Continua la telenovela sul futuro che attenderà il centro dei Magic

Dwight Howard pentito di non essere uscito dal contratto? – Da quanto si legge su Yahoo! Sports, Howard si sarebbe pentito di non aver esercitato la clausola d’uscita dal contratto che lo lega ai Magic. Il centro è quindi vincolato anche per la prossima stagione con la franchigia che lo ha scelto nell’ormai lontano draft del 2004. Sembra quindi che nemmeno la cacciata del g.m. Smith e del coach Van Gundy abbiano fatto cambiare idea al giocatore che a questo punto sarebbe pronto a chiedere alla dirigenza di essere scambiato. Di tutto ciò ovviamente si potrà parlare appena Orlando avrà deciso su quale general manager puntare per pianificare la prossima stagione. La squadra più probabile in cui Howard potrebbe approdare a questo punto sono i Nets, che il prossimo anno, ricordiamo, giocheranno a Brooklyn. Il centro dei Magic infatti sarebbe l’unico modo per far rimanere Deron Williams, sempre più attratto da Dallas e Lakers. Alcuni fonti molto vicine al giocatore avrebbero infatti ammesso che Williams avrebbe dato un ultimatum alla dirigenza, facendo capire che senza l’arrivo di Howard lui farebbe le valigie senza alcun dubbio.

Patrick Ewing è stato scartato dalla corsa per il posto di prossimo coach dei Bobcats

Ewing non diventerà coach dei Bobcats – Il presidente operativo dei Bobcats Rod Higgins ha rilevato che non sarà Pat Ewing a guidare la sua franchigia dalla panchina: “Patrick ha un sacco di grandi qualità come allenatore e un giorno sarà un coach della Nba“. Il rifiuto definitivo sarebbe arrivato direttamente dalla proprietà della franchigia, ovvero Michael Jordan. I contatti con gli allenatori liberi sul mercato sono stati innumerevoli (s’è parlato anche di un tentativo di riportare in pista l’ormai ritirato Jerry Sloan), ma la decisione definitiva deve ancora arrivare: se ne parlerà con più chiarezza nei prossimi giorni.

Odom, attirato dalle sirene di New York, ma con il cuore ancora a Los Angeles

I Knicks tentano Odom – Nonostante il fatto che, in questa stagione – se esistesse – avrebbe probabilmente vinto il premio per il giocatore più involuto dell’anno, Lamar Odom suscita sempre molto interesse sul mercato NBA. New York infatti sarebbe pronta ad offrire all’ala un contratto da cinque milioni donandogli quel ruolo da sesto uomo con cui ha fatto immense fortune ai Lakers. Il problema per i Knicks è che proprio questi ultimi (e la città di Los Angeles in particolare) sembrano essere sempre nel cuore di Lamar; tra l’altro, secondo quanto dichiarato dall’analista NBA Stephen A. Smith, il ritorno di Odom in gialloviola non sarebbe da considerare in maniera così remota visto il desiderio di Mike Brown di riportarlo nella squadra con cui ha vinto due anelli nelle annate 2009 e 2010.

Davis soddisfatto di New Orleans – Con la lottery di questa notte, gli Hornets si sono praticamente assicurati la prima scelta Anthony Davis (anche se per l’ufficialità bisognerà attendere la notte del draft), che s’è dichiarato entusiasta della prospettiva di giocare a New Orleans: “Ho vinto un campionato universitario a New Orleans, perché non provare a vincere un altro titolo? Devo solo accettare quello che faranno e lavorare al mio massimo“.