Kyrie Irving ancora in dubbio – In gara 6 delle semifinali di conference a Est, partita che si è poi rivelata decisiva per Cleveland che ha chiuso la serie contro i Bulls,con 9:47 minuti ancora da giocare prima della sirena di metà tempo, Kyrie Irving è atterrato sul piede del compagno Tristan Thompson rimediando una brutta distorsione.
Ancora in dubbio il ritorno di Kyrie Irving dopo l’infortunio in gara 6
Dopo l’accaduto il play ex Duke è andato zoppicante negli spogliatoi e non è più tornato. Irving aveva già iniziato la serie con dei problemi alle caviglie che lo stavano fortemente debilitando nelle sue prestazioni. Espn ha riportato che non è ancora accertato se il numero 2 in maglia Cavs sarà in grado di essere in campo già per gara 1 delle finali di conference contro Atlanta in programma Mercoledì. Il rientro o meno di Irving e le sue condizioni fisiche saranno un fattore determinante nella serie contro Atlanta e in generale per il destino dei Cavs che hanno già dovuto subire la perdita di Kevin Love. Il playmaker di Cleveland avrà comunque altri 2 giorni a disposizione per tentare di recuperare al meglio.
Thibodeau lontano da Chigaco – Le strade dei Chicago Bulls e del loro allenatore Tom Thibodeau sembrano ormai davvero destinate a separarsi. La dirigenza dell’Illinois sta infatti cercando il modo migliore per chiudere i rapporti con l’allenatore ex Celtics.
Coach Tom Thibodeau arrivato alla fine dell’esperienza coi Bulls
Essendo ancora sotto contratto, i Bulls non avrebbero intenzione di esonerarlo in quanto si troverebbero costretti a dover comunque pagare parecchi soldi all’allenatore. L’opzione più accreditata sembrerebbe quella di tentare di inserire Thibodeau in una trade, come successe per Doc Rivers ai Clippers. Se il progetto non dovesse riuscire, le due parti si incontreranno per trovare un accordo consensuale ed una buona uscita per coach Thibodeau. Le prime pretendenti per l’attuale allenatore di Chicago sembrano essere New Orleans ed Orlando, mentre i Bulls hanno Fred Hoiberg e Alvin Gentry come primi nomi sulla lista dei sostituti.
Seraphin vuole andare via da Washington- Kevin Seraphin, l’ala forte francese in forze agli Washington Wizards, sembra non essere affatto contento del suo impiego nella squadra della capitale. Infatti pare che abbia manifestato chiare intenzioni di voler cambiare aria per cercare una franchigia disposta a dargli più fiducia se non addirittura il posto da titolare.
Kevin Seraphin dei Wizards scontento del suo minutaglie
Seraphin aveva firmato l’estate scorsa un contratto da 3,9 milioni con gli Wizards totalizzando nella stagione 6,6 punti e 3,6 rimbalzi in 15 minuti di media di utilizzo. Per quanto riguarda Paul Pierce invece ancora non è chiaro il futuro del campione NBA. Per lui si parla di un possibile approdo in Europa ma coach Wittman è abbastanza fiducioso sul ritorno dell’ex Celtics in quanto ritiene che abbia ancora molto da dare ad un gruppo come quello di Washington.
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