Due giorni di Supercoppa, in quel di Sassari. Vediamo un po’ di dare numeri e giudizi. La cosa più temeraria. E rischiosa…
PROMOSSI
PalaSerradimigni
– Il New Deal sassarese, una sapiente commistione di passato e presente. Il passato è la crescita costante dei Sardara boys, dalla coppa Italia 2014 alla semifinale scudetto contro Milano. Il presente è un quintetto modificato al 100%, che tuttavia ha introiettato la passione isolana e messo i notevoli talenti individuali al servizio del collettivo. Chapeau
– Jerome Dyson, 38 punti in due partite, 25 (in 26 minuti…) nella finalissima. Da Brindisi al palaserradimigni, l’ex brindisino si sta rivelando un fromboliere di prodigiosa utilità. E se dovesse bissare le prestazioni in Eurolega..
– MarShon Brooks, sconfitto ma con onore, 26 punti e la capacità di bucare la retina anche nei momenti caldi del match. Adesso toccherà al test continentale
– Edgar Sosa e Jeff Brooks, il primo è un cavallo di ritorno per il basket italiano che può davvero far innamorare i sardi, il secondo un giocatore di talento ed eleganza con pochi eguali
I Banchi pensieri
(Foto Savino Paolella 2013)
– Meo Sacchetti & Stefano Sardara, panchina e scrivania, da queste parti, s’intendono che è una meraviglia
– Denmon e Mays, che sono forse la cosa migliore espressa da Brindisi
-Brandon Triche, una potenziale ottima ‘presa’ per la Virtus
BOCCIATI
– I vuoti sugli spalti di sabato, senza dubbio. Ma anche i 3500 presenti di domenica, meno che a Treviso per un match di Silver o a Biella per il derby di Gold, riaprono la ferita mai rimarginata degli eventi targati Lega (e Rcs). Ferita ampliata dal fatto che la scelta coraggiosa di Sassari era una scommessa. Coraggiosa. Ma non vinta
– Ale Gentile, che non ha bissato le belle prestazioni dei playoff 2014 in terra sarda. Ha sempre tempo per rifarsi
– L’inframezzo di Rai Sport, tra le due semifinali di sabato, che poteva essere dedicato- come diversi hanno fatto notare- ad approfondimento o al classico ‘studio’, e non ad altre discipline…
RIMANDATI
– L’assenza di Banchi dalla conferenza stampa, che peraltro non ha impedit0 al coach milanese di parlare coi media. S’è capito poco..
– L’assenza, sulla cronaca di lunedì sulla Rosea, del benché minimo cenno ai problemi di affluenza al palazzo. Sarebbe stata più coraggiosa una cronaca diversa
quando c’era Gigione, Toti era più sereno.. (foto Alessio Brandolini 2014)
– La Virtus Roma, dove Nicola Alberani ha fatto ancora un ottimo lavoro, ma a forza di fichi secchi ci si stufa anche di fare le nozze. E Toti potrebbe anche, un domani… Difficile dargli torto
– L’assenza perdurante di Shawn James, e i problemi del rientrante Melli, rendono l’Armani deboluccia sotto le plance. Urge superare quanto prima l’emergenza
– La ricchezza ‘eccessiva’ del roster di Sassari, forse, limiterà di molto il minutaggio di parecchi panchinari che hanno dato parecchio alla Dinamo. Chimica di squadra non semplice, per il gigante di Altamura
