NBA News: Faried rinnova con Denver. Nick Young si frattura il pollice

NUGGETS-FARIED, RAGGIUNTO L’ACCORDO PER IL MAXI-RINNOVO – Nella mattinata italiana di oggi il celebre giornalista di Yahoo! Sports Adrian Wojnarowski ha anticipato una notizia molto importante in casa Nuggets: Kenneth Faried, reduce da una stagione NBA da 13.7 punti e 8.6 rimbalzi seguita da un ottimo Mondiale (è stato selezionato nel primo quintetto della competizione), ha raggiunto un accordo con la dirigenza di Denver per il maxi-rinnovo da 60 milioni di dollari per i prossimi 5 anni. ‘Manimal’, ala grande di talento con un atletismo fuori dal comune, rappresenta una garanzia fondamentale per il futuro dei Nuggets, sicuramente rassicurati anche solo al pensiero di poter contare su un giocatore così importante ancora a lungo. L’agente del compagno di squadra del nostro Gallinari ha chiuso le trattative quando in Italia era la notte tra domenica e lunedì.

INFORTUNI – Wesley Matthews, esterno di Portland che nella scorsa stagione è risultato fondamentale nell’ottima annata dei Trail Blazers (per lui 16.4 punti in Regular Season e 14.5 in postseason), è stato costretto a saltare delle sessioni di allenamento a causa di un problema cardiaco, caratterizzato da un battito irregolare del cuore; “durante tutta la giornata e a preparazione in corso sentivo che il mio battito non era regolare. Ho parlato col dottore e ho fatto alcuni test. Le prime visite hanno detto che per ora va tutto bene e sono ottimista: non vedo l’ora di ritornare sul parquet”, ha detto il quasi 28enne. Problemi più gravi, invece, per Channing Frye dei Magic. Il lungo statunitense, arrivato a Orlando dopo una buona stagione a Phoenix, ha subito una grave distorsione al legamento crociato del ginocchio sinistro; si teme uno stop piuttosto lungo, ma i tempi di recupero sono ancora incerti e l’atleta verrà rivalutato nei prossimi giorni. Arrivano pessime notizie anche da Los Angeles sponda Lakers, dove l’ala piccola Nick Young (17.9 punti e 2.6 rimbalzi), uno dei gialloviola in grado di dare di più dal punto di vista offensivo, si è rotto il legamento del pollice mentre stava difendendo su Kobe Bryant in allenamento. ‘Swaggy P’ andrà oggi sotto i ferri e rientrerà in campo non prima della fine di novembre o dell’inizio di dicembre. Ma la sfortuna non finisce per i Lakers, che dopo il problema di Young, si sono visti il playmaker veterano Steve Nash infortunarsi leggermente alla caviglia; ma per fortuna non è nulla di grave per il canadese MVP nel 2005 e nel 2006, che già oggi potrebbe tornare ad allenarsi. Sempre restando in California, il lungo nigeriano Festus Ezeli sta soffrendo di un’infiammazione alla tibia e dovrà rimandare il suo esordio in “preseason” a causa di un forzato stop di dieci giorni. Spostandoci di nuovo, invece, nella Eastern Conference, il macedone Pero Antic degli Hawks si è rotto il naso in seguito ad una gomitata di un compagno durante il Training Camp; l’ala grande ex Olympiacos è già stata operata e dovrà saltare la prima partita amichevole di Atlanta contro i Pelicans. Per quanto riguarda i Rockets, il talentuoso rookie svizzero Clint Capela conta di poter esordire in NBA tra sei settimane, quando il suo infortunio all’inguine sarà definitivamente guarito; l’ex Chalon classe 1994 ha saltato la Summer League ma comunque, stando alle attuali idee di coach McHale, potrà subito trovare spazio per allungare le rotazioni sotto canestro di Houston.

EVAN TURNER POTREBBE SOSTITUIRE RAJON RONDO NEL RUOLO DI POINT GUARD – La frattura alla mano di Rajon Rondo ha fatto cominciare nel peggiore dei modi la stagione dei Boston Celtics, franchigia storica ma che sta vivendo un periodo di enormi difficoltà. Coach Brad Stevens e i suoi assistenti, con l’imminente inizio della “preseason”, devono prendere l’importante decisione su chi schierare in quintetto al posto del playmaker gravemente infortunato (rientrerà tra 6-8 settimane). Sembrerebbe che Evan Turner (17.4 punti di media nella prima parte del 2013-14 a Philadelphia e 7.1 a Indiana), neo arrivo in bianco-verde e solitamente abituato a giocare da guardia, sia il principale candidato a ricoprire il ruolo di “point guard” nel periodo in cui Rondo sarà assente; per Boston si tratta di un esperimento rischioso ma necessario per capire come supplire ad una mancanza così pesante. Anche Marcus Smart e Phil Pressey sono in lizza per partire titolari, mentre coach Stevens ha escluso assolutamente la possibilità di vedere Avery Bradley sostituire Rajon Rondo.

UFFICIALE, JASON KAPONO FIRMA PER GOLDEN STATE– E’ stata ufficializzata la notizia riguardante l’approdo di Jason Kapono ai Warriors tramite un contratto non garantito per il Training Camp. L’accordo è stato raggiunto già qualche giorno fa, ma Golden State ha dovuto attendere il lasciapassare dalla FIBA dato che l’ultima avventura professionale di Kapono risale al 2012-2013 col Panathinaikos Atene (7.4 punti di media in Euroleague). L’esterno classe 1981, se sano fisicamente dopo un anno di riposo, alzerà ulteriormente il livello di pericolosità dei Warriors dall’arco dei tre punti grazie alle sue eccelse qualità da tiratore. Infatti, Kapono, è stato il vincitore della gara del tiro da tre all’All Star Weekend nel 2007 e nel 2008 e ha ricevuto il particolare record della distanza minima di tempo che trascorre dalla ricezione del pallone al tiro: ci è riuscito in soli 22 centesimi durante un test specifico, realizzando anche il tentativo. L’ultima esperienza NBA del giocatore risale al 2011-2012 coi Lakers, mentre il suo “career high” per media punti in stagione è di 10.9 nel 2006-2007 a Miami.

GLEN DAVIS DIMAGRITO DI 9 KG IN ESTATE – A quanto pare Glen Davis, che ha rinnovato con i Clippers a metà giugno, si è presentato in gran forma per questi primi giorni di Training Camp. Infatti il lungo, da sempre criticato per il suo eccessivo peso, ha perso più di 9 kg durante l’estate, grazie a tanto lavoro in palestra e ad un’alimentazione ferrea. Lo staff dei Clippers, coach Rivers per primo, è rimasto assai sorpreso; “ha lavorato tanto ed è in ottime condizioni fisiche”, ha spiegato l’allenatore dei Clippers. Davis ha realizzato 9.4 punti conditi da 5.2 rimbalzi nella passata stagione NBA.

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