Carmelo Anthony, sempre più lontano dai Knicks (Foto: cleveland.cbslocal.com)

Carmelo Anthony, sempre più lontano dai Knicks (Foto: cleveland.cbslocal.com)

BULLS FAVORITI NELLA CORSA A CARMELO ANTHONY – Anche se l’incontro avvenuto in settimana con Jackson e Fisher è stato positivo, è chiara l’intenzione della superstar Carmelo Anthony (27.4 punti e 8.1 rimbalzi) di lasciare New York City. La motivazione principale è quella che, secondo il giocatore, ai Knicks non ci sarebbero le possibilità di vincere un titolo NBA nel giro di poco tempo. L’ex ala dei Nuggets, quindi, dovrebbe con molte probabilità diventare free-agent e sembra che i Chicago Bulls, davanti ai Rockets di Houston (che in alternativa proveranno l’assalto a LeBron James), siano in prima linea per portare in squadra ‘Melo’. Chicago dovrebbe amnistiare il contratto di Carlos Boozer e mandare via Taj Gibson, così da creare lo spazio salariale per accogliere Anthony; la speranza dei Bulls rimane quella di ricevere il giocatore per mezzo di una “sign-and-trade” con i Knicks, che avrebbe come conseguenza la cessione del contratto di Boozer con 2 scelte future al Draft. Houston, invece, sta provando in tutti i modi a cedere Jeremy Lin e Omer Asik per liberare disponibilità nel budget residuo dei contratti. Entro il 23 giugno Carmelo Anthony dovrà comunicare alla dirigenza arancio-blu la sua decisione.

GOLDEN STATE BLOCCA LA TRATTATIVA PER KEVIN LOVE – Proseguono le innumerevoli voci legate al futuro di Kevin Love. Fino a pochi giorni fa la “trade” proposta dai Warriors per portare il tiratore ex UCLA all’Oracle Arena sembrava quella più probabile e maggiormente presa in considerazione da Flip Saunders. Ma improvvisamente Golden State, dopo che i Lakers si erano addirittura inseriti nella trattativa, ha interrotto l’affare e il motivo ha un nome e un cognome: Klay Thompson, che era al centro del presunto scambio. La talentuosa guardia è al centro dei piani di coach Steve Kerr e la dirigenza dei Warriors ha rifiutato tutte le altre proposte appunto perché il giocatore non è sul mercato. In questo momento, quindi, la proposta dei Nuggets acquisisce ulteriore importanza: la franchigia del Colorado ha offerto uno scambio tra Wilson Chandler, Kenneth Faried e l’undicesima scelta al Draft per Kevin Love e Kevin Martin. Gli altri team maggiormente interessati a “KL-42” sono i Phoenix Suns, i Boston Celtics e i Cleveland Cavaliers, ma sicuramente intorno all’NBA Draft (26 giugno) le voci inizieranno a concretizzarsi per cambiare e non di poco gli scenari della stagione 2014-2015. Non è da prendere sottogamba l’affermazione di un general manager rimasto anonimo settimana scorsa: “Kevin Love verrà ceduto la notte del Draft”, aveva detto.

GRIZZLIES, SI LAVORA PER IL RINNOVO DI ZACH RANDOLPH – I Grizzlies sono vicini al rinnovo contrattuale di Zach Randolph (17.4 punti di media in stagione regolare e 18.2 ai playoffs), giocatore ormai estremamente legato alla città di Memphis, alla sua squadra e ai tifosi. Non si sa ancora se ‘Z-Bo’ uscirà dal contratto per firmarne uno nuovo o eserciterà la “player option” per un rinnovo, ma di sicuro la volontà del lungo statunitense è quella di rimanere in Tennessee e la dirigenza dei Grizzlies non se lo lascerà di certo scappare.

CLIPPERS: COLLISON, DAVIS E GRANGER ESCONO DAI CONTRATTI – Con la speranza di firmare un accordo più lungo e remunerativo, Darren Collison ha deciso di non esercitare la “player option” da 1.9 milioni dollari sul suo contratto con i Clippers, per diventare l’ennesimo interessante free-agent della sessione estiva di mercato. Il playmaker ex Mavericks si è confermato in grado di essere incisivo partendo dalla panchina, segnando 11.4 punti di media in stagione regolare e 8.5 ai playoffs, con 5 partite in cui è andato sopra la doppia cifra. La volontà di Collison è quella di rimanere alle corti di coach Rivers (i due hanno un ottimo rapporto), ma se gli dovesse arrivare un’offerta più vantaggiosa, di certo la coglierà al volo. La stessa decisione è stata presa da Glen Davis (9.4 punti e 5.2 rimbalzi) e Danny Granger (8.2 punti), entrambi usciti dai propri contratti.

ARRON AFFLALO TRA BULLS E HORNETSArron Afflalo è un giocatore molto intrigante, solido difensivamente, grande tiratore capace di dare sempre un contributo costante e di esplodere in certe “serate di grazia”; l’ex Nuggets ha trascorso un’annata positiva a Orlando dal punto di vista personale (18.2 punti di media), ma non per i risultati della sua squadra. I Bulls, molto interessati a lui, stanno cercando di far partire una “trade” con i Magic in modo tale da portare il tiratore californiano a Chicago: Afflalo potrebbe essere il giocatore giusto per coach Thibodeau, anche guardando a un possibile approdo a Chicago da parte di Carmelo Anthony. Anche gli Hornets, però, sembrano fare sul serio nel voler acquistare l’attuale giocatore dei Magic, con i quali Afflalo ha ancora 2 anni di contratto ma con la possibilità di uscirne al termine della prossima stagione.

SCAMBIO NETS-CAVS? – Brooklyn e Cleveland stanno trattando il possibile scambio tra Marcus Thornton e Jarrett Jack, una trade di cui si era già discusso alla chiusura dell’ultimo mercato di febbraio. I Nets sembrano convinti di non poter trattenere Shaun Livingston, free agent dopo aver firmato un annuale al minimo salarile, e potrebbero sostituirlo proprio Jack, che ha deluso ai Cavs, dove gradirebbero un rinforzo di buona qualità nel ruolo di guardia-ala.


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