia statunitense (10.1 punti e 2.8 rimbalzi di media in stagione) saranno comunque effettuate nella giornata di domani.

L’infortunio di Henry non è l’unica conseguenza della sfida giocata allo Staples: Drew Gooden ha ricevuto una multa di 15.000 dollari per il “flagrant foul” commesso su Nick Young quando mancavano meno di due minuti al termine della contesa, fallo che peraltro aveva già causato l’espulsione dell’ala, tornata recentemente a giocare.

 

Jeanie Buss si fa sentire – “Sono io il presidente del club ora, e in quanto tale le decisioni finali spettano a me“: queste, in sostanza, le dichiarazioni di Giovedì della nuova proprietaria.

Parole da vera leader, e contenuti da fiera gialloviola nel prosieguo dell’intervista: “Penso che i Lakers siano una “legacy franchise”. Quando arrivano qua, i giocatori sanno che questa è la tappa finale. Devono voler giocare nello stile su cui questa squadra è stata costruita“.

Uno dei temi principali è stato anche il recente ruolo assunto da Phil Jackson, fidanzato proprio della Buss, ai New York Knicks. Afferma ancora la nuova propietaria che “non avevamo bisogno di un’altra figura in società, fosse essa occupata da Phil o da chiunque altro“, ostentando fiducia nell’operato di suo fratello e di Kupchak.