Dirk Nowitzki – Più di un mese dopo l’intervento chirurgico subito al ginocchio Dirk Nowitzki torna a parlare del suo rientro. “Purtroppo non sarà così veloce come ci auguravamo. Speravo di riuscire a rientrare prima delle sei settimane previste dalla tabella ma non ce l’ho fatta. Abbiamo provato ma non sarò su un parquet a correre e tirare prima di altri 10 giorni. Probabilmente la mia data di rientro, allo stato attuale, potrebbe essere fissata intorno alla metà di dicembre. Di sicuro non forzeremo i tempi finché non sarò al cento per cento e la mia fiducia non sarà massima. Dopo un intervento ci sono giorni in cui ti senti meglio e altri in cui credi non ci siano miglioramenti, per questo manca ancora una data precisa. Spero di tornare presto a vestire in campo la maglia dei Mavericks”.

Reggie Evans – L’ala dei Brooklyn Nets entra nella storia dell’NBA. Non dalla porta principale ma ci entra lo stesso. Infatti Reggie Evans è il primo giocatore ad essere multato dalla lega per “flopping”. Dopo l’istituzione delle regole anti-flopping proprio Evans era stato preso come esempio in molte dimostrazioni pratiche di cosa quelle norme volevano cercare di limitare. Durante la partita contro i Lakers infatti l’ex Clippers ha esagerato un contatto avvenuto con Metta World Peace. Quindi è subito scattata la multa di 5000 dollari per la seconda simulazione della stagione. Avery Johnson, coach dei Nets, ha così commentato l’accaduto: “Non credo Reggie sia un simulatore. Lo alleno e vedo sempre il massimo impegno da lui. Gioca duro, va a rimbalzo e mette tutto in campo”. Ad esprimere un parere curioso ci ha pensato Mark Jackson, coach dei Warriors: “Congratulazioni a Reggie. E’ entrato nella storia per soli 5000 dollari. Non male”.

Darko Milicic – La seconda scelta al draft del 2003 è stato tagliato dai Boston Celtics dopo un inizio di stagione che lo aveva visto entrare in capo per pochi minuti soltanto durante la pre-season. Tornerà in Europa per stare vicino alla madre malata. “Darko ci ha chiesto di andare via per ragioni personali. Noi gli auguriamo il meglio” ha dichiarato Danny Ainge. 

Udonis Haslem – Il secondo rimbalzo catturato nella sfida della scorsa notte con Milwaukee ha permesso a Udonis Haslem di superare il primato di Alonzo Mourning, toccare quota 4808 e diventare il miglior rimbalzista nella storia degli Heat. E’ il primo giocatore “undrafted” a guidare una franchigia NBA in questa specialità.